La Cina sarà severamente castigata

[blobb]

Stupidate.

Gli scettici sostengono sempre più spesso che, sebbene le auto elettriche non inquinino l’aria durante la guida, la loro produzione sia tutt’altro che rispettosa dell’ambiente. I due ricercatori Brian Cox e Christian Bauer del Paul Scherrer Institut (PSI) di Villigen (AG) hanno voluto studiare questo aspetto esattamente. Hanno confrontato l’impatto ambientale delle autovetture del 2018 con diversi sistemi di propulsione e hanno anche calcolato come sarà tra 20 anni.

«Il nostro studio mostra chiaramente che le auto elettriche sono l’opzione più sostenibile a lungo termine, soprattutto se alimentate da elettricità verde», afferma Christian Bauer, il responsabile dello studio dal laboratorio di analisi dei sistemi energetici del PSI e specialista in analisi del ciclo di vita e della sostenibilità.

I ricercatori hanno esaminato l’intero ciclo di vita del veicolo. In altre parole, non solo le emissioni di CO2 quando il veicolo è in funzione, ma anche le emissioni che si verificano durante la produzione e lo smaltimento dell’auto e dei suoi componenti. A ciò si aggiungono le emissioni derivanti dalla costruzione delle strade e quelle derivanti dalla produzione del rispettivo carburante, nonché le emissioni del veicolo.

Questi sono i risultati:

Auto elettrica
122,2 grammi di CO2 nel 2018 (89,2 dalla produzione, 33 dal carburante)
101,4 grammi di CO2 nel 2040

Cella a combustibile
186,6 grammi di CO2 nel 2018 (101,8 dalla produzione, 84,8 dal carburante)
155,3 grammi di CO2 nel 2040

Gas naturale
199,4 grammi di CO2 nel 2018 (69 dalla produzione, 130,4 dal carburante)
132,4 grammi di CO2 nel 2040

Diesel
233,8 grammi di CO2 nel 2018 (64,9 dalla produzione, 168,9 dal carburante)
166,7 grammi di CO2 nel 2040

Benzina
293,7 grammi di CO2 nel 2018 (64 dalla produzione, 229,7 dal carburante)
194,8 grammi di CO2 nel 2040
[...]
https://www.e-hub.swiss/e-hub/it/artikel/technik/wie-gruen-ist-elektromobilitaet/

allora prima di tutto la CO2 non è un inquinante, secondo qualcuno ha revisionato quello studio??
terzo cosa vuol dire costruzione delle strade???
ultima cosa si parla di inquinamento per la produzione del carburante, ma quello per la costruzione di altre centrali elettriche viene calcolato?

[Shiiva]

Stupidate.

Gli scettici sostengono sempre più spesso che, sebbene le auto elettriche non inquinino l’aria durante la guida, la loro produzione sia tutt’altro che rispettosa dell’ambiente. I due ricercatori Brian Cox e Christian Bauer del Paul Scherrer Institut (PSI) di Villigen (AG) hanno voluto studiare questo aspetto esattamente. Hanno confrontato l’impatto ambientale delle autovetture del 2018 con diversi sistemi di propulsione e hanno anche calcolato come sarà tra 20 anni.

«Il nostro studio mostra chiaramente che le auto elettriche sono l’opzione più sostenibile a lungo termine, soprattutto se alimentate da elettricità verde», afferma Christian Bauer, il responsabile dello studio dal laboratorio di analisi dei sistemi energetici del PSI e specialista in analisi del ciclo di vita e della sostenibilità.

I ricercatori hanno esaminato l’intero ciclo di vita del veicolo. In altre parole, non solo le emissioni di CO2 quando il veicolo è in funzione, ma anche le emissioni che si verificano durante la produzione e lo smaltimento dell’auto e dei suoi componenti. A ciò si aggiungono le emissioni derivanti dalla costruzione delle strade e quelle derivanti dalla produzione del rispettivo carburante, nonché le emissioni del veicolo.

