Non ci sarebbe solo una tipologia di prodotto.
Ci sarebbero decine di prodotti di capra.
E ci sarebbero anche altri prodotti non di capra: pasta, riso, pesto, sughi, funghi di qualità, cipolline, carciofini, zucchine grigliate, pomodorini, olio d’oliva, di noci, mostarde, miele, spezie, tartufi, burro in vaso, biscotti, marmellate, cialde per fare dolci con formaggi di capra, limoni e arance.
Ci si potrebbe fare anche dei panini con formaggi di capra, rucola, crema di carciofi, una spruzzata di pepe limone, qualche goccia di olio d’oliva e di noci.
E anche qualche dolcetto ripieno con crema di capra e di miele, giusto per fare un esempio.
Sono fantastici: freschi, gustosi, sani, nutrienti.
Si potrebbe vendere anche qualche ricettario.
Un cliente esigente comprerebbe tutto quanto perché tutti quei prodotti si sposano alla perfezione con il prodotti caprini.
Forse lo sai o forse no, ma il latte di capra è molto più sano di quello di mucca, più digeribile, non ha lattosio, ha molte più vitamine, influisce molto positivamente su tutto il organismo.
La capra è uno dei più sani animali che esistono, genicamente parlando.
Secondo me sì.
Per quale motivo la gente dovrebbe smettere di mangiare i prodotti caprini?
Per il costo?
Solo se sei in piccolo paesello, non nella capitale.
Qui va bene tutto.
Ieri mi ha chiamato un’amica, non lavora in un negozio, ma sempre nella gastronomia.
Nonostante l’obbligo di GP anche all’aperto, il locali sono pieni, lei lavora anche 12 ore al giorno.
Guarda, certi colossi non hanno mai avuto problemi di clienti.
Ogni volta che passavo vicino al negozio di Louis Vuitton c’era fila, anche durante pandemia, idem in certo negozi di gioielli, pure al casinò!
Non so se sei mai stato al supermercato più caro di Vienna, Julius Meinl.
È sempre pieno di gente, nonostante i prezzi folli.
Un chilo di formaggio grana o di parmigiano costa anche 79 euro al chilo, mentre quello più stagionato ( di 101 mese ) quasi 150 euro.
Il pane è costosissimo, i formaggi anche.
Non pariamo di frutta e verdura….
I negozi mono prodotto vanno alla grande, anche una souffletteria andrebbe bene secondo me, perché il suofflle al cioccolato è eccezionale e non si vende da nessuna parte.
Se lo vuoi, ci devi andare dove lo vendono.
La gente di solito è abitudinaria e continua ad amare ciò che le piace.
È fedele ai propri gusti.
Se una cosa piace, la comprano sempre.
Conosco gente che compra lo stesso pane da dieci anni.
Prendiamo Joseph Brot.
Ha prodotti carissimi, alcuni esageratamente cari, ma è sempre pieni di gente.
Tante cose mi piacciono molto, ma avrei anche qualche critica.
Tornando al discorso di prima, un negozietto carino di formaggi di capra più altre cose secondo me andrebbe alla grande.
A Vienna, a Milano non so.
Troppe spese, troppi problemi, troppi dipendenti, troppo tutto.
Ti servi di un paio di produttori e sei a posto.
Il tuo negozio non offre ciò che offrono altri.
Questo è un pregio.
Offre particolarità, affidabilità, eccellenza, salute.
Al giorno d’oggi tutti vogliono queste cose sempre o a gocce.