Un fisico teorico
a un'ipotesi ha tolto i veli
sostenendo che vi sono
gli «Universi paralleli»;
da allora non riesco
ad aver un sonno tranquillo
a pensare ai tanti mondi
con le copie di «Conte & Grillo».
Ma tant'è e solo mi auguro
che la teoria abbia un suo neo
cosicché il nostro scienziato
non sia davvero un Galileo
perché in un tal caso
opterei per la tortura
costringendolo, la scoperta,
a negarla con l'abiura.