Ogni volta che qualcuno bolla come utopia irrealizzabile qualcosa ricordatevi questo

[Wu Wei]

Comunque è stato utopia anche volare e oggi vogliamo addirittura nello spazio.
Galeano aveva ragione da vendere. L'orizzonte si allontana ma è grazie all'utopia che procede verso nuovi ambiziosi orizzonti.

A proposito, qualcuno qui nel forum mi ha chiamato utopista come scherno e tentativo di offesa. Per me essere utopista è enorme complimento e grande motivo di orgoglio

[Sinistra Anti-PD]

Non è male come esperienza però è comunque una realtà multinazionale capitalista (anche se cooperativa). Come esperienza comunitaria trovo molto più interessante quella di un comune della poverissima Andalusia, Marinaleda.
Conosci?

Certo che la conosco, però sinceramente ritengo più realistica nel medio periodo una realtà come Mondragon…non ritengo la povertà di per sè un valore…anzi credo che si dovrebbe rivendicare abbondanza diffusa insieme all’ecologismo piuttosto che elogiare la povertà

[Wu Wei]

Certo che la conosco, però sinceramente ritengo più realistica nel medio periodo una realtà come Mondragon…non ritengo la povertà di per sè un valore…anzi credo che si dovrebbe rivendicare abbondanza diffusa insieme all’ecologismo piuttosto che elogiare la povertà

Sono 2 modi differenti di affrontare la realtà.
Quella di Mondragon è una scelta di mordere il mercato capitalista con le sue stesse regole. Mentre la scelta di Marinaleda è di non lasciare nessuno indietro sfidando le regole del capitalismo.
Ad ognuno la sua utopia...

[Sinistra Anti-PD]

Nessuno ha detto che tutti devono avere le stesse quote in una cooperativa tra l’altro…in più è proprio sulle cooperative povere che ti sbagli, perché verrebbero fatte fallire e verrebbero inglobate in quelle più grandi giungendo ad avere relativamente poche grandi multinazionali ma interamente cooperative come Mondragon…e quindi soprattutto con le piattaforme digitali che hanno come soci anche gli utenti alla fine sarebbe davvero un azionariato estremamente diffuso di poche grandi ricche multinazionali cooperative

@ciddo

[ciddo]

Non ci sarebbe più profitto individuale ma solo cooperativo…

Che sia il motivo per cui le cooperative non hanno molto successo ??

Se il successo di un'impresa dipende unicamente da te... allora saresti contento di dividere i profitti con chi non ha gli stessi meriti ?

[ciddo]

Nessuno ha detto che tutti devono avere le stesse quote in una cooperativa tra l’altro…

Una cooperativa con soci che hanno quote differenti alla fine e' una SRL... cosi ritornano le disparita' (a me vanno bene, e' a te che non piacciono).

in più è proprio sulle cooperative povere che ti sbagli, perché verrebbero fatte fallire e verrebbero inglobate in quelle più grandi giungendo ad avere relativamente poche grandi multinazionali ma interamente cooperative come Mondragon…

??? Se una coop guadagna poco mica deve necessariamente fallire. Sul mercato ci sono imprese che guadagnano tanto, e altre poco... ma non e' che le seconde falliscono, semplicemente ottengono un valore inferiore per beni evidentemente dal rapporto qualita'/prezzo piu basso.
Anche fallissero nessuno assicura che quelli a spasso verrebbero ri-assunti. I soci delle coop di successo mica vorrebbero lavativi/incapaci/falliti con cui dividere i loro profitti ...
Il fatto che esistano pochi attori concentrati determina l'ingresso di nuove imprese/coop...
Insomma, mi pare che non ne hai azzeccata una.

[ciddo]

E' anti-umano, perché mette al primo posto il profitto (di pochi), non l'essere umano (e il resto della natura).

Il capitalismo non fa un bel nulla di tutto cio'. E' un sistema in cui ognuno e' libero di mettere al proprio posto cio' che vuole.

[Gian_Maria]

Il capitalismo non fa un bel nulla di tutto cio'. E' un sistema in cui ognuno e' libero di mettere al proprio posto cio' che vuole.

E' un sistema con le sue regole (di mercato) che si basa sulla competizione per il profitto.

[ciddo]

E' un sistema con le sue regole (di mercato) che si basa sulla competizione per il profitto.

A cui ognuno e' libero di partecipare, oppure no. Di impegnarsi, oppure no.

Il profitto e' comune a qualunque attivita' umana, anche vivessi da eremita le tue azioni sarebbero mosse dal profitto, che alla fini significa solo: ottenere dalle azioni risultati che ti fanno stare meglio.
La competizione e' solo il risultato della eguale liberta' altrui di impegnarsi.

[Gian_Maria]

A cui ognuno e' libero di partecipare, oppure no. Di impegnarsi, oppure no.

Chi decide di non partecipare come sfruttatore (imprenditore) o sfruttato (lavoratore) rimane ai margini della società, a meno che non riesca a farsi mantenere da qualcuno.

Il profitto e' comune a qualunque attivita' umana, anche vivessi da eremita le tue azioni sarebbero mosse dal profitto, che alla fini significa solo: ottenere dalle azioni risultati che ti fanno stare meglio.

Continuare a ignorare che si sta parlando di profitto d’impresa non ti rende più credibile, secondo me, anzi.

La competizione e' solo il risultato della eguale liberta' altrui di impegnarsi.

L’alternativa alla competizione è la cooperazione, che sarebbe più conveniente per tutti nell’attuale situazione di abbondanza di risorse soprattutto tecnologiche.