Questi sono i risultati:

Auto elettrica
122,2 grammi di CO2 nel 2018 (89,2 dalla produzione, 33 dal carburante)
101,4 grammi di CO2 nel 2040

Cella a combustibile
186,6 grammi di CO2 nel 2018 (101,8 dalla produzione, 84,8 dal carburante)
155,3 grammi di CO2 nel 2040

Gas naturale
199,4 grammi di CO2 nel 2018 (69 dalla produzione, 130,4 dal carburante)
132,4 grammi di CO2 nel 2040

Diesel
233,8 grammi di CO2 nel 2018 (64,9 dalla produzione, 168,9 dal carburante)
166,7 grammi di CO2 nel 2040

Benzina
293,7 grammi di CO2 nel 2018 (64 dalla produzione, 229,7 dal carburante)
194,8 grammi di CO2 nel 2040
[...]
https://www.e-hub.swiss/e-hub/it/artikel/technik/wie-gruen-ist-elektromobilitaet/

Ma non parlo non del CO2, ma delle cose molto piu'... ecologicamente tradizionali. Mai saputo, come e da chi viene estratto il litio per le batterie? Informati, ti rinfreschera' la mente. La produzione delle batterie e sopratutto la loro distruzione - non solo e' un disastro ecologico, ma richiede un'intera nuova industria.

Poi, gli impianti per la produzione dell'"energia verde" che producono pui' energia che ci e' voluta per la loro produzione - non esistono. Tranne le centrali atomiche e idroelettriche. Tutta questa "rabbia verde" puo' esistere solo e solamente con le dotazioni statali che provengono dalle tasche dei cittadini. Chi dice il contrario va' contro i fatti.

Per quel che riguarda la tua tesi della batteria del grafene... ti rendi conto che stai parlando della tecnologia che ancora di fatto non esiste? Esistono gli prototipi che hanno un valore piu' marketing che scientifico o tanto meno pratico. Quando queste batterie si potranno essere comprati al supermercato a prezzo ragionevole, ne riparleremo, ma parlarne adesso e' logicamente scorretto.

[Shiiva]

allora prima di tutto la CO2 non è un inquinante, secondo qualcuno ha revisionato quello studio??
terzo cosa vuol dire costruzione delle strade???
ultima cosa si parla di inquinamento per la produzione del carburante, ma quello per la costruzione di altre centrali elettriche viene calcolato?

A pensarci, dichiarare CO2 come un veleno e' una pretesa ideale se vuoi andare a bombardare chiunque. "Loro respirono - loro inquinano il nostro pianeta, fanno un danno diretto al nostro paese democratico".

Meno male che il potere degli USA ora e' sostanzionalmente ridotto, 20 anni fa' sarebbe stato un disastro.

[markk]

Ma non parlo non del CO2, ma delle cose molto piu'... ecologicamente tradizionali. Mai saputo, come e da chi viene estratto il litio per le batterie? Informati, ti rinfreschera' la mente. La produzione delle batterie e sopratutto la loro distruzione - non solo e' un disastro ecologico, ma richiede un'intera nuova industria.

Poi, gli impianti per la produzione dell'"energia verde" che producono pui' energia che ci e' voluta per la loro produzione - non esistono. Tranne le centrali atomiche e idroelettriche. Tutta questa "rabbia verde" puo' esistere solo e solamente con le dotazioni statali che provengono dalle tasche dei cittadini. Chi dice il contrario va' contro i fatti.

Per quel che riguarda la tua tesi della batteria del grafene... ti rendi conto che stai parlando della tecnologia che ancora di fatto non esiste? Esistono gli prototipi che hanno un valore piu' marketing che scientifico o tanto meno pratico. Quando queste batterie si potranno essere comprati al supermercato a prezzo ragionevole, ne riparleremo, ma parlarne adesso e' logicamente scorretto.

