Il femminismo necessario.

[gatsu]

Ti consiglio di leggere questo.

https://www.istat.it/donne-uomini/bloc-1.html?lang=it

lo hai letto seriamente? non c'e' uno studio serio in quel link

lo chiedo pure a te allora....


motivami seriamente perche' i morti sul lavoro sono ad appannaggio maschile e perche' i lavoro piu usuranti sono ad appannaggio maschile...

[gatsu]

le donne guadagnano meno...perché lavorano meno ore degli uomini...elementare uotson...

e fanno lavori piu umili/semplici....cosa che stranamente nessun appartenente al femminismo vuole realmente equlibrare....

[Mastro]

Il femminismo è necessario fino a quando esiste una reale disparità socialmente evidente di parità di sessi.

Oggi le donne italiane lavorano occupando gli stessi incarichi di lavoro degli uomini. I diritti, da quello di voto a quello della propria autodeterminazione sono i medesimi, oltretutto in caso di divorzio, la legislatura italiana appare palesemente sbilanciata a favore della protezione della donna... quindi, almeno per la legislatura e condizione sociale della donna italiana, ritengo il femminismo, un movimento culturale o di liberazione in questa nazione, quantomeno obsoleto ed inutile.

Tra l altro se il femminismo progressista si traduce nelle " quote rosa ", cosa che da donna troverei un gigantesco insulto, meglio che questi movimenti si facciano da parte

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e fanno lavori piu umili/semplici....cosa che stranamente nessun appartenente al femminismo vuole realmente equlibrare....

Io vedo che le classi della secondaria superiore, indirizzo biotecnologico, hanno una forte componente femminile di maggioranza, in alcune classi i maschi sono in netta minoranza (5-6 maschi su 15-20 femmine).
Le ragazze vanno mediamente meglio dei ragazzi, maturano prima, si applicano di più, riescono meglio e hanno mediamente voti migliori dei loro compagni.
Nella statistica post-esame di maturità, il numero di ragazze che si iscrive a facoltà (principalmente del ramo chimico, biologico e sanitario) è decisamente superiore a quello dei ragazzi.
I ragazzi dopo la maturità tendono maggiormente a cercare lavoro mentre le ragazze vanno avanti con gli studi e si laureano.
Questo risulta nella mia scuola, ma può darsi che io viva su un pianeta che non è la Terra, non saprei.
Prima della scuola lavoravo in un laboratorio di analisi microbiologiche, in cui io mi occupavo della chimica.
Il personale era: io, l'unico maschio. Nella stanza di fianco, quella della microbiologia: 4 donne, tra la direttrice e quella che si occupava dei prelievi a full time con contratto fisso, e altre due part time, una fissa ed una precaria.
Dunque 5 dipendenti, di cui un maschio precario e quattro femmine delle quali due full time due part time, 3 contratti fissi un precario.
Prima di quello lavoravo in una fonderia...tutti uomini.
Prima di quella lavoravo come boscaiolo/bracciante agricolo....tutti uomini.
Giusto per mettere in chiaro che...."e fanno lavori piu umili/semplici" (cit.).

[gatsu]

Io vedo che le classi della secondaria superiore, indirizzo biotecnologico, hanno una forte componente femminile di maggioranza, in alcune classi i maschi sono in netta minoranza (5-6 maschi su 15-20 femmine).
Le ragazze vanno mediamente meglio dei ragazzi, maturano prima, si applicano di più, riescono meglio e hanno mediamente voti migliori dei loro compagni.
Nella statistica post-esame di maturità, il numero di ragazze che si iscrive a facoltà (principalmente del ramo chimico, biologico e sanitario) è decisamente superiore a quello dei ragazzi.
I ragazzi dopo la maturità tendono maggiormente a cercare lavoro mentre le ragazze vanno avanti con gli studi e si laureano.
Questo risulta nella mia scuola, ma può darsi che io viva su un pianeta che non è la Terra, non saprei.
Prima della scuola lavoravo in un laboratorio di analisi microbiologiche, in cui io mi occupavo della chimica.
Il personale era: io, l'unico maschio. Nella stanza di fianco, quella della microbiologia: 4 donne, tra la direttrice e quella che si occupava dei prelievi a full time con contratto fisso, e altre due part time, una fissa ed una precaria.
Dunque 5 dipendenti, di cui un maschio precario e quattro femmine delle quali due full time due part time, 3 contratti fissi un precario.
Prima di quello lavoravo in una fonderia...tutti uomini.
Prima di quella lavoravo come boscaiolo/bracciante agricolo....tutti uomini.
Giusto per mettere in chiaro che...."e fanno lavori piu umili/semplici" (cit.).

il tuo probelma e' che non sai distinguere il concetto di macroscopioco da microscopico....




prendi la tua piccola realta' e fai in modo che quella debba essere quella generale....ma per farti un esempio che ribalta totalmente il tuo discorso:

saldatori....le donne che saldano si contano sulle dita di una mano eppure e' un lavoro STRA RICHIESTO che ha bisogno di anni e anni di esperienza e consocenza .....

