Possiamo concludere che tutto il peggio che succede in Italia e' dovuto alle elites PD ed al vaticano?
Stupri, attentati, invasione, fallimenti, disoccupazione, emergenza sociale, denatalita',violenza verbale , suicidi, omicidi....
io credo che non vi rendiate conto dei vantaggi che l'ingresso di questi immigrati possa portare al paese.
Ovviamente ci permetterebbe di mettere pesantemente piede a livello economico e diplomatico nei paesi dai quali vengono gli immigrati e stiamo parlando di paesi importanti dal punti di vista geopolitico ...somalia, libia, etiopia...Poter contare politicamente in questi paesi significa contare nel mondo e comunque lo sappiamo all'italia servono braccia giovani , dobbiamo solo decidere se vogliamo gli egiziani o i libici , gli eritrei o i ganesi...
Si insomma è giusto e conveniente che sia più facile anche culturalmente per ogni paese ex colonizzatore prendersi gli immigrati del vecchio paese colonizzato
Forse ne riparleremo tra 5 anni ma questo post sarà stato cancellato.
Cittadinanza facilitata per Etiopi, Eritrei, Somali e Libici :una idea... di merda!!!
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
In poche parole: non funziona.
Lo hanno fatto anche in UK dando cittadinanza a mezzo commonwealth e non sono stati nemmeno capaci di gestire flussi e integrazione.
Oltretutto va anche capito come mai l'Italia dovrebbe concedere cittadinanza facilitata a persone provenienti da quei paesi quando la stessa Italia non ha alcun impatto sulle loro societa'.
Quanto meno dovrebbe esserci un rapporto di protettorato o strettissima collaborazione/dipendenza. Altimenti l'Italia cosa ci guadagna oltre a migliaia di nuovi cittadini (da integrare totalmente visto che non siamo in epoca fascista dove lingua e costumi erano imposti).
PRIMA DI TUTTO, dobbiamo decidere quale modello di integrazione vogliamo adottare.
Perche' un conto e' imporre la propria cultura come l'unica possibile nel nostro paese, senza distinzione di razza, un conto e' accettare tutte le culture come alla pari.
Nel secondo caso(che tra l'altro e' quello adottato correntemente anche in Italia) non saresti capace di gestire flussi di immigrati.
In poche parole se una volta gli immigrati barbari che entravano nell'Inpero Romano dovevano/volevano romanizzarsi, oggi e' necessario fare lo stesso con coloro che entrano in Italia, obbligandoli ad italianizzarsi, per lingua, usi e costumi, cultura, nomi.
Unici dispensati dall'italianizzazione sarebbero i cittadini degli altri stati europei in quanto l'europa stessa basa i suoi fondamenti sulla cultura greco/romana e riconosce a pari merito tutte le nazioni europee.