“Il Signore degli anelli transgender e antirazzista”. Arruolato pure Tolkien

[GILANICO]

Le dico, esimio, che lei ha capito poco dell'opera di Tolkien.
Non che mi sorprenda.
Ah, a Gondor non ci sono Re da piu' di mille anni, quando si apre la vicenda.

Lo ben so, ma quello che omette, è il fatto che al posto del Re vi è in quel periodo il sovrintendente Denethor, che è li a svolgere mansioni e ruoli con potere decisionale, aspettando l'arrivo di un nuovo Re, che poi tale ruolo sarà ricoperto da Aragorn.

Sta di fatto che la storia di Minas Tirith ruota attorno alla figura di Re e regnanti, quindi rientra perfettamente all'interno di una società monarchica.

[GILANICO]

Ieri suppongo ti sia stato spiegato che negro si può usare.
Eppure credevi di conoscere la differenza.

Lo ritengo tutt'ora difatti e ti ho spiegato pure il perchè godete di questi privilegi nel discriminare a destra e a manca.

Diciamo che è una discriminazione che la moderazione vi concede.

Ma per quanto concerne il termine discriminatorio riferito ai gay non mi faccio remore.

[occidentale]

Lo ben so, ma quello che omette, è il fatto che al posto del Re vi è in quel periodo il sovrintendente Denethor, che è li a svolgere mansioni e ruoli con potere decisionale, aspettando l'arrivo di un nuovo Re, che poi tale ruolo sarà ricoperto da Aragorn.

Sta di fatto che la storia di Minas Tirith ruota attorno alla figura di Re e regnanti, quindi rientra perfettamente all'interno di una società monarchica.

Bhe, essere una civiltà monarchica non implica essere autoritaria o razzista.
Anche se i dunedain avevano "ragione" per esserlo, visto che erano effettivamente differenti dagli altri uomini, a causa della vicinanza con gli Elfi e delle benedizioni dei Valar ricevuti dopo la vittoria su Morgoth.
Ad ogni modo, dopo la Lotta delle Stirpi i dunedain erano assolutamente disposti ad accettare i popoli di Gondor loro affini, a mescolarsi con essi e a diventare "mediani".
Non che avessero altra scelta, dopo i massacri della guerra civile e la riduzione delle grandi casate nobiliari con il sangue più "puro"-

[GILANICO]

Bhe, essere una civiltà monarchica non implica essere autoritaria o razzista.
Anche se i dunedain avevano "ragione" per esserlo, visto che erano effettivamente differenti dagli altri uomini, a causa della vicinanza con gli Elfi e delle benedizioni dei Valar ricevuti dopo la vittoria su Morgoth.
Ad ogni modo, dopo la Lotta delle Stirpi i dunedain erano assolutamente disposti ad accettare i popoli di Gondor loro affini, a mescolarsi con essi e a diventare "mediani".
Non che avessero altra scelta, dopo i massacri della guerra civile e la riduzione delle grandi casate nobiliari con il sangue più "puro"-

Vero, ma per quanto mi riguarda una monarchia è dispotica nel momento in cui il popolo, di fatto, è suddito di un regnante, a prescindere dalla presenza o meno di un esercito, anche se è scontato che vi sia.

[GILANICO]

Peccato che nel film non hanno inserito questo personaggio:

[vostok]

Peccato che nel film non hanno inserito questo personaggio:

che poi curiosamente nei videogiochi c'è o comunque viene menzionato

[GILANICO]

Sono gli Adamo ed Eva di Arda

[Hermes]

Sinceramente gli unici a vivere in una società pacifica e orizzontale sono proprio gli Hobbit, tutti gli altri vivono in società monarchiche - dispotiche e guerrafondaie, tipo i nani, nella loro avidità e abilità in guerra, cosi come il regno di Rohan, oppure come gli abitanti di Minas Tirith, anche loro popolo dispotico incline alla guerra e retto sempre da una monarchia.

A parte il fatto che Gondor esplicitamente non è una monarchia durante la storia, in TLOTR la monarchia non è affatto dispotica. L'incoronazione di Elessar è presentata coma un fatto intrinsecamente positivo, un ritorno dell'ordine e della giustizia e l'inizio di un'ere di prosperità.

[bimbogigi]

Sinceramente gli unici a vivere in una società pacifica e orizzontale sono proprio gli Hobbit, tutti gli altri vivono in società monarchiche - dispotiche e guerrafondaie, tipo i nani, nella loro avidità e abilità in guerra, cosi come il regno di Rohan, oppure come gli abitanti di Minas Tirith, anche loro popolo dispotico incline alla guerra e retto sempre da una monarchia.

gli hobbit sono etero ..

[GILANICO]

A parte il fatto che Gondor esplicitamente non è una monarchia durante la storia, in TLOTR la monarchia non è affatto dispotica. L'incoronazione di Elessar è presentata coma un fatto intrinsecamente positivo, un ritorno dell'ordine e della giustizia e l'inizio di un'ere di prosperità.

Si ma laddove c'è un incoronazione c'è un sistema monarchico, il fatto che tutti confidano nel nuovo Re in prospezione di tempi migliori e prosperi è soltanto il segno di un popolo suddito che confina nel proprio Re.
Poi laddove vi è un Re c'è pure un esercito organizzato secondo metodologie gerarchiche e autoritarie.