“Il Signore degli anelli transgender e antirazzista”. Arruolato pure Tolkien

[Halberdier]

Imbelle nel senso proprio che non sono portati alla guerra.

Non sono portati a cominciarle, semmai, ma se ci finiscono dentro la definizione risulta sbagliata sotto tutti i punti di vista.

Per questo è l'unico popolo che apprezzo veramente tra tutti quelli della Terra di Messo.

L'ispirazione di Tolkien per la Contea e gli Hobbit viene dalle campagne dell'Inghilterra, tra l'altro, notorio popolo poco incline alla guerra.

[Dr. Gori]

Riguardo alla definizione di "imbelle", come li hai definiti:
« inetto alla guerra, ma di solito usato con sign. estens., fiacco, debole, vile: uomini i.; una gente imbelle. Riferito a cosa, propria di chi è imbelle, o che è segno, manifestazione di viltà, di effeminatezza, di impotenza: infiacchirsi in un ozio i.; in lino imbelle avvoltolati (Alfieri); Tornate alle vostre superbe ruine, All’opere imbelli dell’arse officine (Manzoni); i. querele (Tommaseo). »
https://www.treccani.it/vocabolario/imbelle/

effemminatezza = viltà e impotenza

treccani omofoba

[Halberdier]

effemminatezza = viltà e impotenza
treccani omofoba

In effetti...

[GILANICO]

Non sono portati a cominciarle, semmai, ma se ci finiscono dentro la definizione risulta sbagliata sotto tutti i punti di vista.

L'ispirazione di Tolkien per la Contea e gli Hobbit viene dalle campagne dell'Inghilterra, tra l'altro, notorio popolo poco incline alla guerra.

Forse per i paesaggi, ma di sicuro la sua intenzione non era quella di paragonare gli Hobbit agli inglesi, tanto è vero che sono pacifici loro e non si interessano più di tanto delle faccende della gente alta, quindi la mia definizione è più che corretta, a prescindere dal tuo giudizio.

[Halberdier]

Forse per i paesaggi, ma di sicuro la sua intenzione non era quella di paragonare gli Hobbit agli inglesi, tanto è vero che sono pacifici loro e non si interessano più di tanto delle faccende della gente alta, quindi la mia definizione è più che corretta, a prescindere dal tuo giudizio.

La tua definizione è sbagliata, sia da vocabolario che dall'opera di Tolkien. Chiedere a Saruman per informazioni, ribadisco.
Poco interessati alle faccende esterne e imbelli sono due cose completamente diverse. Poi libero di apprezzarli quanto vuoi, in fondo un feudo governato da un Conte, a sua volta vassallo del Re è ciò che più si addice alle tue idee.

Come è conforme, restando in argomento, a quelle idee cosiddette progressiste, e già il "buon" Jackson da questo punto di vista ha fatto disastri. Sarebbe tra l'altro interessante, per i non abbonati, che qualcuno riportasse l'articolo integrale...

[GILANICO]

Ossignùr, ti ci metti pure tu a parlare a sproposito di progressismo?

Madonna mia come siete messi!!

Posso capire che ti piacciano taluni racconti, dove in pratica si combatte solamente e basta.

Gli Hobbit, pur avendo un Conte a sua volta vassallo di un Re, godono di una certa libertà, specialmente con l'incoronazione di Aragorn.

Come definiresti un popolo che non vive facendo la guerra, che la ripudia che coltiva la terra, che eleggono democraticamente i propri sindaci, che non hanno un esercito e che vivono pacificamente?

Dai suvvia, lo so che lo sai, solo che non vuoi accettarlo.

[Pestis nigra]

Come definiresti un popolo che non vive facendo la guerra, che la ripudia che coltiva la terra, che eleggono democraticamente i propri sindaci, che non hanno un esercito e che vivono pacificamente?

Trisomico?

[Halberdier]

Ossignùr, ti ci metti pure tu a parlare a sproposito di progressismo?

Ah, non era l'argomento del thread?

Madonna mia come siete messi!!

Non è necessario che usi il plurale con me. Così come il giudizio su come sono messi altri non è alla tua portata.

Posso capire che ti piacciano taluni racconti, dove in pratica si combatte solamente e basta.

