User Tag List

Pagina 1 di 26 1211 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 257
  1. #1
    email non funzionante
    Data Registrazione
    04 Apr 2009
    Messaggi
    78,948
     Likes dati
    7
     Like avuti
    23,169
    Mentioned
    1393 Post(s)
    Tagged
    12 Thread(s)

    Predefinito L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Sul Fatto Quotidiano ilgiornalista pubblica un articolo che infanga la memoria di un ragazzo ucciso a sprangate per il semplice fatto di essere di destra


    Non c’è cosa più svilente di infangare la memoria di chi non c’è più con finalità di carattere politico, soprattutto se l'oltraggio è compiuto nei confronti di un ragazzo ucciso a sprangate durante di gli Anni di Piombo come Sergio Ramelli. Eppure c’è chi, ancora oggi, dalle colonne di un quotidiano attacca il "fascio Ramelli" riattualizzando un clima di scontro che dovremmo esserci lasciati alle spalle. È il caso di Gianni Barbacetto che sul Fatto quotidiano ha pubblicato un articolo dai toni sprezzanti emblematico già dal titolo Come si può inserire a scuola uno "spazio" per il fascio Ramelli?.

    Il tentativo di etichettare qualsiasi vittima del terrorismo rosso come "fascista" richiama alla mente il motto "uccidere un fascista non è reato" e ripropone un artifizio comunicativo ben noto per giustificare certi episodi di violenza, il fatto che ancora oggi si definisca Ramelli come un "fascio" non solo è grave ma testimonia cattiva fede.

    D’altro canto, già dall’incipit dell’articolo in cui Barbacetto mette sullo stesso piano i sei italiani condannati per terrorismo e arrestati in Francia con Ramelli, vittima del terrorismo, è emblematico del cortocircuito alla base del suo ragionamento.

    Tutto nasce dalla proposta del capogruppo di FdI in regione Lombardia Franco Lucente che ha presentato un'interrogazione alla giunta chiedendo "aggiornamenti su progetti e iniziative nelle scuole lombarde per la ricorrenza della morte di Sergio Ramelli e dell'avvocato Enrico Pedenovi".

    Secondo Barbacetto però, siccome alle recenti commemorazioni per la morte di Ramelli ci sono state alcune persone che hanno fatto il saluto romano, allora l’uccisione di Ramelli non deve essere ricordata nelle scuole, un ragionamento privo di senso logico.

    Come sottolineato dall’europarlamentare Carlo Fidanza, Barbacetto "vomita odio contro la memoria di Sergio Ramelli" attualizzando una tesi che "da qualche decennio nessuno aveva più il coraggio di dire". Per il giornalista del Fatto, Ramelli non può essere considerato un eroe poiché "eroi si diventa per quello che si è compiuto da vivi, non per il fatto di essere morti". E aggiunge, con un vero e proprio oltraggio alla memoria del giovane milanese: "Non può essere considerato eroe chi in vita professava un'ideologia fascista che giustifica l'uccisione della libertà e dei diritti di ciascuno. Ha diritto, questo sì, alla giustizia che lui stesso non avrebbe concesso agli avversari, ma eroe, per favore, no".

    Affermare che Ramelli "professasse un’ideologia fascista" per il fatto di essere iscritto al Fronte della Gioventù, non solo è una falsità ma infanga la memoria di un ragazzo che è stato barbaramente ucciso. Liquidare come "fascista" l’esperienza politica del MSI e del FdG e la sua complessa storia, significa esternare una superficialità disarmante.

    Ma anche la descrizione dell'omicidio di Ramelli nelle parole di Barbacetto è sconvolgente: "Aggredito il 13 marzo 1975 a Milano da un gruppo di Avanguardia operaia che intendeva dargli una lezione a colpi di spranga e invece lo uccide". Quasi a voler giustificare gli assassini che in fondo volevano solo "dargli una lezione"...

