Il problema dell'Italia non sono lavoratori, è familismo amorale degli imprenditori

[Tiresia]

non lo chiedono mai a te, ma ai datori di lavoro precedenti.

Basta guardare su Linkedin, una raccomandazione non si nega a nessuno.

Diffida da quelli con troppe raccomandazioni, sono elemosinate

[Tito]

ma anche ad alti liveli un po é da sfigati, perché la mattina ti svegli e devi fare quello ce vogliono i tuoi capi e non quel oche vuoi tu
Io faccio l imprenditore perhcé mi piace fare quelo che voglio
ala fne anche con 200 k€/anno sei un salariato

idem.
quando ho lasciato CSFB per fondare la mia (all'epoca minuscola) SGR con tre colleghi/amici mio padre mi chiese se ero impazzito
gli risposi "papà, mi sono rotto le palle di rispondere ad altri".
non mi sono MAI pentito della mia scelta.

[gianc]

Può darsi. Da noi funziona diversamente.

Non essere così sicuro, ho esperienza di una bella fetta del Paese e dovunque ho ficcato il naso le stesse cose ho trovato.

[Bilbo]

La piccola impresa italiana ha un fatturato inferiore al mio salario. In parecchie è addirittura inferiore al mio bonus.

Una rondine non fa primavera....

[Bilbo]

Non so tu ma a parte il CV (che nessuno se lo fila) nelle piccole-medie aziende la selezione la fa il titolare sulla base delle segnalazioni del sindaco o dell'alto prelato della zona.
Anche un assessore regionale o un vescovo possono andar bene.

E dove sarebbe il problema?

[Bilbo]

]Infatti la mitica competitività italiana che ci ha portato a perdere costantemente posizioni nel ranking economico internazionale è tutta dovuta alle PMI made in Italy.
Si quelle che la R&D sono cazzat, che i brevetti non servono perché noi abbiamo l'inventivita', che evadere è giusto e per essere competitivi l'unico sistema è tagliare i salari e precarizzare il lavoro[/B] ecc ecc si proprio grazie a loro che oggi in Europa non ci caga più nessuno (e mem che meno a livello globale) è grazie a qursti giocatori di calcetto che noi non abbiamo un Bill Gates o un Mask è grazie a loro che i nostri laureati migliori scappano altrove.
Per cui sinceramente sono questi 'signori' (fatte le duvute e rare eccezzioni) DOVREBBERO AMDARE A CAGARE.

Tutte le cose che descrivi sono l'effetto (e non la causa) di un sistema sbagliato basato su statalismo, assistenzialismo, burocrazia e fiscalità punitiva tipica del nostro paese. Le aziende non crescono proprio per colpa di questo sistema statale. La verità è che al netto dell'evasione fiscale, in Italia la tassazione ed i costi burocratici non lasciano margini per ricerca e sviluppo....ed addirittura in molti casi neanche per il rischio di impresa....

[gianc]

E dove sarebbe il problema?

Il problema non c'è.
L'imprenditore fa il buono con il potente di turno e ne ricava aiuti e protezione.
Poi se l'azienda va a gambe all'aria poco male, paga lo stato e i fornitori.
E l'imprenditore non rischia nulla.

[gianc]

Tutte le cose che descrivi sono l'effetto (e non la causa) di un sistema sbagliato basato su statalismo, assistenzialismo, burocrazia e fiscalità punitiva tipica del nostro paese. Le aziende non crescono proprio per colpa di questo sistema statale. La verità è che al netto dell'evasione fiscale, in Italia la tassazione ed i costi burocratici non lasciano margini per ricerca e sviluppo....ed addirittura in molti casi neanche per il rischio di impresa....

Basato sulla piccola e piccolissima impresa, sulla svendita delle grandi aziende pubbliche e sulla fuga all'estero delle poche grandi aziende private.
La fine del capitalismo e dell'economia italiane.

[Bilbo]

Basato sulla piccola e piccolissima impresa, sulla svendita delle grandi aziende pubbliche e sulla fuga all'estero delle poche grandi aziende private.
La fine del capitalismo e dell'economia italiane.

Il sistema economico non è basato, sulla PMI ma adattato alla PMI...l'unica in grado di resistere ancora in questo ambiente malato....una PMI di tipo familistico certo!....di chi ti puoi fidare se non della tua famiglia?....non sto dicendo che questo sia bello....ma è così.....

[Bilbo]

Il problema non c'è.
L'imprenditore fa il buono con il potente di turno e ne ricava aiuti e protezione.
Poi se l'azienda va a gambe all'aria poco male, paga lo stato e i fornitori.
E l'imprenditore non rischia nulla.

Vabbè ora non esageriamo....