Nel pubblico è perchè paga pantalone. Nel privato è ovvia. Ma nessuno impedisce ad una donna di fare carriera. Inoltre va considerato che in realtà questa particolarità del tutto femminile, diviene a volte un bel vantaggio visto con i miei occhi: quando le imprese vanno in crisi e licenziano, le donne si prendono una bella pausa e si dedicano alla famiglia e ai figli, gli uomini si deprimono e vanni in crisi.
E' ora di considerare l'insieme delle cose e capire che i vantaggi e gli svantaggi non possono essere tutti ridotti al livello economico. Ci sono anche altre cose. E uomini e donne è indubbio che siano diversi.
A mio parere è ora di posare l'ascia di guerra perchè chi insiste sta solo inventando. E sottolineerei che ad insistere sono proprio quelli che si sono girati dall'altra parte davanti alla vergognosa discriminazione, oppressione e violenza delle donne nelle famiglie mussulmane.
Che poi se io, donna, oggi 66 anni, ho potuto fare carriera ai miei tempi ed avendo cominciato a lavorare quando c'era ancora il delitto d'onore e il matrimonio riparatore, non vedo cosa impedisca alle donne di adesso di fare lo stesso.