Si uccide De Donno, padre della cura del plasma iperimmune contro il Covid

[Perseo]

Se la sua cura non funzionasse, non ci sarebbe stato bisogno di suicidarlo.

[vota dc]

Forse s'è suicidato perché la sua terapia non funzionava e molti creduloni con deficit d'attenzione c'avevano creduto, creando aspettative che non avevano rsgione d'essere, nemmeno per lui. Può essere, no?

La sua terapia non funzionante gli è stata sottratta con la forza ed è stata distribuita facendola pagare a peso d'oro da un certo Marcucci e dalla cosca Kedrion. Quindi avesse funzionato o no per De Donno non cambiava dato che era stato completamente estromesso già da inizio 2020.

[Holuxar]

Una risposta più che esauriente l'ho fornita nel mio post precedente a pagina 7, ovviamente ignorato da tutti, ci mancherebbe; ribadisco che la modalità tremenda e brutale dell'impiccagione lascia pensare ad un omicidio rituale massonico (ovviamente le indagini in quella direzione verranno subito impedite ed insabbiate, dato l'alto numero di massoni tra avvocati, giudici, magistrati e uomini di potere, quindi appurarlo concretamente sarà quasi impossibile) ed in ogni caso NON esiste nessuna prova sul suo "suicidio"; l'unico fatto certo è che è stato trovato morto ed impiccato, quindi il titolo stesso della discussione è menzognero, infama un coraggioso dottore cristiano-cattolico come Giuseppe De Donno che salvava le vite altrui e MAI si sarebbe tolto la vita e tantomeno in quel modo...
Mette tristezza e rabbia notare che persino molti suoi ammiratori - tranne una minoranza - prendono per buona la versione ufficiale mass-mediatica...
Pure la pagina su Wikipedia dedicata a lui è stata fatta sparire...
V. questi altri articoli, commenti e immagini che fanno riflettere (riguardo al primo, rispondo a Matteo Castagna di "Christus Rex" e ai suoi dubbi, giustamente almeno ha scritto "SE veramente..." lasciando intendere di prendere in considerazione anche altre ipotesi, che ovviamente NON si è "suicidato", preghiamo comunque per lui...) sui retroscena della morte di De Donno:





https://www.agerecontra.it/2021/07/e-morto-il-dottore-giuseppe-de-donno/
“E’ morto il dottore Giuseppe De Donno 31 LUGLIO 2021 DA STAFF "CHRISTUS REX"
La notizia ci ha colto con sgomento. Comunque sia andata, una cosa è certa. il dott. De Donno era un uomo coraggioso, che applicava una terapia che già esisteva e funzionava. Il mobbing, di qualunque livello, può arrivare ad esasperare. Se si è veramente suicidato, preghiamo per l’infinita Misericordia di Dio. (N.d.R.)”







https://liberopensare.com/morte-di-giuseppe-de-donno/
“Suicidato?
1) un medico ha molti modi di uccidersi in modo “dolce” e cosa sceglie? L’impiccagione, una morte atroce perché se non ti si spezza il collo nel fai-da-te, muori di asfissia. E lui lo sapeva;
2) aveva moglie e figlia e non lascia nessun messaggio;
3) era molto religioso e sappiamo bene come la religione cristiana considera il suicidio;
4) era contento di dedicarsi alla medicina di base;
5) stava raccogliendo fondi per una clinica e/o centro di ricerca dove curare con il plasma VIDEO QUI
e… ha aiutato le persone a respirare di nuovo, ma lui muore per mancanza di respiro…”


