Se non replico ai tuoi messaggi probabilmente è perchè sei nella mia lista degli ignora(n)ti.
quindi mettetevela pure via, anche il mercato riconoscerà la piena parità quando agli uomini cresceranno le tette ed alle donne l' uccello.
Quel femminismo degli anni 70 è finito e non esiste più se non in qualche cariatide più vecchia di me che di questi tempi invece è passata dalla parte degli uomini islamici oppressori delle loro donne e sostenendo che quella di essere sottomesse fosse una libera scelta di queste donne.
Mi sono domanda come mai se dicenti femministe abbiano potuto scendere così in basso e dire simili fesserie. Fesserie che ai tempi non erano certo nei 'valori' delle femministe che per altro erano assolutamente e assurdamente intransigenti. Saranno venute dalla bocca di qualche adepta che non aveva capito un tubo.
Oggi comunque i diritti delle donne ci sono, quindi non servono estremismi di alcun genere (ammesso e non concesso che servissero allora). Se mai resta da far capire che questi diritti riguardano tutte le donne in Italia e non solo quelle di origine italiana. Bisogna anche far capire che la costituzione non ammette che vi siano due pesi e due misure basati sulle origini.
Il sonno della ragione genera mostri.
Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.
In linea di massima non lo sono. Il punto se mai è che non è affatto impedito alle donne di studiare e lavorare in ambito tecnico scientifico. Quindi il problema non sussiste se comunque possono scegliere quel che vogliono. Non ti pare? E' a questo che si doveva arrivare e ci siamo arrivati, almeno per le donne di origine italiana. Ma uomini e donne non sono uguali e che ci siano predisposizioni dell'uno o dell'altro sesso è un fatto. Basta solo che non sia un obbligo bè in un senso nè nell'altro.
Il sonno della ragione genera mostri.
Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.
necessario, inderogabile, imprescindibile, passaggio obbligato di equilibrio...
e il vantaggio in tutto ciò in concreto, poi, sarebbe?
perché è un po' come l'immigrazione sai? è bellissima, addirittura necessaria, ma nessuno li li vuole, a parte i coglioni sinistrati italici.
Il politically correct è la distruzione del pensiero mediante la distruzione dei suoi archetipi.
L'uomo-eroe, la donna piena di grazia, Dio, il bello.
Vieta il disprezzo del male per impedire il bene.
Rende l'uomo falso, obliquo, codardo.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
purtroppo non ci sono più le contadine di una volta, per come la vedo io adesso la donna è stata trasformata in una centrale di spesa
senza responsabilità. il discorso è ampio e non vale per tutto ma non è tanto per ridere.
Le donne dovrebbero risolvere prima una cosa...si tratta dell' immagine/idea stereotipata di donna, che si basa sul loro sesso, evidenzia un punto di vista specificamente sessuale destinato a soddisfare il piacere degli uomini, da cui poi discende un ruolo sociale subordinato. Tale rappresentazione offende la dignità delle donne e rafforza i pregiudizi individuali e sociali nei loro confronti.
Non c'è uomo così virtuoso che, se dovesse sottoporre tutti i suoi pensieri e tutte le sue azioni al giudizio della legge, non meriterebbe di essere impiccato dieci volte nella vita.
Michel de Montaigne