Nel 1800 la popolazione mondiale era un settimo di quella attuale e fare figli, quando la sopravvivenza nei primi anni di vita non era affatto scontata, garantiva la sopravvivenza.
Oggi, con oltre 7 miliardi di persone sul Pianeta e un'aspettativa di vita quasi raddoppiata rispetto a 200 anni fa, dire che una famiglia senza figli, non è una famiglia, significa dimenticarsi di accendere il cervello prima di aprire bocca.
La cosa patetica è che Tajani giustifica questa sua esternazione con la necessità di avere dei figli che tramandino la cultura. In Italia l'analfabetismo funzionale ormai viaggia a percentuali che rasentano il 30% della popolazione tra i 15 ed i 65 anni; la cultura si sta disperdendo perché 6 italiani su 10 non leggono e fare figli senza alcun discernimento, solo perché per gli uomini di destra le donne sono solo delle bestie da riproduzione, non rappresenta una soluzione.
Dovrebbero spingere perché siano investiti fondi per la cultura e divulgazione, ma hanno vissuto per anni al traino della tv spazzatura e di un totale inebetimento della popolazione, che si è tramutato in voti per loro, ed adesso si lagnano di una cultura che sta svanendo.
Se avessero investito su temi di valore culturale invece che Grande Fratello e Barbara D'Urso, ora ci sarebbe qualcosa da salvare.