Brain washing - il politicamente corretto nei film e nelle serie che ci propinano

[heint]

Ne vogliamo parlare? A cominciare da netflix, ma non certo solo limitato a questo network. Una fortissima intrusione del modo di pensare usanglosassone nella nostra società che, se dio vuole, ancora completamente anglosassone non è. Intrusione che, attraverso i media, vuol far passare una serie di concetti che non devono essere necessariamente condivisibili.
Tutti uguali? Achille nero (ma perchè non fanno pure abramo lincoln cinese dico io) e arsenio lupin pure.
Ch poi quello di infilarci un negro da qualche parte per liberarsi la polcorrect-coscienza è l'applicazione più semplicistica e becera, oltre che praticamente un automatismo per la tv made in usa.

Fosse solo quello ...ma avete visto gli spot pubblicitari? Oramai trovarne uno in cui non ci sia un abbronzato nella famiglia tipo è rarissimo ..da cui o le donne italiane sono ad attendere gli sbarchi per metter su famiglia o le adozioni hanno avuto um incremento esponenziale ....

[DarkNicolazzi]

Diciamo che gli spunti di riflessione riproposti con questo thread sono molti. Per esempio:

- stiamo ricevendo un "attacco culturale" in cui cercano di imporci determinati valori propri delle culture nordiche e anglosassoni? Ovviamente non parlo di un cattivone che scientemente vuole convertire noi a una determinata ideologia, ma di un cannone mediatico che spara in modo diffuso

- E' sempre accaduto in passato attraverso la filmografia di oltreoceano? O altrimenti è un fenomeno che si è acuito ultimamente essendosi formati dei super-network con poteri mediatici eccezionali come disney, netflix, sky ecc?

- Questo comporta un appiattimento mediatico-culturale? Altrimenti che fine ha fatto la caratteristica filmografia italiana che si esprimeva nella seconda metà del secolo scorso con i grandi attori e le grandi caratterizzazioni che tutti conosciamo? E' ancora viva o è diventata un fenomeno marginale?

- Può esistere il pensiero indipendente e critico nel momento in cui tutto, dalla filmografia al mondo dello spettacolo ai social network criminalizza chi non è allineato? Se si attraverso quali canali si trasmette?

- Il pensiero critico e indipendente verrà emarginato e deprecato accomunandolo alla feccia, per intendersi quella che propugna violenza e generica illegalità?

Di sicuro è più rilevante del teatrino della politica con le solite dichiarazioni che in quindici giorni nessuno ricorderà!

[Hermes]

- stiamo ricevendo un "attacco culturale" in cui cercano di imporci determinati valori propri delle culture nordiche e anglosassoni? Ovviamente non parlo di un cattivone che scientemente vuole convertire noi a una determinata ideologia, ma di un cannone mediatico che spara in modo diffuso

L'imperialismo culturale degli US, non solo in Italia ma in tutto il mondo, e in particolare in Europa, è innegabile.

Ad esempio in Francia: Will American Ideas Tear France Apart? Some of Its Leaders Think So

[Seyen]

Il voler cancellare il passato, riscrivendolo a tinte ultra false, è quasi peggio di quando vedevi gli spettacoli di cabaret dove un bianchissimo attore si truccava da nero per fare il watusso.
Insomma...per me va benissimo che chiunque decida di essere sessualmente diverso sia non solo accettato, ma anche una mera normalità di scelta (tipo mi piace più il caffè nero rispetto al cappuccino). Ma dover riscrivere le cose no, mi urta.
Come mi urta vedere un film su Re Artù fatto tutti da neri ed asiatici. Ma quando cazzo mai si sono visti dei neri e degli asiatici nell'Inghilterra del 500? Forse come schiavi. Non dico che ogni film o serie debba per forza essere attinente al 100% con la realtà storica, ma UN MINIMO si santo dio!

[vota dc]

martin luther king era sicuramente nero.. lo abbiamo visto tutti... che achille potesse essere nero è possibile,.. cià che è imppossibile è cristo biondo con gli occhi azzurri...

Achille è un personaggio di fantasia e viene descritto.

Quello che non capisco è perché Selassie fosse più bianco di Conti.

[Nostradamus]

I mezzi di comunicazione quali Cinema, Radio, TV e Carta Stampata servono unicamente alla classe dominiate allo scopo di manipolare le masse.

Già al primo anno di psicologia ti insegnano che grazie alla programmazione neuro-linguistica è possibile riprogrammare a livello inconscio gli spettatori di immagini in movimento.

Personaggi come Berlusconi esistono proprio per questo motivo.

[Baiocco]

Oramai abbiamo sissy boy alla rai in qualsiasi fascia oraria, l'uomo vestito di bianco di roma iscritto al Rotary.. ha detto ..chi sono io per giudicare..

[Dr. Gori]

Siamo invasi da spot politically correct. Ma è davvero necessario?
Rimandi ai temi dell'inclusione e delle quote rosa inseriti in spot di deodoranti e caramelle. Il sociologo: "Rimarcano ancora di più la distanza"

https://www.huffingtonpost.it/entry/...b0169ca97419c0