Essere no vax ed essere contro l'eutanasia è una contraddizione in termini.
Io sono per la difesa della vita in generale.
Che potere lasci ai medici? Di decidere di ucciderti perchè protetti dalla legge.
Come la mettiamo con le persone che si sono svegliate dal coma?
Ma generalizziamo: la verità è che si cerca un modo per ridurre il costo (in termini di denaro) per le cure alle persone in stato vegetativo perchè considerate inutili per la società.
Mi auguro di non dovermi mai trovare nella situazione di essere considerato degno di essere ammazzato.
Socio Fondatore - Presidente in Carica - Alternativa Sociale - A.S. - "Rinnovare la Tradizione"
Ma una volta che uno scrive nel proprio testamento "Se a tenermi in vita sono solo le macchine, allora spegnetele", che cavolo ve ne frega se vuole andarsene a suo modo ?
O volete tirar fuori la solita idiozia che la mia vita è di dio o di un qualsiasi altro personaggio immaginario ?
Tessera nr. 5 del club Ma il PD ?
"Soylent green pass is piddini e sinistrati"
Federica draghi, prenditeli i miei 100 euro, li ho messi nel porcellino.
Il rischio di legiferare per poter mettere fine anticipatamente alla vita di un individuo è anche questo...
I benpensanti difendono i bambini down dai bulli ma non dagli aborti
Da cinque anni in Islanda non nascono figli con la trisomia 21. Quelli a cui è diagnosticata, vengono abortiti
Roma. Sohrab Ahmari sul Wall Street Journal ha preso a esempio l’indignazione collettiva per la presenza sulla tv francese di una ragazzina con la sindrome di Down per legnare il “liberalismo conformista”. Sono i bimbi con la trisomia 21, la più comune disabilità genetica al mondo. Quante volte sulla stampa si è invitato la società a vigilare dopo l’ennesimo “bimbo Down picchiato in classe”? Ma il liberale collettivo difende i bimbi Down dai bulli, ma non dagli aborti eugenetici. Nell’Europa delle pari opportunità e dell’uguaglianza coercitiva, una intera classe di esseri umani è a rischio “sradicamento”. Anzi, la stanno già sradicando da alcuni paesi.
C’è un paese dove non nascono bimbi Down da cinque anni: l’Islanda. Un medico islandese, Peter McParland, durante una conferenza al National Maternity Hospital, ha detto che in Islanda “ogni singolo bambino, il cento per cento di quelli a cui è stata diagnosticata la sindrome di Down, sono abortiti”. Infatti, ha continuato, “non ci sono nei cinque anni passati bambini nati con la sindrome di Down”. Benvenuti nel primo paese europeo “Down free”. Questi numeri si devono all’avvento dei “Nipt”, test prenatali non invasivi, una sorta di amniocentesi indolore e non invasiva che va a caccia delle disabilità in una goccia di sangue.
Ma si sbaglierebbe a pensare che l’isola nordeuropea, il secondo paese più felice del mondo, sia una insignificante eccezione in questa selezione democratica della specie. Lo Spiegel la scorsa settimana ha dedicato un servizio speciale all’eugenetica. “E’ uno strano contrasto: le persone con la sindrome di Down hanno una forte presenza sui cartelloni pubblicitari e nelle campagne per una maggiore inclusione, mentre ce ne sono sempre meno di loro”, scrive il settimanale tedesco. “In Germania quasi non vengono più al mondo bambini con la trisomia”. Dati terrificanti: nove gravidanze su dieci vengono terminate in presenza di quella anomalia cromosomica. La Zeit ha dedicato uno speciale alla trisomia dal titolo: “Wer darf leben?”. Chi può vivere? Già, chi può?
Link alla notizia de "Il Foglio":
https://www.ilfoglio.it/bioetica-e-d...ortiti-127384/
Socio Fondatore - Presidente in Carica - Alternativa Sociale - A.S. - "Rinnovare la Tradizione"
La tua, come la mia che è uguale, è una posizione "Laica", rispettabilissima per la verità
Il rischio, però, è che venga interpretata come un lasciapassare per sopprimere persone in coma, una deriva molto pericolosa verso l'omicidio autorizzato o di Stato
Ovvio che vanno comunque messi dei paletti legislativi: le regole sono necessarie per prevenire abusi e reati
Con i No-Vax non c'entra un tubo l'eutanasia (Non mi piacciono questi vaccini ma non sono No-vax)
Oltretutto io parlo per me: non riuscirei MAI a staccare la spina a qualcuno, la decisione ultima spetta al medico se l'interesasto ha stabilito di non volere continuare a vivere, ma non viene certo presa a cuor leggero. Ci sono passata per mamma e certi problemi li conosco
Saluti
Di tutte le possibili reazioni ad un insulto, la più efficace è il silenzio - Santiago Ramòn y Cajal
A paraulas maccas urigas surdas
Tessera N° 29 Fronda ForumerZ di POL
Segretaria liquidatrice di Italia Morta