Sapete, il PNRR prevede 63 riforme la maggior parte delle quali non potrà essere conclusa entro la data delle elezioni.
Ieri Draghi ha affermato che il governo è coeso, moltissimi in Parlamento sono quindi d'accordo nel voler fare tutte queste riforme. E lo abbiamo visto già in diverse occasioni.
Contestualmente però assistiamo ai soliti balletti tipici della politica it6aliana. I protagonisti sono Salvini e Letta. Ai quali pare nulla importi dei problemi gravi di questa Italia, ma vogliono continuare i soliti giochetti di una politica infima che ci ha portato al disastro.
Ci sono delle riforme che si prevede verranno concluse nel 2026 (fra le quali quella del federalismo fiscale), i politici che le vogliono sanno benissimo che con i Salvini e i Letta non si va da nessuna parte, sanno benissimo che appena Draghi sarà fuori dai giochi si tornerà alla solita politica spettacolo tendente solo a polarizzare gli elettori e a fare gli interessi di bottega (e mai del paese).
Ora, pare ovvio che chi vuole queste riforme vorrà di nuovo Draghi presidente del Consiglio. E' l'unica soluzione per farle.