    Proprio pochi giorni fa, un altro giornalista del Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, ha affermato che la destra si sente inferiore perché non ha "uno straccio di intellettuale da 300 anni", mentre l'articolo di Barbacetto su Ramelli è grondante di una presunta superiorità intellettuale. La verità è un’altra: una certa sinistra è incapace di un confronto con il mondo della destra istituzionale e culturale privo di paraocchi ideologici e basato su un rispetto reciproco. Finché si continuerà a voler negare il ricordo di un ragazzo ucciso a sprangate solo perché iscritto al Fronte della Gioventù e a considerare i morti di destra negli anni di Piombo come morti di "serie b", sarà impossibile un clima di rispettoso confronto tipico delle democrazie.

    https://www.ilgiornale.it/news/politica/lodio-barbacetto-verso-sergio-ramelli-1944603.html

    intellettuale? un ESSERE SCHIFOSO.

  2. #2
    Lo spirito del '22
    Data Registrazione
    12 Dec 2015
    Località
    Arciconfraternita di Santo Manganello
    Messaggi
    47,239
     Likes dati
    186,636
     Like avuti
    42,466
    Mentioned
    975 Post(s)
    Tagged
    52 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Scarzi che parla di intellettuali è come se Berlusconi parlasse di castità.

    Sul Fango Quotidiano pochissimo da dire, un fogliaccio da due soldi al servizio delle peggiori mafie italiane, i cui contenuti vanno dal "taglia-e-incolla disonesto" alla "menzogna 100%".
    Se provate a usarlo per incartarci il pesce, quello resuscita e vi insulta, giustamente.
    Hitler or Hell.

  3. #3
    Moderatore
    Data Registrazione
    19 Nov 2007
    Località
    Milano
    Messaggi
    59,355
     Likes dati
    2,725
     Like avuti
    9,890
    Mentioned
    1553 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Citazione Originariamente Scritto da svicolone Visualizza Messaggio
    L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Sul Fatto Quotidiano ilgiornalista pubblica un articolo che infanga la memoria di un ragazzo ucciso a sprangate per il semplice fatto di essere di destra


    Non c’è cosa più svilente di infangare la memoria di chi non c’è più con finalità di carattere politico, soprattutto se l'oltraggio è compiuto nei confronti di un ragazzo ucciso a sprangate durante di gli Anni di Piombo come Sergio Ramelli. Eppure c’è chi, ancora oggi, dalle colonne di un quotidiano attacca il "fascio Ramelli" riattualizzando un clima di scontro che dovremmo esserci lasciati alle spalle. È il caso di Gianni Barbacetto che sul Fatto quotidiano ha pubblicato un articolo dai toni sprezzanti emblematico già dal titolo Come si può inserire a scuola uno "spazio" per il fascio Ramelli?.

    Il tentativo di etichettare qualsiasi vittima del terrorismo rosso come "fascista" richiama alla mente il motto "uccidere un fascista non è reato" e ripropone un artifizio comunicativo ben noto per giustificare certi episodi di violenza, il fatto che ancora oggi si definisca Ramelli come un "fascio" non solo è grave ma testimonia cattiva fede.

    D’altro canto, già dall’incipit dell’articolo in cui Barbacetto mette sullo stesso piano i sei italiani condannati per terrorismo e arrestati in Francia con Ramelli, vittima del terrorismo, è emblematico del cortocircuito alla base del suo ragionamento.

    Tutto nasce dalla proposta del capogruppo di FdI in regione Lombardia Franco Lucente che ha presentato un'interrogazione alla giunta chiedendo "aggiornamenti su progetti e iniziative nelle scuole lombarde per la ricorrenza della morte di Sergio Ramelli e dell'avvocato Enrico Pedenovi".

    Secondo Barbacetto però, siccome alle recenti commemorazioni per la morte di Ramelli ci sono state alcune persone che hanno fatto il saluto romano, allora l’uccisione di Ramelli non deve essere ricordata nelle scuole, un ragionamento privo di senso logico.

