Originariamente Scritto da
Dr. Gori
Un giorno guarderai le notizie e le vedrai: ogni "donna" in posizione di alto potere, anche a livello politico, avrà improvvisamente il pomo d'Adamo.
I celebri premi "femminili" verranno tutti assegnati a persone con il pene. Su ogni podio femminile di atletica leggera "femminile" tutte e tre le medaglie verranno assegnate a delle "donne" con le spalle larghe e il pomo d'Adamo.
E poi inizierai a vedere e a sentire.
Un giorno sentirai le donne imprigionate violentate dai compagni di cella maschi.
Sentirai le donne maltrattate che sono costrette a condividere i loro rifugi con i maschi. Le lesbiche vittime di bullismo per non aver fatto sesso con le “donne col pene”.
Vedrai le atlete che vengono escluse dal podio dei vincitori dai maschi e le autrici e le attiviste che vengono minacciate di stupro violento per aver rifiutato di chiamare le donne "persone con le mestruazioni".
Sentirai i trentenni detransizionisti, i cui corpi sono per sempre mutilati, sterilizzati, afflitti da disfunzioni sessuali dovute ai bloccanti della pubertà e interventi chirurgici precoci, perché la comunità medica ha avuto troppa paura degli attivisti ed era troppo innamorata dei soldi per parlare dei pericoli, o per menzionare che la maggior parte dei bambini con disforia di genere viene fuori dalla confusione e che sono tipicamente gay, autistici o entrambi.
Un giorno ascolterai le loro urla e pianti e dovrai porti una domanda molto importante... Come siamo arrivati qui?
E poi ti renderai conto della risposta... Perché era più facile scandire i loro slogan "ci meritiamo i diritti" e "la biologia non conta" piuttosto che fermarsi e guardare oltre.
Perché era più facile dire di sì ai maschi che ascoltare le femmine. E poi, potresti renderti conto che sei stato preso in giro e hai lasciato che le donne venissero cancellate, violentate e messe a tacere.
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