Le batterie si riclano, si riutilizzano.
Le fonti rinnovabili stanno crescendo e aumenteranno sempre di più.
Le batterie al grafene non usano il litio, e l'azienda cinese citata sopra metterà in vendita il prossimo settembre la prima auto con batteria al grafene, non è un protoripo, è un prodotto già disponibile il mese prossimo. Ed è cinese.

[...]
Un secondo mito: dopo essere state utilizzate in un’auto elettrica, le batterie non servono più e diventano un grosso problema ambientale. Falso! Dopo 1500 fino a 2500 cicli di ricarica, hanno ancora un contenuto energetico dal 70 all’80 percento della loro capacità originale. Smaltirle in queste condizioni non ha quindi senso né da un punto di vista economico né ecologico.

Al contrario: nella loro «seconda vita» possono continuare ad essere utilizzate come accumulatori in funzionamento stazionario. In questo modo, vengono sottoposte a molto meno stress rispetto ad un’auto con le sue fasi di accelerazione e recupero costanti. Il funzionamento stazionario è molto più uniforme e il processo di ricarica e scarica è molto più lento e quindi hanno un minore impatto.
[...]
Due esempi dimostrano che questa è tutt’altro che una bella teoria: nel porto di Amburgo si trova un grande accumulatore con batterie della BMW i3. La capacità delle batterie installate in due contenitori è di 2 megawatt. In questo modo è possibile compensare le fluttuazioni o i picchi di domanda nella rete elettrica di Amburgo. Al contrario, una singola batteria di un’auto elettrica è sufficiente per accumulare l’elettricità per un nucleo domestico. Una batteria con una capacità di 20 kWh può accumulare più energia di quella normalmente necessaria come cuscinetto in un nucleo familiare.

Non è tutto. Anche per il riciclaggio ci sono buone notizie. Audi e il gruppo belga Umicor specializzato nella tecnologia e nel riciclaggio dei materiali hanno completato la sperimentazione della loro collaborazione di ricerca. Il risultato: più del 90 percento del cobalto e del nichel delle batterie dell’Audi e-tron può essere riciclato.

A partire da quest’anno, i materiali recuperati verranno integrati nelle nuove celle delle batterie. «Un ciclo chiuso per le materie prime delle batterie è un grande passo avanti dal punto di vista tecnologico», afferma Bernd Martens, membro del consiglio di amministrazione di Audi responsabile degli appalti e dell’IT. «Risparmiamo risorse preziose e riduciamo le emissioni di CO2.» Questo ci porta molto più vicini all’obiettivo di una catena di approvvigionamento sostenibile e ciò segna una pietra miliare sulla strada per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di CO2 entro il 2050.
https://www.e-hub.swiss/e-hub/it/artikel/technik/wie-gruen-ist-elektromobilitaet/

[occidentale]

Cina e Russia si stanno avvicinando, se aspettiamo di essere difesi dalla NATO stiamo a posto.

Comunque tu infili la mafia dappertutto, anche quando non c'entra, attento a non scivolare nella diffamazione.

Cina e Russia sono già una cosa sola dal punto di vista militare.
Al primo scontro serio vedremo volare via la NATO fuori dalla finestra.

[occidentale]

Perché non sono patrioti. I veri patrioti siamo noi europeisti!

Ho riso per cinque minuti, grazie.

[occidentale]

intendi taiwan?
per cinesi taiwan e un regione della Cina continentale.
minacciare? ai indipendenti taiwanesi forse si. ma se li cercano istigando indipendenza. poi devi ascoltare altra parte di campana, i taiwanesi pro Cina che vano in Cina continente per vaccinarsi e riconosce one china policy, di un unico Cina e riunificazione.

se si considera voce di un lato solo. magari sbaglio anche italia ha alcuni problemi a sud tirol.

