11 settembre 2001::fine dei diritti umani ne lmondo

[Sonja]

https://pbaward.vbulletin.net/forum/...-diritti-umani

https://www.lantidiplomatico.it/dett...uniti/8_43003/

L’11 settembre del 2001 ha cambiato il mondo e gli Stati Uniti. Questo è indubbio. Quella data ha posto anche fine all’illusione che gli Stati Uniti fossero una ‘grande democrazia’, o come amano dire alcuni atlantisti senza senso del pudore ‘la più grande democrazia’ del mondo. Dopo gli attentati, o per meglio dire con il pretesto degli attentati, gli Stati Uniti sono divenuti una dittatura reale. Il velo di ipocrisia che ricopriva la democrazia solo formale statunitense è definitivamente caduto.

L’allora amministrazione guidata da Bush figlio approvò il cosiddetto ‘Patriot Act’ una legge dava pieni poteri all’esecutivo, portando praticamente alla legalizzazione ogni abuso. I cittadini non avevano più alcun diritto, potevano essere vessati, arrestati, interrogati, spiati senza alcuna motivazione. Bastava un semplice sospetto. Pure senza fondamento.

Sullo sfondo di sorveglianza governativa, polizia militarizzata, raid delle squadre SWAT, confisca dei beni, dominio delle élite senza contrasto alcuno, eccessiva criminalizzazione, droni di sorveglianza armati, scanner corporali, perquisizioni, violenza della polizia e atti simili. Il tutto con l’acquiescenza del Congresso, la Casa Bianca e i tribunali.

I diritti sanciti dalla Costituzione semplicemente cancellati con un colpo di spugna.

Libertà di parola, diritto di protestare, diritto di contestare illeciti governativi, giusto processo, presunzione di innocenza, diritto all'autodifesa, responsabilità e trasparenza nel governo, privacy, stampa, sovranità, assemblea, integrità fisica, governo rappresentativo: tutto diventava vittima della proclamata guerra al terrorismo. In realtà una guerra mossa contro lo stesso popolo statunitense.

In effetti, si può dire senza tema di smentita, che dal crollo delle torri l’11 settembre il governo statunitense ha rappresentato una minaccia per la libertà del proprio popolo più grande di qualsiasi organizzazione terroristica, estremista, o potenza straniera ostile.

Si calcola che mentre negli attentati quasi 3.000 persone hanno perso la vita, il governo degli Stati Uniti e i suoi agenti hanno ammazzato almeno dieci volte quel numero di civili negli Stati Uniti e all'estero dall'11 settembre attraverso le armi utilizzate in maniera avventata dalla polizia, i raid delle squadre SWAT, gli attacchi con i droni e le azioni per sorvegliare il globo, la vendita di armi a nazioni straniere (che spesso cadono nelle mani di terroristi o sono a essi indirettamente dirette) e il fomentare disordini al fine di mantenere i lauti profitti del complesso militare-industriale.




Il popolo statunitense è stato trattato come combattente nemico, spiato, rintracciato, scansionato, perquisito, sottoposto a ogni sorta di intrusione, intimidito, invaso, malmenato, censurato, messo a tacere, sparato, rinchiuso.

Mentre intanto la propaganda lavorava per creare diversivi. Distrarre l’opinione pubblica che non doveva riuscire a comprendere cosa stava avvenendo dietro il pretesto delle guerra al terrorismo. Così sono trascorsi ben 20 anni in stato di emergenza. Adesso poi è arrivato il Covid a prolungare l’emergenza. La guerra contro il popolo può continuare, finanziata con i dollari dei contribuenti e condotta con la ferma determinazione di utilizzare le crisi nazionali, fabbricate o meno, per trasformare il paese in un campo di battaglia.

Secondo il National Priorities Project presso l’Institute for Policy Studies, dall'11 settembre gli Stati Uniti hanno speso ben 21 trilioni di dollari per "militarizzazione, sorveglianza e repressione".

Una cifra immensa, spaventosa, scandalosa. Avrebeb potuto essere impiegata per sopperire alle gravi problematiche che affliggono il popolo statunitense. Oltre l’immagine patinata di Hollywood c’è infatti un paese reale dove dilaga la povertà. Il disagio e il degrado delle dipendenze. Crescono in maniera esponenziale i senzatetto. Tanti sono i cosiddetti ‘poor workers’, ossia lavoratori poveri. Proletari che nonostante un impiego non riescono a condurre una vita decente.

