e da oltre oceano arrivavano queste:
Sicuramente la qualità della musica propinata dal mainstream è peggiorata a dismisura negli ultimi 25 anni riempiendoci di pseudo-canzoncine idiote e di scarsissima qualità musicale cantate da persone aiutate dall'autotune per non stonare, montagne di piccoli tormentoni da scaricare in streaming usare e poi buttare.
La Musica è un'altra, poi può essere la Classica dal XVII secolo in poi (c'è che considera forse a ragione Bach, Vivaldi, Paganini i primi compositori di Heavy Metal ma non avevano gli strumenti elettrici), il Jazz o il Blues per gli amanti della musica black o il Rock che da ormai 60 anni è riuscito a mischiare generi e culture diverse creando soprattutto negli anni 70 del secolo scorso una serie di capolavori incredibili composti da grandi musicisti (Genesis, Led Zeppelin, Pink Floyd, Yes, Gentle Giant, Deep Purple, ELP, Van Der Graaf Generator, King Crimson, Rush, PFM, BMS, Camel, Jethro Tull... solo per citarne alcuni), non dimenticandosi anche della musica d'autore italiana che fra gli anni 60 e 70 ha prodotto anche lei bellissimi brani musicali. Il declino nasce dall'avvento del Punk (qualità scarsa della musica), della Disco Music (ipercommercializzazione del genere pop e di cantanti fatti solo per generare profitti), pian piano si è appiattito tutto seguendo la sempre più scarsa cultura musicale delle nuove generazioni e siamo arrivati a oggi dove c'è chi esalta le colonne sonore dei videogiochi giapponesi o chi ancora definisce musica il rap/trap o altre accozzaglie di frequenze generate da basi computerizzate con voci distorte e rimodulate con l'autotune che raccontano luoghi comuni spesso discutibili.
Io mi ritengo fortunato ad essere stato giovane in quel decennio magico che è andato dal 1968 al 1977 e di aver avuto dei genitori che mi hanno fatto conoscere e apprezzare anche la musica classica.
Ho cercato di fare lo stesso con i miei figli che apprezzano la musica "vecchia" ma purtroppo coi loro coetanei devono vivere quella "nuova"...
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)
La storia è maestra di vita ma non ha allievi. (A. Gramsci)