se solo gli uomini lo fanno puoi ben capire che nella ricerca di personale gia' devi togliere il 50% della popolazione...quindi per un dicorso di domanda/offerta lo stipendio e' maggiore(per non parlare che solo rumeni&similari vogliono fare quel lavoro)....e infatti un saldatore serio e capace prende un bel gruzzolo a fine mese...


aggiungo....stare seduti in un lab e' piu "semplice" che spezzarsi la schiena dentro una fonderia/bosco quindi considera che essere laureato/specializzato conta solo se poi sei "raro" se c'e' un surplus si arriva che si viene pagati di meno di uno che si spacca la schiena...quindi il lavoro umile/semplice e' quello che in tanti sanno fare e preferiscono fare...

[adry571]

Il femminismo è sicuramente un movimento che al suo interno ha delle tangibili componenti di estremismo, negarlo significherebbe negare una palese evidenza.

Eppure, nonostante questa stortura, è un passaggio obbligato per tornare ad un equilibrio di parità tra uomini e donne.

Non sto a snocciolare nuovamente i dati che evidenziano, come anche nel vecchio continente, vi siano ancora evidenti differenze di trattamento sociale e lavorativo tra uomini e donne, a favore dei primi.

Questo rende il femminismo necessario ed imprescindibile, per raggiungere una parità tra i sessi indispensabile. Solo allora potremo dire che sarà superato e potremo trattare i fanatismi per quello che sono. Fino ad allora dovremo conviverci e prendere tutto quello di buono c'è in un movimento che mira, al netto dei fanatismi, alla parità dei sessi.

ci sono persone che si definiscano femministi/e (post femminismo femministe di ultima generazione) perché credono che le donne abbiano più risorse degli uomini, in quanto multitasking,(svolgimento di più funzioni contemporaneamente )portatrici di cura e amore, capaci di sopportare dolori e fatiche e di sacrificarsi per il mondo intero.
queste caratteristiche, mascherate a valori ideali alla quale ogni donna dovrebbe anelare, non sono altro che le argomentazioni che il patriarcato e il maschilismo producono da secoli.

[gatsu]

ci sono persone che si definiscano femministi/e (post femminismo femministe di ultima generazione) perché credono che le donne abbiano più risorse degli uomini, in quanto multitasking,(svolgimento di più funzioni contemporaneamente )portatrici di cura e amore, capaci di sopportare dolori e fatiche e di sacrificarsi per il mondo intero.
queste caratteristiche, mascherate a valori ideali alla quale ogni donna dovrebbe anelare, non sono altro che le argomentazioni che il patriarcato e il maschilismo producono da secoli.

ma che cazzata e'?

[Salvo]

il problema e' che parli di sentito dire o percezione...

gli studi dicono ben altro ....vatti a vedere le motivazioni al perche' le donne prendono meno soldi in media degli uomin.....

se ti fai 2 conti vedrai che e' giusto...anzi e' il mercato stesso che ha regolato in modo equo la differenza....

Ah, il famoso "mercato", divinità attuale che ha schiacciato tutte le altre. E se ne sentono sempre di nuove, come negli studi delle sacre scritture: ho appreso oggi che il "mercato" regola anche le differenze stipendiali fra uomo e donna. Mi aspetto di sapere se il "mercato" regola anche le preferenze sessuali.

[gatsu]

Ah, il famoso "mercato", divinità attuale che ha schiacciato tutte le altre. E se ne sentono sempre di nuove, come negli studi delle sacre scritture: ho appreso oggi che il "mercato" regola anche le differenze stipendiali fra uomo e donna. Mi aspetto di sapere se il "mercato" regola anche le preferenze sessuali.

guarda che buttarla in caciara non funzona...le domande sono sempre li e se vuoi davvero vederla in un altro modo....abbi l onesta' di smantellare le ipotesi che sto sostenendo...altrimenti parli solo di aria fritta...

[Tiresia]

Il femminismo è sicuramente un movimento che al suo interno ha delle tangibili componenti di estremismo, negarlo significherebbe negare una palese evidenza.

Eppure, nonostante questa stortura, è un passaggio obbligato per tornare ad un equilibrio di parità tra uomini e donne.

Non sto a snocciolare nuovamente i dati che evidenziano, come anche nel vecchio continente, vi siano ancora evidenti differenze di trattamento sociale e lavorativo tra uomini e donne, a favore dei primi.

Questo rende il femminismo necessario ed imprescindibile, per raggiungere una parità tra i sessi indispensabile. Solo allora potremo dire che sarà superato e potremo trattare i fanatismi per quello che sono. Fino ad allora dovremo conviverci e prendere tutto quello di buono c'è in un movimento che mira, al netto dei fanatismi, alla parità dei sessi.

Quali sarebbero queste differenze ?

Un insegnante guadagna più di una insegnante ?
Un medico guadagna più di una medica ?
Un OSS guadagna più di una OSS ?

Queste sono alcune delle professioni più rosa in assoluto.