Tutto questo avviene in quel paese che opera come gendarme del mondo e si è autoproclamato guardiano dei diritti umani. Lo stesso paese che a partire dall’11 settembre del 2001 non ha più finto nemmeno di garantirli al proprio popolo quegli stessi diritti umani e quella democrazia che dice di voler esportare, anche con le baionette, nel mondo.




FABRIZIO VERDE

[paulhowe]

la più grande democrazia’ del mondo

Non sono MAI STATI in realta una democrazia, termine generico che non indica nulla.

Sono una repubblica federale presidenziale.

E per alcuni versi e' vero che il ristringimento di liberta personali SONO COMINCIATE dopo l'11 settembre e si sono DRAMMATICAMENTE ACCRESCIUTE in questi ultimi 18 mesi.

Purtroppo la GENTE E' PASSIVA E DORME.

E QUANDO TU DORMI TI ENTRANO I LADRI IN CASA O FINISCI VITTIMA DI IMBROGLIONI.

[anton]

Non sono MAI STATI in realta una democrazia, termine generico che non indica nulla.

Sono una repubblica federale presidenziale.

E per alcuni versi e' vero che il ristringimento di liberta personali SONO COMINCIATE dopo l'11 settembre e si sono DRAMMATICAMENTE ACCRESCIUTE in questi ultimi 18 mesi.

Purtroppo la GENTE E' PASSIVA E DORME.

E QUANDO TU DORMI TI ENTRANO I LADRI IN CASA O FINISCI VITTIMA DI IMBROGLIONI.

è proprio vero...dobbiamo stare con l'occidente perchè le nostre abitudini sono queste...ma la nostra libertà e i nostri diritti si stanno restringendo per dare maggiori libertà e profitti alle multinazianali e specie a quelle del settore degli armamenti

[paulhowe]

è proprio vero...dobbiamo stare con l'occidente perchè le nostre abitudini sono queste...ma la nostra libertà e i nostri diritti si stanno restringendo per dare maggiori libertà e profitti alle multinazianali e specie a quelle del settore degli armamenti

Veramente si stanno restrigendo per decisioni prese da lobbies che dovrebbero e potrebbero essere tenute a bada dalla reazione della gente, CHE PURTROPPO DORME!!!

Il pluralismo delle idee HA CHIARAMENTE UN COSTO, NEL BREVE-MEDIO TERMINE.... ma dei GROSSI VANTAGGI SUL LUNGO TERMINE.

Per molti lobbies piegare le opinioni della gente, oltre che i gusti oltre che le scelte oltre che i comportamenti standardizzandoli HA UN VANTAGGIO....

SE TUTTI LA PENSANO ALLO STESSO MODO, E' FACILE.....

NON C'E BISOGNO DI PERDERE TEMPO CON GENTE CHE LA PENSA IN MODO DIVERSO.

Peccato nel lungo termine questo PRODUCE DISASTRI ENORMI. E SONO DISASTRI CHE RISCHIAMO DI PAGARE CARO.

LA GENTE DORME.....

[Niemand]

https://pbaward.vbulletin.net/forum/...-diritti-umani

https://www.lantidiplomatico.it/dett...uniti/8_43003/

L’11 settembre del 2001 ha cambiato il mondo e gli Stati Uniti. Questo è indubbio. Quella data ha posto anche fine all’illusione che gli Stati Uniti fossero una ‘grande democrazia’, o come amano dire alcuni atlantisti senza senso del pudore ‘la più grande democrazia’ del mondo. Dopo gli attentati, o per meglio dire con il pretesto degli attentati, gli Stati Uniti sono divenuti una dittatura reale. Il velo di ipocrisia che ricopriva la democrazia solo formale statunitense è definitivamente caduto.

L’allora amministrazione guidata da Bush figlio approvò il cosiddetto ‘Patriot Act’ una legge dava pieni poteri all’esecutivo, portando praticamente alla legalizzazione ogni abuso. I cittadini non avevano più alcun diritto, potevano essere vessati, arrestati, interrogati, spiati senza alcuna motivazione. Bastava un semplice sospetto. Pure senza fondamento.

Sullo sfondo di sorveglianza governativa, polizia militarizzata, raid delle squadre SWAT, confisca dei beni, dominio delle élite senza contrasto alcuno, eccessiva criminalizzazione, droni di sorveglianza armati, scanner corporali, perquisizioni, violenza della polizia e atti simili. Il tutto con l’acquiescenza del Congresso, la Casa Bianca e i tribunali.

