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Visualizza Risultati Sondaggio: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

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16. Non puoi votare in questo sondaggio
  • Positivo: l'unità d'Italia andava fatta a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo

    1 6.25%
  • Positivo: l'unità d'Italia fu fatta in modo discutibile, ma il risultato fu comunque soddisfacente

    4 25.00%
  • Positivo: l'unità d'Italia fu conseguita nel modo migliore possibile per l'epoca

    2 12.50%
  • Negativo: l'unità d'Italia andava fatta attraverso conquiste militari più graduali

    0 0%
  • Negativo: l'unità d'Italia andava fatta su basi confederali, non attraverso guerre di conquista

    5 31.25%
  • Negativo: l'unità d'Italia andava fatta esclusivamente sulla base di ideali repubblicani unitari

    0 0%
  • Negativo: l'unità d'Italia andava fatta soltanto edificando una repubblica federale

    1 6.25%
  • Negativo: i tempi non erano ancora maturi per un'unificazione politica della nostra nazione

    2 12.50%
  • Indifferente: non è stato un fatto storico particolarmente importante per l'Italia

    0 0%
  • Non so/altro (specificare)

    1 6.25%
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Risultati da 1 a 10 di 95
  1. #1
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    Predefinito Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    L'11 maggio del 1860, esattamente 161 anni fa, avvenne a Marsala lo "sbarco dei mille", da sempre considerato uno degli episodi più significativi del processo di unificazione politica della nostra nazione. Che opinione avete sul cosiddetto Risorgimento e sul modo in cui venne unificata l'Italia a cavallo tra la prima e la seconda metà dell'Ottocento?

    1) Positivo: l'unità d'Italia andava fatta a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo
    2) Positivo: l'unità d'Italia fu fatta in modo discutibile, ma il risultato fu comunque soddisfacente
    3) Positivo: l'unità d'Italia fu conseguita nel modo migliore possibile per l'epoca
    4) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta attraverso conquiste militari più graduali
    5) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta su basi confederali, non attraverso guerre di conquista
    6) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta esclusivamente sulla base di ideali repubblicani unitari
    7) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta soltanto edificando una repubblica federale
    8) Negativo: i tempi non erano ancora maturi per un'unificazione politica della nostra nazione
    9) Indifferente: non è stato un fatto storico particolarmente importante per l'Italia
    10) Non so/altro (specificare)

    p.s.: astenersi da discorsi del tipo "l'Italia non esiste" et similia, che verranno debitamente censurati.
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    "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).

  2. #2
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    Negativo: i tempi non erano ancora maturi per un'unificazione politica della nostra nazione

  3. #3
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    Citazione Originariamente Scritto da IlWehrwolf Visualizza Messaggio
    Negativo: i tempi non erano ancora maturi per un'unificazione politica della nostra nazione
    Ora le opzioni del sondaggio dovrebbero essere visibili a tutti.
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    "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).

  4. #4
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    L'unità di Italia non fu una unificazione che tenne conto delle realtà statali esistenti ma fu effettuata con la forza su istigazione di Massoneria e Inghilterra.
    Si sarebbe dovuto procedere in maniera più graduale costituendo una Confederazione degli stati pre-unitari (come più volte indicato dalla Chiesa )
    Gli stati pre-unitari erano (e sono tutt'ora) troppo diversi per cultura ed etnia.

  5. #5
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    La Lega Doganale è stata un tentativo di unione doganale tra gli Stati italiani preunitari – promosso da Papa Pio IX nel 1847 – volto a realizzare l'unificazione economica (e in prospettiva politica) dell'Italia in senso federale.

    Il progetto di Lega doganale di papa Pio IX prevedeva che gli Stati italiani preunitari – mantenendo la propria sovranità ed autonomia politica – si unissero in un accordo economico e commerciale volto a favorire la loro integrazione economica. L'accordo avrebbe comportato la caduta delle barriere doganali e l'adozione di una tariffa doganale comune, che avrebbe così semplificato il commercio e lo sviluppo economico all'interno degli Stati aderenti.

    Il progetto di Pio IX si ispirava direttamente allo Zollverein tedesco, il quale fu costituito nel 1834 e contribuì in maniera determinante all'unificazione federale della Germania nel 1871. Il fine implicito della Lega doganale era pertanto quello di avviare un processo di integrazione economica e materiale che avrebbe avuto come esito inevitabile e naturale l'unificazione politica federale degli Stati aderenti per mezzo della creazione di una Confederazione politica.

