e vai con la confusione tra riserva frazionaria, la liquidità del sistema e il passivo della banca @Sinistra Anti-PD
se mi indebito con altre banche il mio passivo sale, dato lo posso fare solo vendendo titoli di debito
e vai con la confusione tra riserva frazionaria, la liquidità del sistema e il passivo della banca @Sinistra Anti-PD
se mi indebito con altre banche il mio passivo sale, dato lo posso fare solo vendendo titoli di debito
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
E a te sembra possibile che la banca abbia un credito col mutuatario a cui ha pagato la casa (pagando il venditore dell'immobile al momento del rogito), e contemporaneamente abbia anche un debito nei suoi confronti per lo stesso importo ?? Ma su dai, questa e' fanta-contabilita' ... e proprio non puo' esistere...
Peraltro dimmi, i mutuatari lo saprebbero di avere un credito verso lo banca... o sarebbe a loro insaputa ? Nei bilanci bancari ci trovi iscritti "debiti verso mutuatari a loro insaputa" ?? Dai...
te lo ridico, tu fai confusione tra riserva frazionaria, la liquidità del sistema e il passivo della banca
leggi qui come funziona,è una spiegazione molto semplice
https://academy.binance.com/it/artic...tional-reserve
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
La roba qui sopra non sta ne in cielo ne in terra.
Si assume che le imprese non possano partire senza rivolgersi alla banche. E' falso... le imprese partono col capitale (i risparmi) dei soci, e talvolta... se serve... in parte, con capitali presi a prestito da altri finanziatori, tra cui forse le banche.
Secondo. Dire che le banche aprono linee di credito creando il denaro dal nulla e' falso. La banca non puo' concedere alcuna linea di credito (che per la banca e' un "impiego") se l'importo finanziato non ha adeguate coperture tra la "raccolta", cioe' tra i depositanti, o nel capitale proprio.
Date le premesse, e sorvolando su tutti i passaggi nel mezzo, questa conclusione:
e' una scemenza. Qui sotto un'altra castroneria:...Pertanto, a differenza di quanto comunemente si crede, i prestiti creano i depositi e non viceversa. Le banche non sono perciò un intermediario tra i risparmiatori che depositano denaro e coloro che chiedono i prestiti....
I biglietti di banca sono nati ben prima dei bonifici... e c'era scritto "pagabile al portatore" perche' erano ricevute di deposito di ricchezza vera, dato che la roba fiduciaria (forzosa in realta') di cui si vaneggia sopra non esisteva proprio !!Per motivi pratici il pubblico potrebbe desiderare dei mezzi di pagamento cartacei per le spese, invece che ordinare alla banca di effettuare un trasferimento a favore delle imprese. E' questa l'origine dei “biglietti di banca”, cioè le banconote, prima che nascessero le banche centrali controllate dallo Stato.
Ecco un'altra che non va:
Il tasso di interesse non e' primariamente legato al rischio di insolvenza, ma ad un fatto fondamentale: il tempo passa, e godere di un bene prima ha piu' valore che poterlo fare dopo !!! I tassi nulli infatti non esistono (indipendentemente dal rischio), o meglio... esistono solo da quando il denaro lo creano le BC dal nulla (con i disastri che conosciamo).Inoltre le banche, temendo l'insolvenza di alcune aziende e per assicurarsi un proprio profitto, chiederanno un prezzo per i prestiti concessi: il tasso d'interesse.
Sinceramente l'intero scritto che riporti e' ... nonostante qualche lieve sprazzo di lucidita', spazzatura.
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman