Il Partito ha deciso: toglieremo lo stato ai liberisti come hanno sempre sognato

[ciddo]

Perché noi non siamo un'azienda che vende servizi per fare profitto, ma un'associazione di persone con dei valori etici basati sulla solidarietà tra i membri del gruppo. Solo i membri dell'associazione, che condividono i nostri valori, possono usare ciò che appartiene all'associazione.

A parte la presunzione di essere eticamente nel giusto (puah), Io posso anche condividere i valori in generale, solo che secondo me li mettete in pratica male... (lo stato fa cagare... ) e quindi preferisco dissociarmi, proprio per poter usare le imposte risparmiate per fare vera solidarieta'.... ad esempio non dare soldi alle hostess dell'Alitalia, o alle auto elettriche, o a chi mette i doppi vetri... per fare vera beneficenza.

Noi facciamo accordi solo con altre associazioni con valori simili ai nostri. Non vogliamo fare accordi con egoisti e fascisti. Quindi facciamo accordi di libera circolazione solo con gli stati occidentali e con i giapponesi. Tutti gli altri devono avere un permesso per calpestare le nostre strade.

E comunque la stessa limitazione non la ponete agli stranieri: un texano che la pensa come me, e che certamente non considera cure mediche, pensione, scuola dei "diritti", gli fate usare le strade... perche' a noi no ?

[ciddo]

Tu confondi la polizia con i servizi di scorta.

La giustizia principalmente serve a creare un deterrente, non a scortarti. Non si uccide e non si ruba per paura di finire in galera.

Infatti si vede come i topi di appartamento rinunciano a rubare per via del potere deterrente della giustizia italiana (93% dei furti impuniti).
E comunque non confondo nulla, giustizia e difesa sono due aspetti dello stesso servizio... anche il "diritto" a cui aderire potrebbe essere oggetto di scelta libera.

No, lo stato è preesistente rispetto alla proprietà privata, dal momento che la proprietà privata l'ha creata lo stato. Nella giungla la proprietà privata non esiste.

Certo che esiste. Prova a strappare dal collo di un indigeno la sua collana, vedi se non ti considera un ladro...
Lo stato casomai nasce per difendere la proprieta', ma il concetto e' pre-esistente...

La proprietà privata è posta SOPRA il suolo dello stato, quindi le leggi valgono anche nella proprietà privata.

Ma va la'. Prima viene l'individuo ... e la sua proprieta' (che non e' null'altro che l'estensione della sovranita' sul suo corpo alle cose prodotte pacificamente grazie alla sua intelligenza, azione, forza, ingegno, etc).
Lo stato, nel migliore dei casi, e' solo un'associazione di uomini che decidono di fornirsi protezione collettivamente. Di fatto pero' lo stato attuale non lo e'... dato che nessuno si e' mai davvero associato, e quindi assomiglia molto ad una organizzazione mafiosa, che con la scusa di proteggerti, ti obbliga a pagare ...

[Robert Owen]

....come si protegge un morto??? con la bara antiproiettile???

Mi protegge con il deterrente della galera: sapendo che finirai in galera per molto tempo dopo avermi ucciso la voglia di uccidermi ti passa.

La scorta non è che sia un grande ostacolo, fa meno paura rispetto allo stato. Se piazzo una bomba faccio fuori in un colpo solo sia te che la tua scorta e sapendo che non finirò in galera non ho motivi per non farlo.

[Robert Owen]

Direi di no... non si uccide e non si ruba perché tali azioni sono contrarie all'etica e alla morale... le leggi vengono applicate a quella percentuale di figli di puttana che ti ammazzerebbero comunque... con o senza di esse.
Cito il dott. Gianantonio Valli: "....una società come quella americana (e, in rapida prospettiva, quelle europee), dis-integrata in isole etniche, deve necessaria­mente diventare uno Stato di polizia, con riduzione delle libertà e della sicurezza di ognuno.
E questo perché una società, e tanto più una comunità, non si regge tanto sulle leggi – indi­spen­sa­bili per quel 10% di infingardi, devianti e criminali presente in ogni aggregato so­cia­le – quanto sulla consape­volezza di un'eredità comune, sulla condivi­sione di un Si­ste­ma di Valori comune e sul sentimento di un destino comune..."
....

Sbagliatissimo: in realtà un omicida non è necessariamente una persona cattiva, infatti il desiderio di vendetta è un normale sentimento umano.

Io per esempio quando qualcuno mi fa dei torti che considero gravi ho fantasie omicida, poi subito dopo immagino me chiuso in una cella e allora mi ricordo perché quelle fantasie omicida devono restare tali.
Non pensare che quelle persone siano salve per via di una questione morale: moralmente infatti meriterebbero di essere fatte fuori.

[Robert Owen]

A parte la presunzione di essere eticamente nel giusto (puah), Io posso anche condividere i valori in generale, solo che secondo me li mettete in pratica male... (lo stato fa cagare... ) e quindi preferisco dissociarmi, proprio per poter usare le imposte risparmiate per fare vera solidarieta'.... ad esempio non dare soldi alle hostess dell'Alitalia, o alle auto elettriche, o a chi mette i doppi vetri... per fare vera beneficenza.

Il fatto è che per decidere come spendere i soldi dell'associazione bisogna votare e non tutti hanno le stesse idee sull'utilità di una compagnia aerea pubblica in perdita.

