Come ebbe a scrivere in una sua poesia Odysseas Elytīs
Come ebbe a scrivere in una sua poesia Odysseas Elytīs
Trovare il perno intorno a cui la ruota gira...e intorno a cui i cicli si susseguono in una continuità non modficabile....
se non ci metterai troppo io ti aspetterò tutta la vita...
E tutto questo che gira è un insieme che va in una direzione, girando, girando procede in un senso...... così che molti distratti dal giro non vedono il senso in cui il tutto va.
IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!
“Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
"Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"
Caro Sri Aurobindo, sarebbe meglio che l'anima si fermasse e non avesse nessun moto allora sì che potrebbe avere quella possibilità che la Perfezione scenda verso l' imperfezione.
Non ho mai visto nessun essere umano che gravitando riesca a raggiungere la perfezione.
Ho visto la Grazia di una Luce che può illuminarci.
Quella Luce è fissa in noi e non se ne va a zonzo per l'universo...
*
Chi vuol non ha,
chi sa non può,
chi né vuol né sa tutt' ha e può.
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Chi vuol non ha,
chi sa non può,
chi né vuol né sa tutt' ha e può.
Certo è proprio l'Uni-verso. Non so se lo intendevi nel senso del verso, però.... Oggi si assiste tra gli scienziati a imbarazzanti tentativi di eliminare questo concetto, proponendo il Multiverso, che è una chiara trasposizione di idee quali l'Infinito e il Panteismo. Ormai lo si sente sempre di più nei mass media proporlo senza alcuna base scientifica. Invece l'universo esprime un concetto ben chiaro infatti in fisica il verso è un concetto diverso dalla direzione, volgarmente li si usa come sinonimi ma in realtà il verso limita in maniera univoca il punto di arrivo dell’oggetto mentre la direzione è priva di orientamento.
IN PALESTINA È GENOCIDIO! ROSA E OLINDO LIBERI SUBITO!
FUORI DALLA NATO! FUORI DALLA UE! BASTA ECOFOLLIE GREEN!
“Sorgi, Dio, difendi la tua causa.”
"Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli…"
La ruota solare, rappresentata nei vari simboli come lo swastica originale, rappresenta il legame umano con l'astro. Esso è: "sottomesso all'alternanza. Chi lo comprende ha compreso tutto. Gli antichi Greci ne sono impregnati. E sembra che la Cina antica assunse come emblema il drago dalla coda oscillante, per testimoniare tale principio. La natura avanza di contrario in contrario. Nell'uomo, quel segreto piacere che egli prova a "rinnegarsi", che non è niente altro che portare alla luce le parti di se stesso che prima soffocava, è il piacere di sentire il proprio accordo profondo con l'ordine delle cose (...)Siate pure della vostra epoca, se vi fa piacere, ma non fatene un imperativo, perché non è sostenibile, né al giudizio della ragione, né al giudizio della morale. Si tratta di spiriti deboli, che giudicano fiacchezza d’animo non seguire il presente in tutte le sue espressioni, che si fanno un dovere sublime di avere sempre un'opinione su tutto (opinione, che, nove volte su dieci è infondata), di prendere partito a proposito di tutto, e che se, per caso, quell'ammucchiamento di giudizi e d'opinioni, lasciasse una traccia, formerebbe un letamaio di inanità e di ridicolo: schiavi dell'attualità, dei quali si potrebbe dire che essa li ruba a se stessi, se possedessero un se stesso, ma la facilità con cui se ne lasciano distrarre è la prova che non ne hanno." (Henry de Montherlant, Le solstice de juin)
(H. de Montherlant, Il solstizio di giugno)