La "rivoluzione europea" si combatte in Palestina.
La "rivoluzione europea" si combatte in Palestina.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Neutralità.
La cattiveria sarebbe aiutare entrambi per fare in modo che se le diano il più forte possibile.
Per il Regno di Gerusalemme, la Contea di Tripoli, il Principato di Antiochia e la Contea di Edessa.
Dicono che viaggiare sviluppa l'intelligenza. Ma si dimentica sempre di dire che l'intelligenza bisogna averla già prima.-.G. K. Chesterton
Premesso che mi auguro una soluzione che porti al più presto ad una pace e che ponga fine alle sofferenze di entrambi i popoli, anche a costo di andare contro il mio amico @Kavalerists, dico Israele.
Figurati, ormai c'ho fatto il callo, anche se evito le discussioni sul Nazionale o Politica Estera.
Tanto hanno fatto con le loro lobbies, dall' inside job dell'11 settembre in poi, che si son portati mezzo mondo dalla loro parte, e quelli che non sono dalla loro parte se ne fregano.
Ma verrà il loro turno, prima o poi... il mondo è sempre in movimento, la fine della storia non esiste.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Premesso che l'ideale sarebbe questa soluzione qui:
Ragioni e torti ci sono da ambo i lati (inutile nascondercelo), ma tra i due lo Stato d'Israele rappresenta, sin da quando è nato, un elemento di destabilizzazione notevole per l'intera area mediorientale (e viene da chiedersi: poteva essere diversamente?) e, di conseguenza, per tutta la communitas gentium. La sua influenza, diretta o indiretta, sulla politica estera dei governi occidentali - ed europei in particolare - rappresenta da sempre un ostacolo notevole alla difesa dei nostri interessi (cioè degli interessi italiani, in primis, ed europei, in secundis) nella sponda meridionale del Mediterraneo. Le sue politiche nei confronti della popolazione araba palestinese costituiscono un'arma di propaganda notevole del fondamentalismo islamico (strumentale quanto si vuole, ma tale è, assieme a quella delle ingerenze americane in MO). La sua legittimazione ideologica - quella sionista - è in antitesi con la religione cattolica. E si potrebbe andare avanti.
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).