Il comunismo vecchio stile ti distruggeva il corpo, ma questi ti corrompono l'anima.
Il comunismo vecchio stile ti distruggeva il corpo, ma questi ti corrompono l'anima.
Hitler or Hell.
Come mai i compagni non si sono opposti allo sviluppo da comunismo a marxismo?
fanno hahare tutti e due
"Sono contro tutti i sistemi, il più accettabile è quello di non averne nessuno"
Tristan Tzara
Je m'exalte, je degresse encore... Je vous ai reperdu mon histoire... Non! Non!
(L.F. Céline, Maudits soupirs pour une autre fois)
Sulla questione progressismo - comunismo avevo già tempo fa segnalato questo articolo in inglese :
https://defiantamerica.com/cultural-...erted-america/
Cui aggiungiamo questo in Italiano sulla Scuola di Francoforte :
http://www.teoriacritica.org/breve-s...ancoforte.html
Cos'è che possiamo concludere: che la radice del progressismo attuale e del partito radicale di massa, cioè la scuola di Francoforte, nasce fin dall'inizio in contrasto con il comunismo vero e proprio. Che fin dall'inizio gode di finanziamenti da parte di misteriosi miliardari d'oltreoceano. Che diversi suoi membri hanno poi apertamente lavorato per l'OSS, ovvero il servizio segreto americano poi rinominato CIA.
Religione, Patria, Famiglia e Autogestione dei Mezzi di Produzione.
il grand hotel abisso
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
Se per compagni intendi i comunisti occidentali, sono sempre stati dei venduti e sempre lo saranno. Amen.
Se intendi comunisti sovietici e cinesi : ci provarono e hanno fallito.
Religione, Patria, Famiglia e Autogestione dei Mezzi di Produzione.
Occhio però ad utilizzare l'espressione "partito radicale di massa" accostandola alla Scuola di Francoforte. Con l'espressione "partito radicale di massa" Augusto Del Noce esprimeva la tendenza del PCI nel secondo dopoguerra, soprattutto dopo la svolta "eurocomunista" berlingueriana, a raccogliere l'eredità della tradizione politica rappresentata dall'azionismo tramite la mediazione culturale del gramscismo. "Radicalismo" va quindi inteso secondo il suo significato ottocentesco e primo-novecentesco, che indicava una linea politica ed ideologica discendente dal giacobinismo francese e che in Italia trovò la sua espressione nell'"estrema" di Felice Cavallotti, per poi "sfociare" nel tentativo di sintesi fra liberalismo e socialismo dei fratelli Rosselli. La Scuola di Francoforte, invece, è un antecedente o, se si vuole, la "genitrice" di quello che oggi nei paesi anglosassoni è stato chiamato "cultural marxism". Ciò che ha caratterizzato precipuamente la Scuola di Francoforte è stato il tentativo di separare il marxismo dal suo retaggio illuminista ed hegeliano, nella misura in cui questo retaggio manteneva un briciolo più o meno tenue della razionalità metafisica della duplice linea platonico-agostiniana ed aristotelico-tomista, radicalizzando così l'aspetto utopico del marxismo originario. La Scuola di Francoforte attuò una forte critica alla modernità, ma non volendo riconnettere quest'ultima ai principi della filosofia dell'Essere e/o al pensiero controrivoluzionario, finì per giungere ad esiti - inevitabili, stante tale rifiuto - nichilistici.
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).