Per favore non prendiamo ad esempio i Paesi autoritari come la Cina.
Le scosse simiche del 2008 in Cina, sono avvenute in una regione, lo Sichuan, in cui ci sono almeno cinque impianti nucleari nelle vicinanze dell’epicentro. A Guangyuan, la zona più colpita dal sisma, c'è l’impianto 821, che è un impianto per la produzione di plutonio per le testate nucleari. Naturalmente le autorità cinesi minimizzano, ma eventuali perdite di acque radioattive si riverserebbero nel vicino fiume e quindi nelle acque di irrigazione dei terreni circostanti. Ma chi va in quei territori a fare dei rilievi!? Non certo i cinesi... naturalmente però tutti gli "esperti", a parole, dichiarano che non è successo niente di grave.
China orders vulnerable nuclear weapon plants to be on disaster alert - Times Online
L'Italia non è la Cina, né come regime (occorre SEMPRE concordare con le comunità locali e MAI imporre impianti del genere!) né come disponibilità di territori.