Cuba e il possibile intervento americano

[Amati75]

di certo la vittoria sui tedeschi non è da imputare agli americani

Risposta del tutto irrilevante, come tuo solito.. ciosa centra questa tua risposta va la mia in relazione ad un asserzione specifica?
Nulla.

Tra l' altro, la vittoria nella IIGM degli alleati e' una vittoria che in assenza di una delle parti sarebbe piu' che probabilmente venuta meno, quindi non si puo' dire che gli USA abbiano vinto "da soli, sarebbe incorretto, cosi come dire che gli alleati avrebbero vinto senza gli USA e' altresi una puttanata.

Storia su Topolino a gogo.

[occidentale]

bei tempi

Nzommina.....

[Gitano]

Non ha capito nulla!!!!

Infatti la "sconfitta" politica di Schacht ad opera di Goering, fu uno degli elementi primari che portarono alla II guerra mondiale!

Schacht aveva infatti raccomandato ad Hitler di non investire nell'industria degli armamenti e stava addirittura cercando di fare accordi commerciali con la Cina!

Siamo alla fine del 1937.

Goering e la lobby industriale (quella legata agli armamenti) ebbe la meglio e Hitler si convince che la germania avrebbe potuto supplire alle debolezze strutturali (mancanza di materie prime e profondita sul mare) creando uno "spazio vitale" ad est.

Ad est c'erano paesi poveri. Alcune regioni erano germaniche, ma il resto era un economia in gran parte agricola.

Hitler cerco un accordo con gli inglesi per poter avere profondita sul mare e importare le materie prime e in prospettiva coinvolgere gli USA perche aprissero il loro mercato alle merci tedesche..

QUESTO ERA IL PROGETTO DI HITLER.

COSTRUIRSI UN CIRCUITO ALTERNATIVO COMMERCIALE E FINANZIARIO A QUELLO ANGLOSASSONE.

CON BANCHE TEDESCHE. MONETA TEDESCA. INDUSTRIA TEDESCA.... E VIA DICENDO.

Hitler non aveva alcun piano. Le sue uniche preoccupazioni erano questioni etniche e giocava a Risiko principalmente. Erano i suoi finanziatori che avevano un piano, che non era quello di sostituirsi ma di affiancarsi agli inglesi. E a Londra quest’idea faceva gola a molti. Se i tedeschi si fossero limitati all’Europa continentale senza toccare il mediterraneo probabilmente la pace l’avrebbero fatta. Ma c’era un problema che spesso viene dimenticato, in Asia c’era il Giappone e Churchill capi benissimo che il Regno Unito rischiava di perdere le rotte marittime e che sopratutto gli USA non avrebbero mai accettato un egemonia jap nel Pacifico. Fu una guerra che si dovette combattere per vari motivi.

[occidentale]

Hitler non aveva alcun piano. Le sue uniche preoccupazioni erano questioni etniche e giocava a Risiko principalmente. Erano i suoi finanziatori che avevano un piano, che non era quello di sostituirsi ma di affiancarsi agli inglesi. E a Londra quest’idea faceva gola a molti. Se i tedeschi si fossero limitati all’Europa continentale senza toccare il mediterraneo probabilmente la pace l’avrebbero fatta. Ma c’era un problema che spesso viene dimenticato, in Asia c’era il Giappone e Churchill capi benissimo che il Regno Unito rischiava di perdere le rotte marittime e che sopratutto gli USA non avrebbero mai accettato un egemonia jap nel Pacifico. Fu una guerra che si dovette combattere per vari motivi.

Comunque Goering non voleva affatto la guerra.

[Gitano]

Comunque Goering non voleva affatto la guerra.

Era l’apparato industriale tedesco a volere la guerra in primis. Hitler era messo lì a convincere i tedeschi a combattere. Lo stesso apparato tedesco, facente capo alla vecchia nomenclatura prussiana e dell’aristocrazia era ben conscio che la Germania non avrebbe avuto alcuna possibilità di controllare i mari e serbava patri con l’aristocrazia inglese che pure l’accordo lo voleva. I finanziari inglesi però non avevano alcuna intenzione di mettersi a fare i banchieri dei tedeschi, altro che complotto ebraico in quanto i loro principali interessi erano sempre stati al di la del mare e da secoli non si s’interessano più delle sorti europee, se non per offrire una piattaforma di scambi a Londra. Il Giappone prima di tutto minacciava tutto questo e prese il sopravvento con Churchill la fazione ibrida anglo-statunitense che ha da sempre ambizioni globali. Ma parliamo di avvertimenti pre-guerra. Con l’invasione della Polonia le carte già erano sul tavolo e iniziò la partita. Chi in quegli anni puntava al compromesso sognava, le ambizioni giapponesi non fecero altro che confermare i sospetti di prima della guerra che il dominio sui mari potesse essere scalfito.