I diritti sanciti dalla Costituzione semplicemente cancellati con un colpo di spugna.

Libertà di parola, diritto di protestare, diritto di contestare illeciti governativi, giusto processo, presunzione di innocenza, diritto all'autodifesa, responsabilità e trasparenza nel governo, privacy, stampa, sovranità, assemblea, integrità fisica, governo rappresentativo: tutto diventava vittima della proclamata guerra al terrorismo. In realtà una guerra mossa contro lo stesso popolo statunitense.

In effetti, si può dire senza tema di smentita, che dal crollo delle torri l’11 settembre il governo statunitense ha rappresentato una minaccia per la libertà del proprio popolo più grande di qualsiasi organizzazione terroristica, estremista, o potenza straniera ostile.

Si calcola che mentre negli attentati quasi 3.000 persone hanno perso la vita, il governo degli Stati Uniti e i suoi agenti hanno ammazzato almeno dieci volte quel numero di civili negli Stati Uniti e all'estero dall'11 settembre attraverso le armi utilizzate in maniera avventata dalla polizia, i raid delle squadre SWAT, gli attacchi con i droni e le azioni per sorvegliare il globo, la vendita di armi a nazioni straniere (che spesso cadono nelle mani di terroristi o sono a essi indirettamente dirette) e il fomentare disordini al fine di mantenere i lauti profitti del complesso militare-industriale.




Il popolo statunitense è stato trattato come combattente nemico, spiato, rintracciato, scansionato, perquisito, sottoposto a ogni sorta di intrusione, intimidito, invaso, malmenato, censurato, messo a tacere, sparato, rinchiuso.

Mentre intanto la propaganda lavorava per creare diversivi. Distrarre l’opinione pubblica che non doveva riuscire a comprendere cosa stava avvenendo dietro il pretesto delle guerra al terrorismo. Così sono trascorsi ben 20 anni in stato di emergenza. Adesso poi è arrivato il Covid a prolungare l’emergenza. La guerra contro il popolo può continuare, finanziata con i dollari dei contribuenti e condotta con la ferma determinazione di utilizzare le crisi nazionali, fabbricate o meno, per trasformare il paese in un campo di battaglia.

Secondo il National Priorities Project presso l’Institute for Policy Studies, dall'11 settembre gli Stati Uniti hanno speso ben 21 trilioni di dollari per "militarizzazione, sorveglianza e repressione".

Una cifra immensa, spaventosa, scandalosa. Avrebeb potuto essere impiegata per sopperire alle gravi problematiche che affliggono il popolo statunitense. Oltre l’immagine patinata di Hollywood c’è infatti un paese reale dove dilaga la povertà. Il disagio e il degrado delle dipendenze. Crescono in maniera esponenziale i senzatetto. Tanti sono i cosiddetti ‘poor workers’, ossia lavoratori poveri. Proletari che nonostante un impiego non riescono a condurre una vita decente.

Tutto questo avviene in quel paese che opera come gendarme del mondo e si è autoproclamato guardiano dei diritti umani. Lo stesso paese che a partire dall’11 settembre del 2001 non ha più finto nemmeno di garantirli al proprio popolo quegli stessi diritti umani e quella democrazia che dice di voler esportare, anche con le baionette, nel mondo.




FABRIZIO VERDE

Tutto buttato li nel calderone non e‘ credibile.
Comei dicono al khaida isis e co. Gli usa sono il male.
Allora affiliatevi ai tagliatori di teste che sono il bene.

[ryanmaverick]

Veramente si stanno restrigendo per decisioni prese da lobbies che dovrebbero e potrebbero essere tenute a bada dalla reazione della gente, CHE PURTROPPO DORME!!!

Il pluralismo delle idee HA CHIARAMENTE UN COSTO, NEL BREVE-MEDIO TERMINE.... ma dei GROSSI VANTAGGI SUL LUNGO TERMINE.

Per molti lobbies piegare le opinioni della gente, oltre che i gusti oltre che le scelte oltre che i comportamenti standardizzandoli HA UN VANTAGGIO....

SE TUTTI LA PENSANO ALLO STESSO MODO, E' FACILE.....

NON C'E BISOGNO DI PERDERE TEMPO CON GENTE CHE LA PENSA IN MODO DIVERSO.

