Immaginavo che per molti alunni il rientro a scuola sarebbe stato traumatico, i suicidi ne sono la prova.

Alcune scuole hanno un buon livello di istruzione, altre invece pessimo con molto bullismo che spesso per paura di ripicche i ragazzi non denunciano.

Il sovraffollamento delle classi è altro problema, i lunghi tragitti spesso necessari per arrivare a scuola, il traffico stressante, l' aumento dei gas serra e inquinamento delle città, professori che vanno a simpatie, genitori che devono accompagnarli con sacrifici.

Da aggiungere l'aumento del consumo delle droghe da parte di adolescenti che vengono iniziati proprio nelle scuole.

Tutto questo si potrebbe evitare ed è psicologicamente traumatico per alcuni ragazzi, può provocare traumi permanenti durante la formazione della personalità che avviene proprio durante il periodo adolescenziale.

Ragazzi e genitori dovrebbero poter scegliere la didattica a distanza secondo il principio di libertà democratica, inoltre contano i risultati e non la frequentazione, uno studente può benissimo frequentare con la video conferenza.

Alcuni ragazzi preferiscono andare a scuola per socializzare, altri hanno già amici e sanno socializzare con altri modi.

La video conferenza è il futuro e ha benissimo funzionato con il covid.