Parliamo di una figura tragica del secolo scorso, tanto citata ancora oggi nel dibattito politico. Mussolini fu un ottimo giornalista (oggettivamente, come riconosciuto da Montanelli e da Renzo de Felice). Ebbe una buona formazione culturale, sebbene tendenzialmente autodidattica. Il suo movimento politico fu influenzato dalle grandi tendenze ideologiche del secolo scorso (socialismo, Nietzsche, etc.). Alcuni precursori e fiancheggiartori del fascismo furono figure intellettuali di un certo livello nell'Italia del primo novecento (D'Annunzio, i futuristi, etc.). Ma, quali furono i riferimenti culturali e i libri di Mussolini nelle varie fasi della sua vita (secondo la felice ripartizione storica defeliciana)?