Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Abbiamo già discusso a suo tempo (rimandiamo a quella discussione, e quella che chiamo utopia la chiamo perché è la storia a dimostrarlo: entrambe le idee (la comunità basata su rapporti di reciproco interesse o quella basata sulla spontanea cooperazione) sono possibili in comunità minime, dove i rapporti interpersonali sono stretti, ma non appena la vita comincia a diventare più complessa o la popolazione più numerosa di certi limiti, tutto comincia a collassare.
Torniamo IT e facciamolo dal primo post:
Qui innanzi tutto sarebbe da discutere che si parli di lavoro imprenditoriale: innanzi tutto i mezzi di produzione sono più che il terreno, sono anche gli attrezzi agricoli e le sementi, e nella situazione descritta l'accordo è chiaramente alla pari, dato che se è vero Raffaele non guadagnerebbe nulla senza trattenere parte dei prodotti di Luca, allo stesso modo Luca non guadagnerebbe nulla se non coltivasse il terreno messo a disposizione di Raffaele, e nessuno dei due guadagnerebbe nulla se durante il periodo di coltivazione arrivasse una grandinata od un'infestazione di Tuta Absoluta: il rischio pesa su entrambi.
Perché sia valido in senso marxiano, Raffaele dovrebbe metterci non solo il terreno, ma anche gli attrezzi agricoli e le sementi, ossia il capitale economico, e materiale, assumendosi pertanto TUTTO ilrischio e Luca dovrebbe solo lavorare in cambio di denaro, non di una percentuale di prodotto (soluzione che effettivamente esiste ma che di solito si effettua in situazioni in cui si cerchi di invogliare i lavoratori facendoli parte elle possibilità di rischio ma anche di guadagno superiore, quindi in cui sia lavoratori che imprenditori sono speculatori.
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L'ultimo uomo ad essere entrato in Parlamento con intenzioni oneste.
Non basta negare le idee degli altri per avere il diritto di dire "Io ho un'idea". (G. Guareschi)
La pubblicita' martellante serve solo a raggiungere la platea piu ampia possibile di potenziali consumatori.
Quando guardi nel carrello della spesa di ognuno ci trovi pero' prodotti diversi... e di ogni genere, pubblicizzati... o non pubblicizzati... e questo ti dimostra che le persone sanno decidere quale'e' l'impiego migliore per i loro soldi senza che ti impicci paternalisticamente degli spot che guardano.
Personalmente amo la pubblicita', e spesso compro i prodotti pubblicizzati perche' nella maggiorparte dei casi la pubblicita' comunica una qualche novita' (un prodotto nuovo, una confezione piu pratica, un prezzo piu conveniente) che suscitano la mia curiosita'... prodotto che ricomprero' solo se il primo acquisto mi ha soddisfatto.
Del resto, se bastasse fare pubblicita' per vendere, nessuna impresa fallirebbe mai... e i consulenti aziendali delle aziende in crisi si limiterebbero a suggerire: fate un po' di pubblicita', e il bilancio si aggiusta. Niente di piu sbagliato... ricordi il Grand Soleil della Ferrero ... iper pubblicitazzato ... che fine ha fatto ?? Per chiarirti certe cose avresti bisogno di farti qualche mese alla guida di una tua impresa....
"i bisogni esistono, non è il capitalismo che li crea dal nulla"
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
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L'ultimo uomo ad essere entrato in Parlamento con intenzioni oneste.
Non basta negare le idee degli altri per avere il diritto di dire "Io ho un'idea". (G. Guareschi)
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo