Originariamente Scritto da
GILANICO
Il problema è che le mafie esistono non in concomitanza dello Stato, ma a prescindere da esso, che poi scese a patti con cosa nostra invece che combatterla dimostra soltanto la debolezza e l'inefficienza dello Stato stesso, a trazione meridionalista non dimentichiamolo.
Il motivo principale per il quale non si decise di intervenire militarmente deriva dal fatto che molti funzionari dello Stato, compreso le forze dell'ordine stesse, sono meridionali, e quindi non avrebbero visto di buon occhio l'intromissione dell'esercito nella loro patria natia.
C'è una cosa che accomuna la lotta contro le mafie e le mafie stesse, ovvero che entrambi sono tutti meridionali.
Poi in presenza di potentati anti Stato come la massoneria, servizi segreti deviati e mafie varie, lo Stato risulta essere inefficiente, perchè il rischio di infiltrazioni all'interno di esso è molto elevato ed è già successo. Infiltrazioni e condizionamenti che servirebbero soltanto a gestire lo Stato da parte di questi potentati extra statali, in barba alla democrazia. Perchè difronte a tutto questo la democrazia è la prima a venir meno.
Senza tener conto che le mafie, le quali esistono a prescindere dall'esistenza dello Stato, sembra essere funzionale allo Stato stesso, ragio per cui si prendono i mafiosi ma non si debellano le mafie, cosi facendo li si fa prosperare.