1.848 operatori sanitari contagiati negli ultimi 30 giorni, nonostante il vaccino

[bimbogigi]

Solo uno.
Gli altri no.
Li ho aperti io.
Si può fare, sono pochi.
Quarantena.
Allora?
I vaccini a cosa servono?

a far guadagnare big pharma ora con i vaccini poi con le medicine che nn fanno crepare i vaccinati

[Seyen]

quindi stai dicendo che in israele - paese con una tra le più alte percentuali di vaccinati al mondo - in terapia intensiva ci finiscono solo gli ebrei ortodossi che non vogliono farsi vaccinare??? secondo te chi si vaccina con due o tre dosi non può finire in terapia intensiva... corretto???

L'italiano non è difficile. Fra le due lauree immagino che non ne abbia una in lettere vero?

Io detto l'esatto contrario veramente. Che è possibile, anche se statisticamente molto basso, che in Terapia Intensiva possano entrare anche persone con vaccinazioni complete. Il vaccino copre abbastanza dall'infenzione e molto bene dall'aggravamento. Il che non significa che non possa accadere.

Inoltre Israele ha vaccinato tutti verso gennaio, quindi siamo già a quasi 9 mesi di distanza. Ci sta che l'efficacia stia scemando alzando quindi il tasso di infettati e di conseguenza anche di aggravamento per i soggetti vaccinati all'inizio. Infatti serve ora replicare la vaccinazione per dare nuovo vigore al sistema immunitario.

Questa è normalità per i vaccini influenzali, che infatti vanno replicati annualmente.

[adry571]

Evidentemente chi muore di covid dopo essere stato vaccinato due volte muore sempre per altre cause.

Dopo questo caso è calato il muro di omertà.

È ancora da chiarire se l'ex infermiere sia stato contagiato da una variante, oppure se a esporlo al virus sia stato un abbassamento della carica di anticorpi a tanti mesi dalla seconda dose. È su questo che il sindacato degli infermieri “Nursing Up” vuole fare chiarezza, chiedendo al Governo una Commissione scientifica di inchiesta che faccia luce sulla durata dall'efficacia del vaccino. "La cui importanza non è in discussione", precisano dal sindacato.

Gabriele appartiene alla variabile statistica che ci dice che la protezione del vaccino – dalle infezioni severe e a volte letali – non è del 100% ma del 97-98%, con un progressivo calo della protezione dal sesto mese” ha spiegato a “Il Mattino” Giuseppe Fiorentino, primario di Pneumologia dell’ospedale Monaldi di Napoli

[Nostradamus]

Tu sai che il vaccino non copre al 100% dalla possibilità di aggravamento (e quindi anche morte). Statisticamente può accadere. Ma UN caso è e resta UN caso.

Ma poi c'è scritto che è morto per Covid...quale omertà?
Voi siete veramente malati...ma non di covid.

L'operatrice sanitaria quarantenne vicina di casa morta all'improvviso la settimana scorsa era vaccinata con due dosi oltre ad essere stata contagiata dal covid l'anno scorso.

E non si sa di cosa è morta.

[adry571]

L'italiano non è difficile. Fra le due lauree immagino che non ne abbia una in lettere vero?

Io detto l'esatto contrario veramente. Che è possibile, anche se statisticamente molto basso, che in Terapia Intensiva possano entrare anche persone con vaccinazioni complete. Il vaccino copre abbastanza dall'infenzione e molto bene dall'aggravamento. Il che non significa che non possa accadere.

Inoltre Israele ha vaccinato tutti verso gennaio, quindi siamo già a quasi 9 mesi di distanza. Ci sta che l'efficacia stia scemando alzando quindi il tasso di infettati e di conseguenza anche di aggravamento per i soggetti vaccinati all'inizio. Infatti serve ora replicare la vaccinazione per dare nuovo vigore al sistema immunitario.

Questa è normalità per i vaccini influenzali, che infatti vanno replicati annualmente.

la statistica dei vacci nati che finiscono in TI e del 6%, per i non vaccinati e' da notare l'abbassamento dell'eta' anagrafica di chi si sente intoccabile a prescindere

nelle rianimazioni ormai, la percentuale di ricoverati non vaccinati è oltre il 94% e questo a dispetto di chi sostiene la scarsa efficacia del vaccino sulla variante Delta”. Queste le parole del medico riportate da La Repubblica. Per l’esperto, il dato che più preoccupa ha a che fare con il range anagrafico. Perché i ricoverati nei reparti con i malati più gravi hanno solitamente meno di 50 anni.

L'età media dei pazienti Covid nei reparti di emergenza è, sempre secondo Vergallo, di 30 anni: si tratterebbe di una “situazione che fotografa la tipologia di popolazione più refrattaria a capire le ragioni del vaccino e che oltretutto è anche la fascia anagrafica che più di tutte si movimenta, tra i 35 ai 55 anni”, conclude l’anestesista.

[capitan harlock]

Ancora non capisco il vaccino agli immunodepressi.
Se sono immunodepressi che vaccini a fare???

Laurea in medicina presa su facebook e specializzazione su google, nevvero?

[acquazzurra]

L'operatrice sanitaria quarantenne vicina di casa morta all'improvviso la settimana scorsa era vaccinata con due dosi oltre ad essere stata contagiata dal covid l'anno scorso.

E non si sa di cosa è morta.

Se si vuole si può.

[Seyen]

L'operatrice sanitaria quarantenne vicina di casa morta all'improvviso la settimana scorsa era vaccinata con due dosi oltre ad essere stata contagiata dal covid l'anno scorso.

E non si sa di cosa è morta.

Quindi non capisco il nesso sul tuo discorso. Non ti hanno detto a te di cosa sia morta? Ma saranno anche cazzi della famiglia, esiste la privacy. Magari si era fatta una botta di cocaina ed è morta e non vogliono farlo sapere. Questo del #noncielodicono è stucchevole come cosa.

[Nostradamus]

Quindi non capisco il nesso sul tuo discorso. Non ti hanno detto a te di cosa sia morta? Ma saranno anche cazzi della famiglia, esiste la privacy. Magari si era fatta una botta di cocaina ed è morta e non vogliono farlo sapere. Questo del #noncielodicono è stucchevole come cosa.

Non è possibile interloquire con la famiglia dal momento che sono stati contagiati dal covid.

[Seyen]

Non è possibile interloquire con la famiglia dal momento che sono stati contagiati dal covid.

Continuo a non vedere il problema.