Originariamente Scritto da
cgs71
Va però tenuto conto che una autonomia regionale, che rispecchi anche solo in parte, il modello tedesco o svizzero, vorrebbe dire oggi e in questo pase, il quasi immediato fallimento della stragrande maggioranza della amministrazioni regionali, (ex) provinciali e comunali dal tevere in giù. Sarebbe nei fatti, niente altro che una secessione, perchè renderebbe manifesto ed anzi acuirebbe, il già esistente confine economico tra le due italie. Confine, che da 70 anni, viene camuffato, dal continuo trasferimento di denari (residuo fiscale 100 miliardi anno: una enormità che non ha paragoni dai tempi della tassazione delle province, durante l'impero romano) e dall'immenso ammortizzatore sociale che sono le amministrazioni pubbliche (dall'esercito, alle forze dell'ordine, alle amministrazioni varie, all'alitalia ecc ecc).
E questo lo sanno bene tutti (anche chi si preoccupa dei poveri pensionati padani che il dì dopo la secessione morirebbero di fame
), per questo nulla di concreto è stato fatto, neppure da parte della lega di Bossi: c'è chi dice per "accordi" presi o semplicemente perchè non ha avuto l'animo di aprire un vaso di pandora di tali dimensioni; perchè diciamocelo chiaramente, l'italia senza la padania non sopravviverebbe un anno, è non esiste la minima possibilità che l'amministrazione in carica a roma (qualunque dovesse essere in quel momento), accetterebbe una eventuale secessione (o anche solo una autonomia che tagliasse l'esistente flusso di denaro, che poi è il fulcro della questione) senza reagire. L'ultimo esempio è la "democraticissima" Spagna