Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dr. Gori
In pratica dappertutto tranne davanti a scuole/asili/ritrovi di minori.
“… per “luogo abitualmente frequentato da minori” non si intende un sito semplicemente aperto o esposto al pubblico dove si possa trovare un minore, bensì un luogo nel quale, sulla base di una attendibile valutazione statistica, la presenza di più soggetti minori di età ha carattere elettivo e sistematico “ cit.
La cosa interessante é che in questi anni hanno depenalizzato pure atti contrari alla pubblica decenza, quindi cacare in una fontana,ostentare chiappe e genitali con indumenti ad hoc e altre attività predilette dai nostri fratelli neri e dai nostri amici lgbt
La depenalizzazione ha fatto comodo ai cugini puttanieri, e basta
Per ogni "risorsa" che si tira una raspa in treno ci sono 100000 italiani che vanno a mignotte, attività prediletta nazionale
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
La depenalizzazione dei reati minori è, a giudizio di tutti gli esperti di cose giudiziarie, un passo imprescindibile per il miglioramento del servizio giustizia.
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Citazione:
Originariamente Scritto da
Salvo
La depenalizzazione dei reati minori è, a giudizio di tutti gli esperti di cose giudiziarie, un passo imprescindibile per il miglioramento del servizio giustizia.
Notiamo.
I miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti.
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Citazione:
Originariamente Scritto da
Salvo
La depenalizzazione dei reati minori è, a giudizio di tutti gli esperti di cose giudiziarie, un passo imprescindibile per il miglioramento del servizio giustizia.
Ma certo! E' come mettere la polvere sotto al tappeto. Provvedimenti fatti da gente incapace di governare.
SE i reati aumentano, invece, la soluzione non è depenalizzarne il 90%, ma cambiare il sistema di giudizio. Invece di delegare tutto ai magisrati togati, che tra l'atro ci costano un occhio e lavorano col rallentatore, utlizzare sistemi automatici informatizzati, tipo metti in gettone nella macchinetta e ti esce la bibita o le sigarette. Metti tutti gli elementi dei fatti, i dati anagrafici e la loro storia penale in un software specializzato in casistica giudiziaria, e ti esce fuori la sentenza, in mezzo secondo. E anche l'appello lo fai in giornata, insieme alla Cassazione. Tutto in blocco, così in un giorno hai chiuso e passi la palla a chi la sentenza la deve far eseguire.
Ma non si fa. Lo sai perché non si fa...? Perché la magistratura così come è organizzata è un grande potere, di cui anche la politica beneficia. La dimostrazione è che, nonostante le leggi scritte con articoli e commi e codicilli, si lascia sempre al giudici il potere di interpretare questi commi e codicilli. E qui sta il grande potere, a cui la magistratura e la politica non intendono assolutamente abdicare. E così certe leggi per alcuni devono valere in toto, per altri, si possono interpretare. E' la giustizia a sentenza variabile, sistema studiato e perfezionato da decenni ormai.
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dr. Gori
Masturbarsi in treno non è reato. Questo è quello che ha stabilito una sentenza della Sesta sezione penale della corte di Cassazione, pronunciandosi sul caso di un uomo denunciato nel giugno 2019. L'atto non costituirebbe reato di atti osceni in luogo pubblico, che secondo l'ordinamento italiano è punito con una pena fino a 4 mesi di reclusione, perché "l’interno di un vagone ferroviario non può essere ritenuto un luogo abitualmente frequentato da minori".
Nel caso specifico, una donna si rivolse agli agenti della polizia ferroviaria segnalando che un uomo presente sulla sua carrozza si stava masturbando in sua presenza. Il fatto quotidiano riporta che, in quell'occasione, l'uomo venne tratto in arresto dagli agenti perché alla vista delle uniformi andò in escandescenza. All'atto dell'arresto gli venne anche notificato il reato di atti osceni in luogo pubblico, perpetrati "con il chiaro intento di molestare la donna".
Tuttavia, l'accusa di atti osceni è decaduta davanti alla corte del tribunale chiamato a giudicare l'uomo, il quale è stato perseguito solamente per resistenza a pubblico ufficiale. Il motivo per il quale non è stato condannato anche per gli atti osceni è che, per il giudice, non c'era "il pericolo che i minori assistessero alla condotta".
https://www.ilgiornale.it/news/crona...o-1974605.html
Fatemi capire, smaneggiarsi davanti a donne non è reato, mentre (quasi) lo è fare catcalling?
Non vorrei fare speculazioni.... .
Che dire...sembra incredibile ma le leggi italiane e le relative sentenze non finiscono mai di stupirmi e pensare che in questi anni se ne sono viste di tutti i colori. solo un pensiero, la perizia psikyatrika a berlusconi richiesta dal giudice può anche essere divertente e prolungare lo spasso fornito dal cavaliere in tutti questi anni,quindi ridiamo con lui ancora un pò,ma la perizia psikyatrika ai nostri giudici non gliela fa mai nessuno?
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Citazione:
Originariamente Scritto da
Roberto il Guiscardo
Ma certo! E' come mettere la polvere sotto al tappeto. Provvedimenti fatti da gente incapace di governare.
SE i reati aumentano, invece, la soluzione non è depenalizzarne il 90%, ma cambiare il sistema di giudizio. Invece di delegare tutto ai magisrati togati, che tra l'atro ci costano un occhio e lavorano col rallentatore, utlizzare sistemi automatici informatizzati, tipo metti in gettone nella macchinetta e ti esce la bibita o le sigarette. Metti tutti gli elementi dei fatti, i dati anagrafici e la loro storia penale in un software specializzato in casistica giudiziaria, e ti esce fuori la sentenza, in mezzo secondo. E anche l'appello lo fai in giornata, insieme alla Cassazione. Tutto in blocco, così in un giorno hai chiuso e passi la palla a chi la sentenza la deve far eseguire.
Ma non si fa. Lo sai perché non si fa...? Perché la magistratura così come è organizzata è un grande potere, di cui anche la politica beneficia. La dimostrazione è che, nonostante le leggi scritte con articoli e commi e codicilli, si lascia sempre al giudici il potere di interpretare questi commi e codicilli. E qui sta il grande potere, a cui la magistratura e la politica non intendono assolutamente abdicare. E così certe leggi per alcuni devono valere in toto, per altri, si possono interpretare. E' la giustizia a sentenza variabile, sistema studiato e perfezionato da decenni ormai.
Mi hai messo di buonumore. Grazie.
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Citazione:
Originariamente Scritto da
acquazzurra
Donne se qualcuno in treno si masturba davanti a voi... mostratevi contente e magari, perchè no, collaborative...
Insomma la cultura di un popolo è dinamica... :snob:
https://www.youtube.com/watch?v=z3MwJoGIAOc se qualcuno si sega davanti a te... :D
Re: Masturbarsi in treno? Non è reato: cosa ha deciso il giudice
Visto? Quando viola la giustizia da regolarsi in base al sistema sociale che cambia e senza neppure l'ausilio di una nuova legge.
Oggi è possibile masturbarsi perché lo sfogo per i terzomondisti è sempre cosa buona et giusta, domani potranno persino ordinare ad una donna di "farli stare bene".
Complimenti dem.