"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Mi hanno sempre fatto schifo. Come d'altronde però praticamente tutta la verdura.
È un vanto essere ignorati da utenti di livello 0.
Agli euradical snob antifà che danno del lei per sottolineare la distanza dal ceto del popolino rispondo con un voi (come usava quando c'era LVI) così imparano. Gradassi avvisati mezzi salvati.
Verdura negativamente pazzesca.
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
I cetrioli freschi sono acri? Questa mi giunge nuova.
Hai mai mangiato i cetrioli dell’orto? Sono buonissimi e quasi dolci.
Mi piacciono molto i cetrioli, ma solo quelli dell’orto.
I cetrioloni olandesi avvolti nella plastica tutti identici - fratelli gemelli - non li considero nemmeno.
Sono insipidi e pure brutti da vedere.
In URSS i cetrioli erano molto popolari, anche perché si tratta di un ortaggio versatile, abbastanza economico, adatto sia uno spuntino goloso e aper accompagnare i secondi piatti.
In URSS c’erano anche due minestre con cetrioli, tutti due buonissime, rassolnik e okroshka.
La prima va mangiata calda, fatta con i cetrioli salati, la seconda invece, deve essere consumata freddissima, ha cetrioli freschi.
Al giorno d’oggi la prima non la mangerei, i miei gusti sono cambiati, la seconda sì, ma solo quando fa tanto caldo.
In URSS i cetrioli venivano consumati così:
da soli, tagliandoli a metà e poi su ogni metà venivano fatti i tagli, si aggiungeva il sale, si strofinavano le due metà e voila! avevi uno spuntino gustosissimo.
insieme a una fetta di pane con prosciutto o un bel pezzo di lardo.
in insalata da soli con un può di sale e olio, o panna acida, oppure con pomodori, cipolle, cavolo cappuccio tagliato fine, aneto, delle volte peperoni.
questa insalata accompagnava le patate lesse, fritte, o il puré, carne, pane, frittate ecc.
molte famiglie facevano cetrioli in agrodolce nei vasi per l’inverno.
Se fatti bene sono buonissimi.
C’è una specie di insalata - Salat Olivier, è molto, molto buona, è come una droga.
Dico sul serio.
In URSS la facevano nei pentoloni o nelle bacinelle smaltate.
Senza insalata Olivier sul tavolo la festa non era festa.
Noi non la facevamo mai, si trattava di un piatto costoso, non avevamo soldi e non avevamo nemmeno il frigorifero.
Però in Italia l’ho fatta tante volte, tutti i miei ospiti facevano la scarpetta, il bis e il tris.
Sono sicura che se aprissero una “Olivieria” andrebbe alla grande.
In campagna i cetrioli li preparavano nelle botti di legno, insieme al sale, zucchero, semi di cumino o di finocchio selvatico, mettevano le botti in cantina fredda, lì si conservano a lungo.
Una curiosità: i cetrioli salati, insieme ai pomodori salati c’erano sempre in vendita, anche in tempi bui, quando i negozi erano vuoti.
Il cetriolo è un ortaggio molto semplice, ma può diventare fantastico se usato con fantasia.
Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
Una bella pasta a freddo con i cetrioli?
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Ma che schifo, un po' tutte le verdure, ma i cetrioli sono tra le peggiori.
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Agli euradical snob antifà che danno del lei per sottolineare la distanza dal ceto del popolino rispondo con un voi (come usava quando c'era LVI) così imparano. Gradassi avvisati mezzi salvati.
I cetrioli sono solo per salutisti e coraggiosi della tavola.
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