Dietro l'angolo un sistema solare che potrebbe ospitare la vita

[Aladar]

In realtà l'osservatore esterno dovrebbe vedere l'astronave semplicemente "sparire" dalla sua vista...

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Quando si parla di "osservatore inerziale" non si intende davvero un tizio che guarda l'astronave, è un modo usato in fisica per definire come si relaziona il sistema in moto rispetto ad un sistema statico terzo.

[Il viaggiatore notturno]

Quando si parla di "osservatore inerziale" non si intende davvero un tizio che guarda l'astronave, è un modo usato in fisica per definire come si relaziona il sistema in moto rispetto ad un sistema statico terzo.

Comunque in questo caso il moto è solo apparente.

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[Aladar]

Comunque in questo caso il moto è solo apparente.

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Cosa intendi ?

rimane comunque il paradosso temprale, se non si supera questo, niente curvature o altro.

[Il viaggiatore notturno]

Cosa intendi ?

rimane comunque il paradosso temprale, se non si supera questo, niente curvature o altro.

Il paradosso temporale è generato dalla velocità, in un ipotetico caso di curvatura non c'è moto reale.

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[topquark]

Ha ragione Aladar: non esiste, neppure teoricamente, alcun warp drive per le ragioni dette.
Ciononostante esistono soluzioni alle eq della rel. generale che danno linee spazio-temporali chiuse (se non sbaglio identificate da Goedel) ma non hanno praticamente nulla a che fare con i viaggi interstellari o intergalattici.

[-Socrate-]

Be dai calcoli sembra che con un numero anche piccolo di queste batterie si potrebbe spingere masse ben più grandi di un satellite per centinaia di migliaia di anni.

Allora:

1) Per spingere qualcosa in avanti, ti devi buttare qualcosa alle spalle, e prima o poi su un'astronave ciò che puoi lanciare termina, molto prima che poi
2) L'energia disponibile è sempre quella: se la estendi temporalmente, la devi rimpocciolire come potenza istantanea: Lavoro = Potenza x Tempo. Quindi, avrai tempi lunghissimi ma una potenza ridicola.

[Il viaggiatore notturno]

Ha ragione Aladar: non esiste, neppure teoricamente, alcun warp drive per le ragioni dette.
Ciononostante esistono soluzioni alle eq della rel. generale che danno linee spazio-temporali chiuse (se non sbaglio identificate da Goedel) ma non hanno praticamente nulla a che fare con i viaggi interstellari o intergalattici.

I campi gravitazionali sono in fin dei conti nient'altro che effetti di curvatura. In natura esiste, il che non vuol dire che sia replicabile artificialmente.

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[Aladar]

I campi gravitazionali sono in fin dei conti nient'altro che effetti di curvatura. In natura esiste, il che non vuol dire che sia replicabile artificialmente.

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La normale curvatura dello spazio dovuta agli effetti gravitazionali di un corpo massivo crea traiettorie geodetiche, in altre parole non diminuisce la distanza dal punto A al punto B ma ne modifica la traiettoria.

Quello a cui forse ti riferisci è il wormhole, ma questo incappa nei già citati problemi causali delle curve temporali chiuse.

[Il viaggiatore notturno]

La normale curvatura dello spazio dovuta agli effetti gravitazionali di un corpo massivo crea traiettorie geodetiche, in altre parole non diminuisce la distanza dal punto A al punto B ma ne modifica la traiettoria.

Quello a cui forse ti riferisci è il wormhole, ma questo incappa nei già citati problemi causali delle curve temporali chiuse.

Mi riferivo al principio fisico in generale. Poi che sia inapplicabile lo sappiamo tutti.

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[Aladar]

Mi riferivo al principio fisico in generale. Poi che sia inapplicabile lo sappiamo tutti.

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A quale ? alla curvatura dello spazio causata da un massa gravitazionale ?

Se ti riferivi a questo, è proprio il principi fisico che avviene che non farebbe ottenere una diminuzione della distanza tra due punti.

Immagina una retta su un foglio di carta, se pieghi il foglio la linea diventa curva, ma non si accorcia !