Cari amici, è oramai tanto tempo che non scrivo in questo posto ma ho deciso che devo assolutamente raccontarvi una cosa.
Come ormai quasi tutti sapete, io ho un cane che si chiama dudù. Un cane devo aggiungere leale, buono e generoso più di tante persone.
Come dicevo ho il cane dudù, e tutte le mattine di buon'ora lo porto fuori a fare una passeggiata per fargli fare un po' di esercizio fisico, fargli prendere un po' d'aria e fargli fare i bisognini. Tutte le volte che passiamo vicino al cancelletto del condominio dudù comincia a tirarmi fino a che non ci avviciniamo al cancelletto, e allora alza la zampa e ci fa la pipì sopra.
Dovete sapere che ho una vicina, la signora pernigotti, che voleva far dipingere tutto il condominio di rosa. Cosa c'entra? niente, vi direte voi; e invece c'entra. La signora pernigotti stava cercando di convincere tutti a dipingere il condominio di quel colore orribile, e un giorno mi si è avvicinata e ha cercato di convincere pure me. Io le ho detto che no, a me il colore rosa non piaceva, ma lei a quel punto mi ha accusato di essere io quello che fa la pipì sul cancelletto del condominio.
Ora, l'accusa era certamente fatta per ragioni di convenienza, e oltretutto era espressa male, così le ho detto che no, cribbio, non sono io che faccio la pipì sul cancelletto (ma non sono stato a specificare che al limite è dudù). Lei però mi ha detto che ha le prove e mi ha fatto vedere una fotografia, poi mi ha detto che se all'assemblea del condominio votavo in una certa maniera sul palazzo da ridipingere era disposta a passare sopra alla faccenda della pipì.
Cosa dovevo fare secondo voi? Il giorno dell'assemblea condominiale è arrivato e quando il signor casellato, l'amministratore, mi ha chiesto se sono d'accordo ho detto che si, sarebbe piaciuto pure a me avere il condominio dipinto di rosa.
Anche se invece non era vero.