Il dibattito sulle immigrazioni parte dalle leggi del mare e si sofferma su ciò che, secondo i vari punti di vista, occorre fare con i migranti fino allo sbarco. Dopo questo momento il dibattito politico finisce, perché nessuno, soprattutto fra coloro che sono favorevoli all'accoglienza, dice cosa dovrebbero fare i migranti, una volta sbarcati, per integrarsi adeguatamente nel tessuto sociale. Per esempio, a nessuno è venuto in mente che i migranti potrebbero rivitalizzare col proprio lavoro tanti luoghi, ormai abbandonati dagli autoctoni. Ci sono molte zone -certamente un po' isolate- in cui vi sono case disabitate e terreni incoltivati che meriterebbero di essere rigenerate, anche in quella prospettiva green di cui tutti si sciacquano per ora la bocca. Perché non 'regalare' ai migranti quelle case e quelle terre a condizione di farle rivivere, dato che gli autoctoni le hanno abbandonate?