Elezioni Duma Russia 2021, Comunisti in ascesa. Putin in caduta libera.

[Pestis nigra]

Presuntuosi ne ho incontrati tanti, ma come gli Stalinisti (o neo) massacratori storici di Comunisti e Socialisti, zappe zdanoviste che non hanno letto una riga di Hegel in vita loro mai. Non si può citare Dughin perchè il tradizionalismo in ogni sua forma va bandito, l'Islam è il male assoluto, vanno riabilitati però i Borghesi Burocrati Controrivoluzionari (Castro, Stalin, Breznev finanche il Criminale Tito per molti) che hanno gulaghizzato e sterminato milioni di comunisti e messo fine al più grande ideale della storia, quello di Lenin e Bordiga. Ah dimenticavo, la grande marcia rossa del 9 maggio con tanto di falce e martello. E dove la lasciamo allora la stella rossa del superidealista soggettivo (antimarxista e antimaterialista storico) Mao Tse Tung e dei nazionalisti rampanti di Pechino, che hanno creato dopo il 1949 lo Stato sociale più fascista che sia mai esistito? Viva la stella rossa e le parate sì sì...ma la gente lo ha capito cosa è il Comunismo? Rileggere Dialogato con Stalin per favore. E rileggere un po' Preve, non tanto però....

Sì, il comunismo è quello realizzato e totalitario che tu trozkista e hippie odii.
Rosica.

[cleopatra]

Mi sa che ti mancano parecchie conoscenze su cosa fosse il comunismo, non a livello teorico, ma a livello pratico, prima di tutto era un sistema economico che rispondeva a domande economiche fondamentali come ad esempio cosa si deve produrre, per chi si deve produrre e soprattutto come doveva essere ripartito il frutto del lavoro.

Una volta che hai dato delle risposte a quelle domande fondamentali tutto ciò che rientra nel tradizionalismo come lo chiami tu o scompare nel nulla o comunque diventa né più né meno che un fatto folcloristico, infatti ancora oggi nonostante gli sforzi di Putin e dei politici "tradizionalisti" il ruolo della religione nella vita pubblica e privata dei russi ha ben poca importanza.

Peraltro che ci fossero varie correnti e che i comunisti spesso erano dediti a lotte di potere con esiti nefasti questo è vero, ma grandi differenze fra la Yugoslavia di Tito, l'Unione Sovietica di Stalin o la Cina di Mao non ce n'erano, i mezzi di produzione venivano trasferiti allo stato o ai lavoratori, e la produzione era al servizio delle necessità della collettività.

Rispondo esclusivamente a te in quanto sei l'unico che tenta di formulare un concetto, gli altri non sanno cosa è il maxismo come metodo dialettico, non conoscono e ragionano in base a slogan, non possono essere comunisti così. Come scrisse Lenin, che fondò subito dopo la Rivoluzione la "Società degli amici di Hegel", senza Hegel non puoi comprendere il comunismo. Dunque è limitativo parlare del comunismo come sistema economico dato che per Marx il comunismo, nello stadio finale, rappresentava la liberazione dall'alienazione. Lo studio di Preve è coerente in questo. In nessuno degli esperimenti di cui parli non solo non si arrivò naturalmente a questo stadio, ma nemmeno allo stadio primario del socialismo. I trotzkisti parlavano di uno stato operaio degenerato per l'Urss, per la Cina sarebbe impossibile essendo il maoismo una rivoluzione nazionale contadina-borghese condotta dai militari, ma il giudizio è troppo generoso anche per l'Urss. Secondo Munis, il proletariato, fallito purtroppo il tentativo leniniano, non aveva alcuna partecipazione al potere se non quella che gli faceva sentire il terrore permanente stalinista della Ghepeù; esso era rigorosamente escluso dalla direzione produttiva economica e sottomesso a un sistema di sfruttamento iniquo come nel capitalismo, la sua funzione nella distribuzione produzionistica era quella dello schiavo salariato. Bordiga che come saprai non era un capitalista di stato ortodosso alla Bettheleim (significativo che i maoisti considerarono lo stalinismo un capitalismo statale e mercantile) dialogando con lo Stalin dei "Problemi economici del socialismo" rileva che lo stesso dittatore georgiano è costretto a riconoscere la persistenza di una economia mercantile regolata dalla legge del valore, dunque come sostenne con coerenza il bordighista Damen, un grande compagno antistalinista che conobbi, la Russia di Stalin si trovava di fatto nel meccanismo delle leggi del modo di produzione capitalista (salario, valore-lavoro, produzione di beni capitali e conseguente proletarizzazione). La tendenza dei bordighisti, secondo me la migliore al riguardo, dato il dominio della logica della schiavitù salariale, era vedere nel sovietismo stalinista (e nei modelli a questo ispirati o imposti con la forza) nemmeno un completo capitalismo mercantile di stato ma dato lo sfruttamento intenso della forza lavoro un ultimo stadio capitalistico dominato da una nuova burocrazia sfruttatrice e borghese che attua un keynesiano industralismo di stato. Niente più di questo. Scambiare questo con comunismo significa appunto non aver compreso niente di Lenin ed essere anticomunisti.

[vostok]

navalny se l è presa con durov

ora voglio vedere se lo accusa di essere pure lui filoputin

[occidentale]

Intanto che rosicate,Putin governa per i prossimi cinque anni.

[cleopatra]

Intanto che rosicate,Putin governa per i prossimi cinque anni.

Putin governa e va bene. Ma ieri quel tecnocrate borghese ultrasciovinista di Lavrov stava con KKKissinger boia a colloquio.
Xi rimarrà a lungo a guardare o inizia a papparsi la Siberia, che serve alla grande massa cinese? Che dici?

[cleopatra]

Sì, il comunismo è quello realizzato e totalitario che tu trozkista e hippie odii.
Rosica.

Stalin è feccia borghese avvelenato e ucciso dai suoi. pensa che capo....ahahaa

[Shiiva]

quel tecnocrate borghese ultrasciovinista di Lavrov

Consumi roba forte, eh?

[cleopatra]

Consumi roba forte, eh?

Produzione culturale marxista a differenza di voi sciovinisti.
Scrive un bordighista che vive a Mosca che Zjuganov è l'Almirante russo, ultranazionalista e ultrastatalista, antisemita e antioccidentale. Che c'è di vero per te?

[Shiiva]

Produzione culturale marxista a differenza di voi sciovinisti.
Scrive un bordighista che vive a Mosca che Zjuganov è l'Almirante russo, ultranazionalista e ultrastatalista, antisemita e antioccidentale. Che c'è di vero per te?

Ma tu dai del shiovinista a tutti quelli che non ti piaciono? Conosci il significato di questa parola?

[cleopatra]

Ma tu dai del shiovinista a tutti quelli che non ti piaciono? Conosci il significato di questa parola?

Lo faceva LENIN prima di me.
Che pensi di quello che ti ho chiesto su Zjug?