    Come sottolineato dall’europarlamentare Carlo Fidanza, Barbacetto "vomita odio contro la memoria di Sergio Ramelli" attualizzando una tesi che "da qualche decennio nessuno aveva più il coraggio di dire". Per il giornalista del Fatto, Ramelli non può essere considerato un eroe poiché "eroi si diventa per quello che si è compiuto da vivi, non per il fatto di essere morti". E aggiunge, con un vero e proprio oltraggio alla memoria del giovane milanese: "Non può essere considerato eroe chi in vita professava un'ideologia fascista che giustifica l'uccisione della libertà e dei diritti di ciascuno. Ha diritto, questo sì, alla giustizia che lui stesso non avrebbe concesso agli avversari, ma eroe, per favore, no".

    Affermare che Ramelli "professasse un’ideologia fascista" per il fatto di essere iscritto al Fronte della Gioventù, non solo è una falsità ma infanga la memoria di un ragazzo che è stato barbaramente ucciso. Liquidare come "fascista" l’esperienza politica del MSI e del FdG e la sua complessa storia, significa esternare una superficialità disarmante.

    Ma anche la descrizione dell'omicidio di Ramelli nelle parole di Barbacetto è sconvolgente: "Aggredito il 13 marzo 1975 a Milano da un gruppo di Avanguardia operaia che intendeva dargli una lezione a colpi di spranga e invece lo uccide". Quasi a voler giustificare gli assassini che in fondo volevano solo "dargli una lezione"...

    Proprio pochi giorni fa, un altro giornalista del Fatto Quotidiano, Andrea Scanzi, ha affermato che la destra si sente inferiore perché non ha "uno straccio di intellettuale da 300 anni", mentre l'articolo di Barbacetto su Ramelli è grondante di una presunta superiorità intellettuale. La verità è un’altra: una certa sinistra è incapace di un confronto con il mondo della destra istituzionale e culturale privo di paraocchi ideologici e basato su un rispetto reciproco. Finché si continuerà a voler negare il ricordo di un ragazzo ucciso a sprangate solo perché iscritto al Fronte della Gioventù e a considerare i morti di destra negli anni di Piombo come morti di "serie b", sarà impossibile un clima di rispettoso confronto tipico delle democrazie.

    https://www.ilgiornale.it/news/polit...i-1944603.html

    intellettuale? un ESSERE SCHIFOSO.
    tu di quel tempo non sai un cazzo, però parli scrivendo cose non vere. Per esempio hai scritto che Ramelli è stato ucciso "solo perché iscritto al Fronte della Gioventù" ed è una bugia.

    Hai poi scritto, incollo "Affermare che Ramelli "professasse un’ideologia fascista" per il fatto di essere iscritto al Fronte della Gioventù, non solo è una falsità ma infanga la memoria di un ragazzo che è stato barbaramente ucciso. Liquidare come "fascista" l’esperienza politica del MSI e del FdG e la sua complessa storia, significa esternare una superficialità disarmante." e a questo punto non vale nemmeno la pena di controbattere le sciocchezze che scrivi.
    EX NIHILO NIHIL

  4. #4
    email non funzionante
    Data Registrazione
    06 Sep 2013
    Messaggi
    78,047
     Likes dati
    7,546
     Like avuti
    11,306
    Mentioned
    1262 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Citazione Originariamente Scritto da cireno Visualizza Messaggio
    tu di quel tempo non sai un cazzo, però parli scrivendo cose non vere. Per esempio hai scritto che Ramelli è stato ucciso "solo perché iscritto al Fronte della Gioventù" ed è una bugia.

    Hai poi scritto, incollo "Affermare che Ramelli "professasse un’ideologia fascista" per il fatto di essere iscritto al Fronte della Gioventù, non solo è una falsità ma infanga la memoria di un ragazzo che è stato barbaramente ucciso. Liquidare come "fascista" l’esperienza politica del MSI e del FdG e la sua complessa storia, significa esternare una superficialità disarmante." e a questo punto non vale nemmeno la pena di controbattere le sciocchezze che scrivi.
    Era un adolescente in anni che sono giustamente passati alla storia come anni di piombo.
    Non era uno squadrista ch girava con l'olio di ricino in una tasca e il moschetto a tracolla, semplicemente era un'epoca dove o eri un combattente proletario o eri un fascista, epoca che a furia di scrivere fesserie finisce che torna.
    Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.