    La Lega avrebbe pertanto rafforzato l'integrazione economica degli Stati pre-unitari riducendo l'influenza dell'Austria sulla penisola italiana, senza peraltro escluderla. Il progetto a lungo termine di Pio IX era infatti quello di convincere l'Austria a fare del Lombardo-Veneto un Regno separato con a capo un principe austriaco iniziatore di una dinastia indipendente, sul modello di quanto era avvenuto per il Granducato di Toscana durante le guerre di successione nel XVIII secolo.

    Con la Confederazione politica si sarebbe così risolta pacificamente la «Questione italiana» sorta a seguito del Congresso di Vienna, evitando il ricorso a sanguinose guerre di indipendenza e rispettando altresì le autonomie e le differenze locali delle varie regioni italiane.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Lega_doganale#Il_progetto

  6. #6
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    Citazione Originariamente Scritto da Giò Visualizza Messaggio
    L'11 maggio del 1860, esattamente 161 anni fa, avvenne a Marsala lo "sbarco dei mille", da sempre considerato uno degli episodi più significativi del processo di unificazione politica della nostra nazione. Che opinione avete sul cosiddetto Risorgimento e sul modo in cui venne unificata l'Italia a cavallo tra la prima e la seconda metà dell'Ottocento?

    1) Positivo: l'unità d'Italia andava fatta a qualsiasi costo e con qualsiasi mezzo
    2) Positivo: l'unità d'Italia fu fatta in modo discutibile, ma il risultato fu comunque soddisfacente
    3) Positivo: l'unità d'Italia fu conseguita nel modo migliore possibile per l'epoca
    4) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta attraverso conquiste militari più graduali
    5) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta su basi confederali, non attraverso guerre di conquista
    6) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta esclusivamente sulla base di ideali repubblicani unitari
    7) Negativo: l'unità d'Italia andava fatta soltanto edificando una repubblica federale
    8) Negativo: i tempi non erano ancora maturi per un'unificazione politica della nostra nazione
    9) Indifferente: non è stato un fatto storico particolarmente importante per l'Italia
    10) Non so/altro (specificare)

    p.s.: astenersi da discorsi del tipo "l'Italia non esiste" et similia, che verranno debitamente censurati.
    direi l'opzione 2 l'Italia fu fatta in modo discutibile perchè sarebbe stato meglio che tutti gli stati italiani arrivassero alla consapevolezza che bisognava liberarsi dall'influenza straniera e federarsi in un'unione italiana, ma il risultato fu comunqe soddisfacente

  7. #7
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    ho votato la 7: i tempi non erano ancora maturi
    FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.

    "NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.

  8. #8
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    Citazione Originariamente Scritto da IlWehrwolf Visualizza Messaggio
    L'unità di Italia non fu una unificazione che tenne conto delle realtà statali esistenti ma fu effettuata con la forza su istigazione di Massoneria e Inghilterra.
    Si sarebbe dovuto procedere in maniera più graduale costituendo una Confederazione degli stati pre-unitari (come più volte indicato dalla Chiesa )
    Gli stati pre-unitari erano (e sono tutt'ora) troppo diversi per cultura ed etnia.
    Sicuramente esistono delle differenze culturali, linguistiche ed etniche fra le diverse realtà locali d'Italia, ma nulla di così estremo da impedire di per sé un'unificazione politica. D'altronde, nella storia sono esistiti numerosi Stati composti da una pluralità notevole di etnie. Per il resto condivido: il modo migliore per unificare l'Italia sarebbe stato procedere con una confederazione fra gli Stati all'epoca esistenti nella penisola e nelle isole (Sicilia e Sardegna).
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  9. #9
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    Citazione Originariamente Scritto da FrancoAntonio Visualizza Messaggio
    direi l'opzione 2 l'Italia fu fatta in modo discutibile perchè sarebbe stato meglio che tutti gli stati italiani arrivassero alla consapevolezza che bisognava liberarsi dall'influenza straniera e federarsi in un'unione italiana, ma il risultato fu comunqe soddisfacente
    Dipende molto da cosa intendi per "soddisfacente". Per certi aspetti, il "post-Risorgimento" fu persino peggio del Risorgimento. È a cominciare dalla guerra di Tripoli e, soprattutto, dalla prima guerra mondiale che l'Italia unita iniziò a riscattarsi.
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  10. #10
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    Predefinito Re: Risorgimento ed unità politica d'Italia (1848-1871): quale giudizio?

    Citazione Originariamente Scritto da Avanguardia Visualizza Messaggio
    ho votato la 7: i tempi non erano ancora maturi
    Quella è la 8
    Credere - Pregare - Obbedire - Vincere

    "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).

 

 
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