Se andiamo a spulciare i famosi cinque gruppi in cui Armin Mohler ha distinto le correnti della KR, possiamo notare che da ciascuno di essi il nazionalsocialismo ha preso qualcosa. Forse le maggiori affinità sono rinvenibili nei Völkischen, da te citati, e nei Nationalrevolutionäre: i primi per via dell'insistenza sul concetto di razza, del richiamo ad un passato mitico originario, del (pan)germanesimo e dell'importanza attribuita al binomio "sangue e suolo", mentre i secondi per il loro nazionalismo cameratesco, tutto proteso al futuro e all'azione diretta. Con gli Jungkonservativen sicuramente c'era la condivisione del mito-motore del Reich millenario, ma va detto che il NSDAP lo declinava in modo molto diverso da come facevano gli esponenti di questa corrente. Il problema interpretativo è dettato dal fatto che non è facile capire se il NSDAP attinse effettivamente le proprie idee "copiandole" da questi gruppi o se ci fu invece un rapporto osmotico, una sorta di contaminazione reciproca.