Zichichi non mi piace perchà la sua divulgazione fa 'cagare' perchè ho letto la sua divulgazione ed ho un ben precisa considerazione.
Di Jim Al-Khalili non ho visto nessun documentario (è un bel po che non vedo documentari scientifici su media generici , preferisco la lettura da riviste specializzate) ma se sparge dottrine gnostiche invece che metodo scientifico fa 'cagare' pure lui.
Ci si arrocca sulla difensiva quando l'interlocutore stravolge o meglio fa cherry picking delle tue considerazioni e quindi lo mandi a quel paese.Sei tu che ti arrocchi sulla difensiva... Premesso che c'ho provato numerose volte e che è anche colpa della mia incapacità di spiegarmi. Pretendere di uniformare tutto all’unico metodo scientifico è un riduzionismo.
“Esiste solo ciò che è misurabile” è il dogma scientista. Ma quello che misuri può essere la punta di un iceberg, ad es. sai bene che la luce stessa influenza l’osservazione dei fenomeni prodotti dagli elettroni da cui si è ricavato il famoso principio di indeterminazione di Eisenberg. Sono gli stessi scienziati a narrare quanto sia assurdo il mondo quantico.
Dunque in un mondo alla cui base sta l’assurdo, dei suoi mattoncini, tu poni la rigidità di un metodo per spiegarlo? Non contesto il metodo, sarei un irrazionalista lo facessi, so bene che un metodo serve, e non tanto perché potenzialmente veritativo ma perché certamente utile, ma contesto la rigidità associata allo stesso.
Anche qui analizziamo bene:
Non si pretende di uniformare tutto al metodo scientifico ma semplicemente di dire che l'onere che esista qualcosa di diverso dal percepito sia a carico di chi pensa che esista e non in chi chiede il perchè deve assumere questa esistenza.
il dogma 'scientista' (come vi piace questa definizione è vero?) non è 'esiste solo ciò che è misurabile' ma è 'ha senso parlare di realtà solo per quello che è percepibile direttamente o indirettamente'.
Ed il metodo scientifico si è mostrato di gran lunga il metodo migliore per esplorar questa relatà.
Altro classico modo di argomentazione è quello sulla meccanica quantistica.
Si prende una definizione una tantum che è confacente al proprio discorso 'assurda' : la meccanica quantistica non è 'assurda' è perfettamente coerente sia dal punto di vista logico (non esiste nessuna contraddizione) nè alcuna (finora) discordanza fra le sue previsioni ed i dati raccolti , quello che appare assurdo è solo verso il nostro 'buon senso' alla pari di come appariva contro il nostro 'buon senso' la relatività galileana che giustifica il fatto che non percepivano la rotazione terrestre.
Quindi gli attuali modelli non si basano sull''assurdo' ma su ottimi fondamenti che sono la migliore descrizione che possiamo ottenere dalla realtà di cui sopra.
La grossa madonna non è fatta con la convizione di offendere una divinità ma di far modo che l'interlocutore ti dia la massima attenzione ......Mons. Ravasi, che non apprezzo, però dice che quando proferisci quelle cose tipo “una grossa madonna” stai già pregando…
Fino a quando si utilizzano le 'intepretazioni' a posteriori qualsiasi mito può essere adattato , anche qui c'è la constatazione della inutilità
Ma questa è l'assurda pretesa: pretendere che l'evoluzione neghi la Bibbia.
S.Agostino ha già prospettato che l'azione di Dio si concretizzi con le modalità proprie del mondo “Il mondo è come una donna incinta: porta in sè la causa delle cose che verranno alla luce in futuro“ (De Trinitate, III, 9, 16)". La Genesi dice che ha creato i vari animali ma mica ha detto che sono spuntati dal nulla come funghi.
Diciamo che tante volte le voci di quello che dice la chiesa sulle cose scientifiche (vedi ad esempio l'evoluzione) sono diverse e molto diverse fra di loro racchiuse da una voce ufficiali in cui i margini di ambiguità sono estremamente ampi.
Non è poco quello che hai ammesso. Avrà poco peso dal punto di vista delle scienza seria, ma ha molto peso sui riceventi la narrazione della scienza. Sotto l'aspetto politico e culturale la portata della cattiva divulgazione è enorme.
Ad es. la conoscenza laicista della religione è in buona parte condizionata dalla polemica luterana contro la Chiesa e dagli eccessi del fondamentalismo degli evangelici americani, i creazionisti.
In pratica vi fate impastoiare da questioni prettamente intra-religiose! Ma che cosa insegna veramente la Chiesa Cattolica su tante cose pochi lo sanno.
La necessità in logica significa una cosa ben precisa: il fattore B necessita del fattore A se e soltanto se il fattore B sussiste in presenza del fattore A.
I tuoi documenti mostrano l'autosussistenza della realtà percepita. Non vedo quale sia il problema con l'idea di Dio, visto che tutti gli esseri umani sperimentano la necessità di avere dei genitori tuttavia questi non sono necessari per spiegare il funzionamento degli organi.
Altrimenti quando muoiono i genitori dovremmo morire anche noi... La relazione necessaria che tu poni non è quella di cui tratta la religione.
in poche parole se esistono eventi la che non possono sussistere senza la presenza di dio questo è necessario , altrimenti rimane solo una possibilità che in presenza di modelli esplicativi dell'esistenza dell'evento stesso in presenza di fattori già noti e verificati di fatto l'esistenza di dio diventa 'inutile' nella spiegazione dell'evento considerato.