Infatti sbagli.
I sudtirolesi non sono italiani, ma hanno trovato una notevole comodità e dei vantaggi economici non da poco.
Taiwan oramai è uno stato indipendente da più di sessanta anni, e non è mai stato una regione della Cina continentale, essendo un isola e avendo una storia assai diversa dal resto della Cina. I cinesi Han non hanno alcun diritto territoriale, storico o politico sull'isola. Sono invasori esattamente come i giapponesi per i popoli locali, e oramai anche i cinesi dell'isola si dicono "diversi" da quelli del continente.
Il paragone non regge.

[Shiiva]

Le batterie si riclano, si riutilizzano.
Le fonti rinnovabili stanno crescendo e aumenteranno sempre di più.
Le batterie al grafene non usano il litio, e l'azienda cinese citata sopra metterà in vendita il prossimo settembre la prima auto con batteria al grafene, non è un protoripo, è un prodotto già disponibile il mese prossimo. Ed è cinese.

[...]
Un secondo mito: dopo essere state utilizzate in un’auto elettrica, le batterie non servono più e diventano un grosso problema ambientale. Falso! Dopo 1500 fino a 2500 cicli di ricarica, hanno ancora un contenuto energetico dal 70 all’80 percento della loro capacità originale. Smaltirle in queste condizioni non ha quindi senso né da un punto di vista economico né ecologico.

Al contrario: nella loro «seconda vita» possono continuare ad essere utilizzate come accumulatori in funzionamento stazionario. In questo modo, vengono sottoposte a molto meno stress rispetto ad un’auto con le sue fasi di accelerazione e recupero costanti. Il funzionamento stazionario è molto più uniforme e il processo di ricarica e scarica è molto più lento e quindi hanno un minore impatto.
[...]
Due esempi dimostrano che questa è tutt’altro che una bella teoria: nel porto di Amburgo si trova un grande accumulatore con batterie della BMW i3. La capacità delle batterie installate in due contenitori è di 2 megawatt. In questo modo è possibile compensare le fluttuazioni o i picchi di domanda nella rete elettrica di Amburgo. Al contrario, una singola batteria di un’auto elettrica è sufficiente per accumulare l’elettricità per un nucleo domestico. Una batteria con una capacità di 20 kWh può accumulare più energia di quella normalmente necessaria come cuscinetto in un nucleo familiare.

Non è tutto. Anche per il riciclaggio ci sono buone notizie. Audi e il gruppo belga Umicor specializzato nella tecnologia e nel riciclaggio dei materiali hanno completato la sperimentazione della loro collaborazione di ricerca. Il risultato: più del 90 percento del cobalto e del nichel delle batterie dell’Audi e-tron può essere riciclato.

A partire da quest’anno, i materiali recuperati verranno integrati nelle nuove celle delle batterie. «Un ciclo chiuso per le materie prime delle batterie è un grande passo avanti dal punto di vista tecnologico», afferma Bernd Martens, membro del consiglio di amministrazione di Audi responsabile degli appalti e dell’IT. «Risparmiamo risorse preziose e riduciamo le emissioni di CO2.» Questo ci porta molto più vicini all’obiettivo di una catena di approvvigionamento sostenibile e ciò segna una pietra miliare sulla strada per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di CO2 entro il 2050.
https://www.e-hub.swiss/e-hub/it/artikel/technik/wie-gruen-ist-elektromobilitaet/

Va beh, se ti va' di citare la pubblicita' senza ragionare...

[markk]

Va beh, se ti va' di citare la pubblicita' senza ragionare...

macché "pubblicità", semplicemente non sai di cosa stai parlando.

Energie rinnovabili, il 2020 è l’anno della crescita record
https://www.ilsole24ore.com/art/ener...record-ADX8yQ1

[paulhowe]

Cina e Russia sono già una cosa sola dal punto di vista militare.
Al primo scontro serio vedremo volare via la NATO fuori dalla finestra.

Toglietegli il vino..............