https://www.ilnuovoarengario.it/la-morte-del-dott-de-donno-suicidio/

https://gloria.tv/post/ETfuGSRGvJ161tJkvNTxk2SSx
https://assistant.gloria.tv/FxK6pqhk7ZiS1AZwTDoBU6KMY/4aml6bytweleyalvny7a3syhgkiq5dv6nw4wv45.webp?forma t=webp
https://www.ilnuovoarengario.it/wp-content/uploads/2021/07/zbr2.jpg
« (…) passiamo agli interrogativi che ci siamo posti:
De Donno era cattolico e in più occasioni aveva dichiarato il suo rispetto per la sacralità della vita. È pensabile che un uomo con queste convinzioni scelga il suicidio?
Era forse malato di depressione, e in forma così grave da desiderare la morte? Se la risposta è sì, è possibile che nessuno tra familiari, colleghi, amici, se ne fosse mai accorto?
Ammettiamo che avesse davvero scelto di uccidersi. Un medico sceglie una modalità come l’impiccagione, che può comportare sofferenze terribili? Ha le competenze per avvelenarsi e avere così una morte velocissima.
Inoltre:
ammettiamo che il dott. De Donno abbia scelto il suicidio. Di certo la sua disperazione aveva origine nelle incomprensioni che aveva dovuto sopportare, nei boicottaggi subiti nel suo stesso ambiente professionale. In passato non aveva mancato di denunciare quelli che, a suo avviso, avevano tradito la missione del medico. Insomma, potremmo parlare di un gesto disperato “di protesta”.
Ma allora, come mai non si è trovata nessuna lettera, biglietto, messaggio, con cui venivano fornite le motivazioni del gesto estremo? Un suicidio “di protesta” che non lascia alcun messaggio ai vivi è davvero strano.
Un’altra cosa ci ha lasciato perplessi: gli organi di informazione sono stati subito troppo concordi nel parlare di suicidio e nel ribadirlo. L’unico punto interrogativo viene messo – e in tal senso pare che sia indirizzata la Procura della Repubblica – sull’eventuale istigazione al suicidio.
Insomma, la puzza di bruciato c’è. È strano che il dott. De Donno, dopo aver abbandonato l’attività ospedaliera per dedicarsi a quella più tranquilla di medicina generale, decida all’improvviso di suicidarsi. Anzi, girava anche la voce che egli avesse un progetto da sviluppare, naturalmente inerente al suo ambito professionale.
Ebbene, un uomo, un medico di fama, decide una svolta professionale, ha progetti per il futuro (De Donno era ancora giovane) e all’improvviso opta per il suicidio?
La puzza di bruciato c’è. Di sicuro, vista la chiarezza con cui il dott. De Donno aveva parlato della gestione dell’epidemia, non pochi avranno tirato un sospiro di sollievo alla notizia della sua morte, tanto più perchè non si sapeva se avesse ancora ulterori dichiarazioni da fare, e di che peso.
È presumibile che la Procura abbia ordinato l’autopsia completa della salma, con relativi esami tossicologici. Per impiccare una persona può essere molto utile drogarla prima, farle perdere conoscenza o quantomeno capacità di reazione.
Con tutte le differenze di personaggi e ambienti, ci viene in mente la morte di Roberto Calvi (17 giugno 1982). Una frettolosa dichiarazione di suicidio da parte della magistratura inglese, fu corretta in omicidio dopo più accurate indagini.
Con tutto ciò, affermiamo che il dott. De Donno è stato ucciso?
Non possiamo affermarlo, perché non abbiamo prove concrete in tal senso. Però non possiamo non notare che si tratta di un suicidio molto ma molto strano».







Altro che "teorie del complotto", sono ipotesi razionali e plausibili, constatazioni della realtà occultata dai veri complottisti, cioè da quelli che il complotto lo mettono in atto!!
Uccidere una persona innocente e far credere che si sia “suicidata” è una duplice infamia, solo dei massoni di alto grado (o loro sicari ben pagati) sono capaci di tanto…Che qualcuno con un minimo di coscienza si penta e dica la verità per una volta...
Comunque sia, che il dottore Giuseppe De Donno riposi in pace...
Luca, A.M.D.G.

[Mike Suburro]

Se la sua cura non funzionasse, non ci sarebbe stato bisogno di suicidarlo.

Chi lo ha "suicidato"?