Ma è una cattiva interpretazione. Come se qualcuno non mi fa dormire tutte le notti perchè tiene lo stereo a palla fino alle tre e io dopo due mesi lo ammazzo. Nessuno penserebbe che sono giustificato, e a ragione perchè come si diceva, l'esasperazione non costituisce un'attenuante ma al contrario la mancanza di qualsiasi ragione costituisce un'aggravante. E' un fault di comprensione delle logiche del sistema giudiziario secondo me
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Non si parla di attenuanti ma della motivazione/movente del "male" che ha scaturito l'uccisione.
Intanto se tu uccidessi uno che rompe il cazzo all night con lo stereo, i vicini ti pagherebbero l'avvocato e comunque sarebbe in questo preciso caso un'attenuante di sicuro soprattutto se te avevi già provato a segnalare il problema alle FdO e nessuno di era mosso per risolverlo .
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
Mettiamo che la moglie abbia un amante. Potrebbe scattare la motivazione per il divorzio, ma se poi il giudice assegna la casa e i figli alla moglie...? E magari gli ingiunge anche di pagarle il mantenimento in quanto ha lei i figi...? Costui sarebbe cornuto e mazziato. Da questo il pensiero di farsi giustizia da solo senza ricorrere alle leggi.
Ovviamente è un semplice esempio per la discussione. Però dimostra che a volte le leggi o, peggio, i giudici, esasperano ancora di più chi si sente vittima di una ingiustizia.
proverbi popolari:
Il medico pietoso fa la piaga puzzolente
Chi vuole, va; chi non vuole, manda
Chi sa, fa; chi non sa, insegna
Chi ha argomenti, spiega; chi non c'ha una mazza, insulta
Pensandoci bene Barbara Palombelli ha sbagliato ad esternare quella frase, si sarebbe dovuta limitare a dire che le donne sono tutte pure, immacolate e candide come la neve, che nessuna di loro ha mai commesso mariticidio (si può scrivere?), né commesso alcun figlicidio .Sono sicuro che sarebbe stata persino applaudita.
"non sto mai dalla parte di nessuno, perché nessuno sta mai dalla mia.” (Cit.)
Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono.
(Pablo Neruda - Attribuita)