"la cultura di destra? Tutta nazista

[CapitanFracassa]

No, quando si parla di individuo si parla di liberalismo, non di destra.

Nel panorama politico attuale un liberale classico non è di destra o di sinistra, ma trasversale, in quanto:
- È favorevole alle depenalizzazione delle droghe, alle unioni civili, alle adozioni da parte di coppie dello stesso sesso, all'eutanasia, all'aborto e alle varie libertà personali
- È contrario alla pena di morte e a favore del garantismo
- È contrario al nazionalismo
- È favorevole al libero mercato, quindi anche ai mercati aperti, globalisti, senza dazi (libera circolazione di merci)
- È favorevole alla libertà di possedere armi e di autodifendersi

Per quanto riguarda i primi tre punti un liberale classico ha opinioni simili a chi è di sinistra, ma per gli ultimi due punti è più simile ai conservatori. Adesso però c'è "la nuova destra" (che in realtà non è nient'altro che nazismo di ritorno, quindi tutt'altro che nuova) che è contro tutte le libertà, anche quelle economiche, quindi in questo momento storico i liberali classici non c'entrano proprio un cazzo con la destra.

Come dice un video di Istituto Liberale: "Noi non dobbiamo essere confusi con i socialdemocratici, ma tantomeno abbiamo a che fare con i nazisti" (in riferimento alla destra Visegrad).

La destra è tutt'altro che individualista. È collettivista, porta avanti la lotta di classe tra razze e orientamenti sessuali, mette la nazione davanti all'individuo.

Non credo proprio che un liberale possa essere di sinistra, cioè favorevole all'uso libero di armi e al libero mercato.

[CapitanFracassa]

hanno fatto anche tanto altro, che i social-comunisti non propongono

L'eugenetica per esempio.

[Liberal Warrior]

Strano, in genere lo stato mira alla soddisfazione di chi riceve il bene, mentre il privato al profitto, essendo lo stato un ente di erogazione mentre il privato un ente di produzione.

Invece le aziende più piccole fanno beneficenza e rispettano la società. E' vero che cercano in ogni modo di soddisfare il cliente, ma solo come mezzo per il profitto quindi anche ingannandolo.

Un'azienda il consumatore può ingannarlo una volta, non due.

Cioè, io posso per esempio venderti una bicicletta che si rompe dopo 50 kilometri di pedalata, ma la prossima volta la bicicletta non la compri più da me. Secondo te fa più soldi un'azienda che produce biciclette di qualità, che fidelizza i clienti, oppure un'azienda che dopo aver venduto 100 biciclette viene evitata come la peste perché tutti prima o poi vengono a sapere che quelle biciclette sono dei cessi?

[CapitanFracassa]

Un'azienda il consumatore può ingannarlo una volta, non due.

Cioè, io posso per esempio venderti una bicicletta che si rompe dopo 50 kilometri di pedalata, ma la prossima volta la bicicletta non la compri più da me. Secondo te fa più soldi un'azienda che produce biciclette di qualità, che fidelizza i clienti, oppure un'azienda che dopo aver venduto 100 biciclette viene evitata come la peste perché tutti prima o poi vengono a sapere che quelle biciclette sono dei cessi?

La seconda, perchè venderà dei cessi come di qualità grazie al marketing e ai costi minori, facendo fallire la prima che rimarrà per pochi.

Veramente la maggior parte delle grandi aziende ingannano da decenni il cliente, perchè controllano il mercato. La apple per esempio. Se così non fosse non esisterebbe la pubblicità, tutto fuorchè trasparente e per informare.
Non importa se nasce una nuova azienda migliore perchè tanto la comprano e la inglobano.

[Liberal Warrior]

Non credo proprio che un liberale possa essere di sinistra, cioè favorevole all'uso libero di armi e al libero mercato.

Un liberale non è di sinistra, ha idee in comune con chi è di sinistra per alcuni aspetti, ma diverse per altri aspetti. Le divergenze sono soprattutto in campo economico, anche se in realtà la sinistra si sta sempre più avvicinando alle teorie di libero mercato perché hanno imparato dalla storia. Infatti anche i paesi a tradizione socialdemocratica hanno liberalizzato molto il mercato nel corso degli ultimi anni.

[Indra88]

L'eugenetica per esempio.

quella si pratica ancora in modo silenzionso, specie in alcuni paesi, israele in primis, e i risultati mi sembrano spettacolari

[CapitanFracassa]

quella si pratica ancora in modo silenzionso, specie in alcuni paesi, israele in primis, e i risultati mi sembrano spettacolari

Esiste un gene per essere un bravo banchiere?

[CapitanFracassa]

Un liberale non è di sinistra, ha idee in comune con chi è di sinistra per alcuni aspetti, ma diverse per altri aspetti. Le divergenze sono soprattutto in campo economico, anche se in realtà la sinistra si sta sempre più avvicinando alle teorie di libero mercato perché hanno imparato dalla storia. Infatti anche i paesi a tradizione socialdemocratica hanno liberalizzato molto il mercato nel corso degli ultimi anni.

E infatti hanno perso consenso quando l'hanno fatto.
Ma qualunque partito ha qualcosa in comune con un altro partito, cosa c'entra. I liberali sono quelli che soddisfano tutti i punti citati, quindi non basta solo qualcuno e gli altri no.

Si deve prendere tutto il pacchetto.

[Indra88]

Esiste un gene per essere un bravo banchiere?

quello credo che sia un spetto più culturale che genetico, certo sono veloci di testa e sanno fare di conto, e per questo devi avere cervelli che lavorano e arrivano prima degli altri

[CapitanFracassa]

quello credo che sia un spetto più culturale che genetico, certo sono veloci di testa e sanno fare di conto, e per questo devi avere cervelli che lavorano e arrivano prima degli altri

Ma quindi in israele ci sono i matrimoni combinati per migliorare la specie?