Peccato nel lungo termine questo PRODUCE DISASTRI ENORMI. E SONO DISASTRI CHE RISCHIAMO DI PAGARE CARO.

LA GENTE DORME.....

Vero, sarebbe ora che 'murica si svegliasse su alcune lobby. La prima che mi viene in mente è quella dei militari, che nonostante fagociti buona parte dei soldi dei contribuenti, dal 1945 ad oggi ha vinto una sola guerra, in Iraq, e in maniera neanche tanto nitida (Panama e Granada non le considero minimamente). Con tutti i soldi che ci spendono, le forze armate americane sono di gran lunga le peggiori del mondo. Fanno una serie di operazioni imbarazzanti (ultima, l'evacuazione ridicola di Kabul) e non offrono alcun tipo di sicurezza agli americani, anzi l'hanno pure peggiorata dall'11 settembre

[don Peppe]

Tutto buttato li nel calderone non e‘ credibile.
Comei dicono al khaida isis e co. Gli usa sono il male.
Allora affiliatevi ai tagliatori di teste che sono il bene.

gli usa sono stati i primi ad affidarsi ai tagliatori di teste per combattere i comunisti, e non mi riferisco solo all'Afghanistan, ma anche all'Indonesia, dove dopo il colpo di stato anticomunista di shuarto, voluto dagli usa per impedire che il partito comunista indonesiano, a quei tempi il più grande partito in indonesia prendesse il potere, come bassa manovalanza per il genocidio di milioni di comunisti indonesiani, furono utilizzati i fondamentalisti islamici, che per terrorizare la gente, giravano per i villaggi,, con carri pieni di teste di bambini cinesi, che secondo la loro mente bacata, in quanto cinesi dovevano essere comunisti, più recentemente in Cecenia, Bosnia, Libia, Siria, Xinjiang se i tagliatori di teste jhadisti oggi hanno una forza così grande è grazie agli usa che li hanno supportati economicamente, militarmente e mediaticamente per anni

[Niemand]

gli usa sono stati i primi ad affidarsi ai tagliatori di teste per combattere i comunisti, e non mi riferisco solo all'Afghanistan, ma anche all'Indonesia, dove dopo il colpo di stato anticomunista di shuarto, voluto dagli usa per impedire che il partito comunista indonesiano, a quei tempi il più grande partito in indonesia prendesse il potere, come bassa manovalanza per il genocidio di milioni di comunisti indonesiani, furono utilizzati i fondamentalisti islamici, che per terrorizare la gente, giravano per i villaggi,, con carri pieni di teste di bambini cinesi, che secondo la loro mente bacata, in quanto cinesi dovevano essere comunisti, più recentemente in Cecenia, Bosnia, Libia, Siria, Xinjiang se i tagliatori di teste jhadisti oggi hanno una forza così grande è grazie agli usa che li hanno supportati economicamente, militarmente e mediaticamente per anni

Don peppe, sicuramente gli imperi usano" i gli oppositore dei regimi nemici per metterli in difficolta´ ma allora i talebani erano sconosciuti ai piu´ e sicuramente non erano forti come adesso.

[don Peppe]

Don peppe, sicuramente gli imperi usano" i gli oppositore dei regimi nemici per metterli in difficolta´ ma allora i talebani erano sconosciuti ai piu´ e sicuramente non erano forti come adesso.