Come ad esempio il libro di Storia su cui tutti abbiamo studiato?
Purtroppo per te, le storie di avventura sono le più apprezzate. Se poi tu delle opere di Tolkien hai questa considerazione, e le consideri pure storie di guerra... beh, non posso credere, ma neanche per errore, che del Signire degli Anelli tu abbia letto solo le parti dedicate alla Contea, sai?
E se le avessi lette, ricorderesti quanto imbelli sono gli Hobbit. In effetti, sotto una guida, dimostrano d'essere ben altro.

Gli Hobbit, pur avendo un Conte a sua volta vassallo di un Re, godono di una certa libertà, specialmente con l'incoronazione di Aragorn.

Ovvio; questo significa godere di privilegi concessi loro dal Re.

Come definiresti un popolo che non vive facendo la guerra, che la ripudia che coltiva la terra, che eleggono democraticamente i propri sindaci, che non hanno un esercito e che vivono pacificamente?

Imbelli no di certo. Semmai "isolazionisti", o altri vocaboli molto usati per descrivere chi pensa a sé stesso non preoccupandosi di quanto avviene al di fuori del proprio Paese. Peraltro l'espressione "popolo che non vive facendo la guerra" è fuorviante perfino per gli standard della terra di Mezzo. TUTTI i popoli della Terra di Mezzo vivrebbero volentieri senza fare la guerra, mica solo gli hobbit. Il problema sono quei due che, prima uno e poi l'altro, si mettono a voler dominare il mondo.
Altra definizione che calzerebbe è "protetti da altri". Dai Dunedain, per la precisione. Quando questi se ne vanno, si ritrovano Saruman in casa finché dal sud non arriva qualcuno dei loro che non è eletto, che è parte di un esercito, che è stato in guerra e nello spazio di ventiquattr'ore li organizza e guida in una rivolta. Imbelli, dici tu.

Dai suvvia, lo so che lo sai, solo che non vuoi accettarlo.

Potrei dire lo stesso di te, e a maggior ragione.

[GILANICO]

Ma io sono imbelle alla guerra @Halberdier, per me è motivo di vanto mica di disprezzo.

Poi intendevo dire che la società degli Hobbit richiama molto una società proto anarchica e pacifica, oltre che isolazionista.

Non sono organizzati gerarchicamente, non hanno un esercito, ripudiano la guerra e sono pacifici.

Non concordo sul fatto che pure gli altri popoli seguano lo stesso indirizzo, men che meno del fatto che se potessero farebbero benissimo a meno della guerra, visto che hanno tutti un organizzazione di tipo militare / monarchico, quindi non si può certo affermare che siano dediti al pacifismo, ma neppure che siano società orizzontali e non gerarchiche.

Questo ovviamente è il mio banalissimo punto di vista, che è differente dal tuo.

Per la precisione.

Non è che affermando che quei racconti siano incentrati unicamente sulla guerra e sul dispotismo tra varie razze, affermo di rimando che non mi piacciono le opere di Tolkien, pertanto la tua è un affermazione pretestuosa.
Io adoro Il Signore degli Anelli, diciamo che l'unico popolo che mi rispecchia è quello degli Hobbit.
Poi taluni racconti hanno parecchia somiglianze con i racconti biblici per esempio: vuoi per la lunga vita di certe razze, tipo i dúnedain, paragonabile a quella della prima stirpe adamitica, vuoi per il fatto che in origine Sauron era un Angelo al servizio del proprio Dio, che nella bibbia si tradurrebbe in un Malakim al servizio del proprio Elohim, che poi prese pian piano il suo posto con l'intenzione di governare sulla Terra di Mezzo, divenendo malvagio.
Gli istar, entità incarnate in corpi umani per contrastare Sauron e mandati li sempre dagli Ainur, ovvero anch'essi delle entità angeliche.

Io ci trovo molti parallelismi con la la Bibbia, anche perchè posso dire di saperne qualcosina in merito ai testi cosiddetti sacri.

[scomunista]

Lo ritengo tutt'ora difatti e ti ho spiegato pure il perchè godete di questi privilegi nel discriminare a destra e a manca.

Diciamo che è una discriminazione che la moderazione vi concede.

Ma per quanto concerne il termine discriminatorio riferito ai gay non mi faccio remore.

Bene visto che ci e concesso e che tu la meni di continuo, ti ricordo che tu sei un moderatore, non sei la moderazione e quindi ti devi attenere al regolamento, comunque cosa vuol dire frociocrazia con gaycrazia?????