  5. #5
    Pornocrate
    Data Registrazione
    04 Nov 2016
    Località
    Tuscia Laziale e Veneto Centrale
    Messaggi
    17,628
     Likes dati
    7,684
     Like avuti
    10,617
    Mentioned
    236 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Io in quegli anni "c'ero".
    Non facevo attività politica.
    Ho imparato ad odiare la politica in quegli anni.
    Si, la politica ed i suoi militanti malati di mente.
    Sono stati anni drammatici per me, sono stato strappato da un paese laziale ad economia rurale forestale pastorale, un paese tranquillo dove un ragazzino cresceva ricco di impulsi a rincorrere le nuvole veloci nel cielo soleggiato, trapiantato in una realtà urbana traboccante di casini, problemi, urla di odio e sofferenza tra furti, buchi di brown sugar nelle vene, fumo di lacrimogeni e bottiglie incendiarie e fischietti.
    Questa era l'atmosfera di una città industriale dove si era trasferito mio padre e mia madre, richiusi in un gallinaio di meno di 50 mq, abituato come ero alle radure dorate di spighe di grano intervallate dai boschi ondulati, alle nuvole basse dal Tirreno che correvano veloci in giornate dove facevi a gara a correre con l'ansia di vivere.
    Maledetta la politica degli anni Settanta, maledetta la Notte della Repubblica, maledetta la smania di avere di più, maledetta la follia di rincorrere i feticci della felicità a prezzo stracciato.......
    Nel 1980 ho fatto la fuitina con una ragazzotta vittoriese, anche lei rottame della grande città.
    Nostra intenzione era di abbandonare l'Italia e di stabilirci in America o in Austrialia.
    Ci siamo arenati nel nord dell'Inghilterra.
    Sempre meglio di dover fare il testimone negli uffici della Questura per quel ragazzo che ha preso una pallottola in faccia mentre stava attaccando un manifesto politico fuori dal cancello della scuola nel quarto d'ora d'intervallo, e di aver preso lo schizzo di sangue sul volto mentre lo guardavo attaccare il manifesto.
    Maledetta politica militante.
    Meglio tossici che militanti politici !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (Non mi rimangio quest'ultima espressione manco se m'ammazzano).
    Fanno meno danno alla propria mente e alla società i tossici dei militanti politici.
    Sergio Ramelli riposi in pace, e per par condicio anche i morti ammazzati della fazione avversa.
    Lasciateli in pace, che ormai sono solo scheletri dentro le tombe, intellettuali esseri schifosi !!!!!
    Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.

  6. #6
    ik manèbimus òptime
    Data Registrazione
    20 May 2009
    Messaggi
    71,576
     Likes dati
    29,980
     Like avuti
    29,264
    Mentioned
    660 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Citazione Originariamente Scritto da elnick Visualizza Messaggio
    Era un adolescente in anni che sono giustamente passati alla storia come anni di piombo.
    Non era uno squadrista ch girava con l'olio di ricino in una tasca e il moschetto a tracolla, semplicemente era un'epoca dove o eri un combattente proletario o eri un fascista, epoca che a furia di scrivere fesserie finisce che torna.
    Ma a quei tempi i semplicemente i cazzi tuoi non potevi farteli???, io alle superiori entrai nei tempi in cui questo clima stava scemando, un giorno dei tizi mi chiesero se mi piaceva Benito, io non risposi, poi un mio compagno di scuola mi disse "stai attento che vogliono pestarti perché hai detto che non ti piace Benito", poi un giorno portai a scuola tutte le riviste del Orrire della Sera di Biagi, un serie di rivistosi storiche che andarono dall'a dichiarazione di guerra della Germania alla fine della guerra, non so se hai presente, era il 1989 li ho ancora in camera, tutti divertiti a leggere quei libri di storia e non mi ruppero più i coglioni, ma mica gli ho detto se mi piaceva Benito..