Se il modo di pensare dei membri dell'associazione non ti piace sei libero di unirti a un'altra associazione. Se preferisci puoi unirti all'associazione svizzera e a quel punto potrai usare le strade italiane perché abbiamo accordi di libera circolazione con la Svizzera. Vedi che quindi di opzioni a disposizione ne hai diverse? Se nessuna associazione ti va bene, nemmeno la Svizzera che non ha nessuna compagnia aerea pubblica in perdita, allora significa che sei semplicemente egoista e non vuoi far parte di nessuna associazione.

In quanto ai voucher per le auto elettriche, quella non è beneficenza: servono a incentivarne l'acquisto, così da ridurre le emissioni. Il problema è che gli egoisti vedono solo il proprio orticello, non riescono a pensare in grande. L'ambiente naturale è una cosa troppo grande per il loro cervello piccolo, quindi non capiscono perché bisogna preservarlo.

Lo capiranno solo quando ci saranno temporali violenti e frequenti che danneggeranno di continuo le loro case e inonderanno le strade. Già adesso si cominciano a osservare fenomeni meteorologici preoccupanti.

E comunque la stessa limitazione non la ponete agli stranieri: un texano che la pensa come me, e che certamente non considera cure mediche, pensione, scuola dei "diritti", gli fate usare le strade... perche' a noi no ?

Non importa come la pensa il texano, fintanto che paga le imposte al suo paese.

Noi abbiamo accordi di libera circolazione con gli USA e il texano ha contribuito alla sua comunità, quindi quando andiamo in USA usiamo le strade che sono state pagate anche da lui.
Se poi il texano non paga imposte al suo stato spetta a questo decidere che cosa fare con lui. Se gli viene tolta la cittadinanza noi non lo considereremo più un cittadino americano e quindi dovrà chiedere il permesso per calpestare le nostre strade.

[Robert Owen]

Ripeto... concedimi l'uso delle strade - a pagamento s'intende - e firmerò subito... altrimenti non se ne fa nulla.

Facciamo così Triangolo nero e ciddo: vi concediamo di acquistare il bollino per l'utilizzo delle strade solo se mettete almeno il 20% del vostro reddito in un'associazione di beneficenza il cui valore umanitario è da noi riconosciuto. Dovete dimostrarci di non essere egoisti.

[Triangolo nero]

Sbagliatissimo: in realtà un omicida non è necessariamente una persona cattiva, infatti il desiderio di vendetta è un normale sentimento umano.

Io per esempio quando qualcuno mi fa dei torti che considero gravi ho fantasie omicida, poi subito dopo immagino me chiuso in una cella e allora mi ricordo perché quelle fantasie omicida devono restare tali.
Non pensare che quelle persone siano salve per via di una questione morale: moralmente infatti meriterebbero di essere fatte fuori.

Se hai fantasie omicide dopo aver subito un torto dovresti provare a parlare con un bravo psicoanalista... io potrei considerare la possibilità di uccidere qualcuno solo se quel qualcuno mettesse in pericolo la vita dei miei familiari.
Credo che la tua realtà e di conseguenza la tua vita, siano fortemente condizionate da psicopatologie latenti che si palesano in maniera oltremodo chiara quando scrivi... secondo me hai bisogno di aiuto prima che le tue "fantasie" prendano il sopravvento rovinandoti definitivamente l'esistenza.... pensaci seriamente

[Robert Owen]

Se hai fantasie omicide dopo aver subito un torto dovresti provare a parlare con un bravo psicoanalista... io potrei considerare la possibilità di uccidere qualcuno solo se quel qualcuno mettesse in pericolo la vita dei miei familiari.
Credo che la tua realtà e di conseguenza la tua vita, siano fortemente condizionate da psicopatologie latenti che si palesano in maniera oltremodo chiara quando scrivi... secondo me hai bisogno di aiuto prima che le tue "fantasie" prendano il sopravvento rovinandoti definitivamente l'esistenza.... pensaci seriamente

Da quello che scrivi nel forum non mi sembri un pacifista. Ho letto che hai anche fatto parte di qualche esercito. Quanti uomini hai ucciso?

[Triangolo nero]

Da quello che scrivi nel forum non mi sembri un pacifista. Ho letto che hai anche fatto parte di qualche esercito. Quanti uomini hai ucciso?

Quattro sicuri in Sierra Leone... forse due in Somalia, dico forse perché non ero l'unico a sparare, era il 2 luglio del 1993... il resoconto di quella giornata maledetta lo puoi leggere al link che riporto sotto, l'ho scritto io... postata sul Primato Nazionale dal forumista Grifo... che è andato oltre.

https://www.ilprimatonazionale.it/ap...i-cera-123184/

P.S. i morti di cui sopra non è che mi avessero fatto un "torto"... mi sparavano addosso e sono tutti morti imbracciando le armi

[Robert Owen]

Quattro sicuri in Sierra Leone... forse due in Somalia, dico forse perché non ero l'unico a sparare, era il 2 luglio del 1993... il resoconto di quella giornata maledetta lo puoi leggere al link che riporto sotto, l'ho scritto io... postata sul Primato Nazionale dal forumista Grifo... che è andato oltre.

https://www.ilprimatonazionale.it/ap...i-cera-123184/

P.S. i morti di cui sopra non è che mi avessero fatto un "torto"... mi sparavano addosso e sono tutti morti imbracciando le armi

Si, ma tu hai scelto un lavoro dove sapevi che avresti dovuto probabilmente ammazzare qualcuno.

Guarda che gli stati vanno in guerra per riparare torti o per difendere degli interessi, mica per autodifesa! Infatti tu non eri a difendere casa tua dai carri armati, ma eri in Africa a uccidere gente per soldi.