Ripeto, non mi meraviglio che non capisci il concetto, nonostante ciò insisto a risponderti, devo essere un autolesionista.
Partiamo sempre e unicamente dal filmato.
La dinamica dell'aggressione è chiara e certificata, nessuno potrà modificare i fatti perché fissati in una prova fotografica difficilmente contestabile.
Questo non significa che se un giudice fosse stato chiamato a pronunciarsi sull'accaduto, dopo che l'assessore era uscito con le ossa rotte dall'incontro, avrebbe condannato con certezza il marocchino ma che aggressione ci fosse stata non sarebbe stato messo in dubbio.
Per quanto riguarda lo sparo invece non c'è alcuna certezza.
1. Potrebbe essere partito il colpo in modo accidentale dopo che la pistola è caduta in terra.
2. Potrebbe essere partito il colpo mentre l'assessore impugnava la pistola mentre cadeva e urtava l'asfalto.
3. L'assessore potrebbe aver sparato coscientemente dopo essere stato colpito al volto.
4. L'assessore potrebbe aver sparato ma in maniera istintiva dopo essere andato in stato confusionale a causa del colpo ricevuto.
5. L'assessore potrebbe aver sparato coscientemente dopo essersi accorto che il marocchino aveva raccolto un oggetto da terra con il quale lo avrebbe colpito.
6. L'assessore potrebbe aver sparato dopo essere caduto a terra e dopo che il marocchino lo stava colpendo con un calcio.
7. L'assessore potrebbe aver sparato dopo essere caduto a terra e dopo che il marocchino gli si era avventato sopra.
8. L'assessore potrebbe aver sparato nonostante che il marocchino si stesse allontanando.
......
Come vedi infinite possibilità per la dinamica dello sparo con un ventaglio di conseguenze giuridiche per l'assessore che vanno dalla legittima difesa, all'eccesso di difesa, all'omicidio volontario, alla proposta di encomio per essersi difeso legittimamente.
Una sola possibilità per la dinamica prima dello sparo: AGGRESSIONE.