    @elnick
    La moderazione è una virtù solo per quelle persone che pensano di avere un'alternativa.”
    HENRY KISSINGER
    @Scomunista Reloaded più incazzoso di prima!!

  7. #7
    Pornocrate
    Data Registrazione
    04 Nov 2016
    Località
    Tuscia Laziale e Veneto Centrale
    Messaggi
    17,628
     Likes dati
    7,684
     Like avuti
    10,617
    Mentioned
    236 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Citazione Originariamente Scritto da elnick Visualizza Messaggio
    Era un adolescente in anni che sono giustamente passati alla storia come anni di piombo.
    Non era uno squadrista ch girava con l'olio di ricino in una tasca e il moschetto a tracolla, semplicemente era un'epoca dove o eri un combattente proletario o eri un fascista, epoca che a furia di scrivere fesserie finisce che torna.
    No. Non c'erano solo loro.
    C'erano anche i capelloni, i freackettoni, i tossici, quell'umanità con una lunga cicatrice scura sulle vene delle braccia, e le pupille dilatate, o puntiformi.
    C'eravamo anche noi, Zio rospo, nella Notte della Repubblica !!!!!
    Non odio più nessuno. Ho superato i sentimenti diventando "comfortably numb".
    Non odio, ma disprezzo. Questo è rimasto intatto.
    Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.

  8. #8
    Pornocrate
    Data Registrazione
    04 Nov 2016
    Località
    Tuscia Laziale e Veneto Centrale
    Messaggi
    17,628
     Likes dati
    7,684
     Like avuti
    10,617
    Mentioned
    236 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Tra Benito e Marx-Lienin-Mauzzetung,...l'LSD è più istruttivo, culturalmente e umanamente superiore.
    Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.

  9. #9
    Forumista storico
    Data Registrazione
    24 Aug 2010
    Località
    Bellagio-lago di Como
    Messaggi
    36,252
     Likes dati
    5,214
     Like avuti
    15,160
    Mentioned
    412 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Citazione Originariamente Scritto da elnick Visualizza Messaggio
    Era un adolescente in anni che sono giustamente passati alla storia come anni di piombo.
    Non era uno squadrista ch girava con l'olio di ricino in una tasca e il moschetto a tracolla, semplicemente era un'epoca dove o eri un combattente proletario o eri un fascista, epoca che a furia di scrivere fesserie finisce che torna.
    Aveva solo scritto un tema, se ricordo bene.
    E questo è bastato.
    L'ergastolo per quei bastardi.

  10. #10
    Pornocrate
    Data Registrazione
    04 Nov 2016
    Località
    Tuscia Laziale e Veneto Centrale
    Messaggi
    17,628
     Likes dati
    7,684
     Like avuti
    10,617
    Mentioned
    236 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: L'odio di Barbacetto verso il "fascio Ramelli"

    Citazione Originariamente Scritto da CARLO NORD ITALIA Visualizza Messaggio
    Aveva solo scritto un tema, se ricordo bene.
    E questo è bastato.
    L'ergastolo per quei bastardi.
    Il Grande Dante Alighieri, per la pena del contrappasso, li avrebbe mandati nei campi cambogiani di Pol Pot.
    Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.

 

 
Pagina 1 di 26 1211 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 16
    Ultimo Messaggio: 15-01-21, 18:21
  2. Anpi: "basta con l'odio verso i migranti"
    Di Zeit nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 100
    Ultimo Messaggio: 13-11-18, 11:46
  3. Risposte: 50
    Ultimo Messaggio: 29-07-15, 21:00
  4. "Quell'odio verso gli ultimi." Chi e cosa deve occuparsene?
    Di Zdenek nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 12-11-08, 10:51
  5. Risposte: 92
    Ultimo Messaggio: 28-09-05, 16:30

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito