Krystsina tsimanouskaya e' riuscita a seminare quei cazzoni bielorussi che volevano farla rimpatriare a forza perche' colpevole di aver criticato «la gestione delle gare da parte dello staff».
La sua intenzione e' quella di chiedere asilo politico.
La cosa incredibile e' che esita qualcuno che desideri non mettere piu' piede in quel paradiso terrestre che e' la bielorussia.