i soliti arrampicamenti sugli specchi che usano gli anticomunisti, per giustificare il supporto negli anni ottanta dei terroristi islamici che dopo fondarono al qaeda ed i talebani, a quei tempi i più i terroristi islamici li conoscevano tutti, dato che i media occidentali anticomunisti di merda, ogni giorno ne parlavano descrivendoli come eroi, e demonizzando i comunisti, al cinema proiettavano film di propaganda filoterrorista come rambo 3 e the beast of war, ma gli anticomunisti di merda in tutto il mondo li chiamavano lo stesso eroici combattenti per la libertà e chiamavano criminali i comunisti che li combattevano, eppure non era difficile capire la natura dei terroristi isalmici, bastava guardarli in faccia,ascoltare i loro deliranti e fanatici discorsi sui comunisti che avevano oltragiato le loro figlie, poiché le costringevano ad andare a scuola a studiare, per chi come i criminali Ronald Reagan e MArgaret Theatcher li incontrava anche sentire la loro puzza, nessuna persona dotata di un minimo di intelletto e razioscinio affiderebbe a gli scimmioni con la barba come quelli che venivano ricevuti dal criminale assassino Ronald Reagan, non dico l'amministrazione di un condominio o di un piccolo negozietto, ma quella degli incassi del torneo di calcio parrocchiale destinato alla beneficienza, o della tombola di NAtale fatta in famiglia, ma gli usa comportandosi da apprendeista stregone, con la scusa della lotta al comunismo gli hanno affidato addirittura la gestione di uno stato con milioni di persone, anche se non bisognava essere dei geni per prevedere come sarebbe andata a finire, ed a quei tempi praticamente tutti gli anticomunisti di merda tumore dell'umanità, erano unanimamente d'accordo con questa scelta, chiamavano i terroristi islamici che in seguito avrebbero creato i talebani ed al qaeda, eroici combattenti per la libertà, ed insultavano quei pochi anticonformisti, in grado di ragionare con la propria mente, che come me dicevano la verità, affemrando che in Afghanistan i comunisti stavano difendendo la civiltà contro la barbarie ed i terroristi erano criminali assassini che se avessero preso il potere, avrebbero aperto un vaso di pandora che avrebbe fatto scivolare l'Afghanistan nella barbarie, adesso che la storia ha dato palesemente ragione ai comunisti, non esiste nessun anticomunista, che faccia autocritica ammettendo di essersi schierato dalla parte di terroristi criminali e degli apprendisti stregoni che li supportavano, anzi continuano a dare tutte le colpe del mondo ai comunisti

ANTICOMUNISMO TUMORE DELL'UMANITA'

[Niemand]

i soliti arrampicamenti sugli specchi che usano gli anticomunisti, per giustificare il supporto negli anni ottanta dei terroristi islamici che dopo fondarono al qaeda ed i talebani, a quei tempi i più i terroristi islamici li conoscevano tutti, dato che i media occidentali anticomunisti di merda, ogni giorno ne parlavano descrivendoli come eroi, e demonizzando i comunisti, al cinema proiettavano film di propaganda filoterrorista come rambo 3 e the beast of war, ma gli anticomunisti di merda in tutto il mondo li chiamavano lo stesso eroici combattenti per la libertà e chiamavano criminali i comunisti che li combattevano, eppure non era difficile capire la natura dei terroristi isalmici, bastava guardarli in faccia,ascoltare i loro deliranti e fanatici discorsi sui comunisti che avevano oltragiato le loro figlie, poiché le costringevano ad andare a scuola a studiare, per chi come i criminali Ronald Reagan e MArgaret Theatcher li incontrava anche sentire la loro puzza, nessuna persona dotata di un minimo di intelletto e razioscinio affiderebbe a gli scimmioni con la barba come quelli che venivano ricevuti dal criminale assassino Ronald Reagan, non dico l'amministrazione di un condominio o di un piccolo negozietto, ma quella degli incassi del torneo di calcio parrocchiale destinato alla beneficienza, o della tombola di NAtale fatta in famiglia, ma gli usa comportandosi da apprendeista stregone, con la scusa della lotta al comunismo gli hanno affidato addirittura la gestione di uno stato con milioni di persone, anche se non bisognava essere dei geni per prevedere come sarebbe andata a finire, ed a quei tempi praticamente tutti gli anticomunisti di merda tumore dell'umanità, erano unanimamente d'accordo con questa scelta, chiamavano i terroristi islamici che in seguito avrebbero creato i talebani ed al qaeda, eroici combattenti per la libertà, ed insultavano quei pochi anticonformisti, in grado di ragionare con la propria mente, che come me dicevano la verità, affemrando che in Afghanistan i comunisti stavano difendendo la civiltà contro la barbarie ed i terroristi erano criminali assassini che se avessero preso il potere, avrebbero aperto un vaso di pandora che avrebbe fatto scivolare l'Afghanistan nella barbarie, adesso che la storia ha dato palesemente ragione ai comunisti, non esiste nessun anticomunista, che faccia autocritica ammettendo di essersi schierato dalla parte di terroristi criminali e degli apprendisti stregoni che li supportavano, anzi continuano a dare tutte le colpe del mondo ai comunisti

ANTICOMUNISMO TUMORE DELL'UMANITA'

I piu´li conoscevano tramite Rambo appunto, e poi le donne munmmia manco si conoscevano ancora; forse se ne vedeva qualcuna ma non si sapeva fosse la normalita´, almeno per quanto io, da persona qualunque, ne sapessi.