User Tag List

Pagina 31 di 31 PrimaPrima ... 213031
Risultati da 301 a 308 di 308

Discussione: Il nuovo fascismo

  1. #301
    Forumista storico
    Data Registrazione
    24 Aug 2010
    Località
    Bellagio-lago di Como
    Messaggi
    36,249
     Likes dati
    5,214
     Like avuti
    15,160
    Mentioned
    412 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da anton Visualizza Messaggio
    tu devi difendere il duce perchè sei uno dei suoi pochi beneficiati...ma le tue faziosità non convincono nessuno...
    io devo disprezzarlo perchè sono uno degli italiani che lui ha tradito prima privilegiando i padroni, uccidendo le opposiozioni con gli squadristi, ottenndo il consenso con il manganello e l'olio di ricino,,,, e poi combattendo contro di noi con i tedeschi e scappando poi come un ladro portandosi appresso 40 casse piene d'oro rubato al popolo italiano..
    la storia è questa e non la cambi tu con le tue elucubrazioni dei "SE"
    Io non difendo nessun Duce perchè sono democratico, ma odio le cazzate che hanno scritto per decenni.
    Credo che la verità è sempre la migliore.
    L'azienda di mio nonno è nata prima del fascismo.
    Il mio trisnonno aveva una cantina in affitto nel 19esimo secolo.
    Che poi mio nonno vide il pericolo bolscevico in Italia negli anni venti, è un altro discorso.
    Il consenso , il fascismo , non lo ottenne con l'olio di ricino.
    Lo ottenne con le tante cose che fece per gli italiani, compresi per gli operai.
    Nel 1924 il partito fascista, in libere elezioni, ottenne il doppio dei voti di tutti gli altri partiti messi insieme, compresi i tuoi socialisti e comunisti.
    altro che olio di ricino.
    veniva dato a qualche facinoroso che, essendo socialista e comunista, rompeva i coglioni alla gente .
    Ma se rimanevi socialista e comunista e rimanevi tranquillo nessuno ti scocciava.
    questa era la dittatura in italia, non eravamo in democrazia.
    Dal tuo Stalin gli oppositori venivano fucilati e deportati.
    In azienda i comunisti e socialisti erano conosciuti da mio nonno; li conosceva uno per uno, eppure hanno sempre lavorato e portato a casa lo stipendio.
    Anzi, spesso ci parlava pure, di politica.
    Molti chiedevano prestiti senza interessi per sposare i figli o sposarsi o comprare la casa, e mio nonno li aiutava, tutti, senza guardare il loro colore politico.
    E a quel tempo molti grandi imprenditori lo facevano.

    In quanto alla solita cazzata che spacci , hai mai letto qualche testimonianza che parlava di casse d'oro dietro al Duce?
    Povero anton, il comunista .
    DI ROSSO IN ITALIA C'E' SOLO IL VINO

    L'Italia è una razza, una storia, un orgoglio, una passione, l'Italia è una grandezza del passato.

  2. #302
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Dec 2010
    Messaggi
    26,266
     Likes dati
    645
     Like avuti
    7,148
    Mentioned
    611 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da CARLO NORD ITALIA Visualizza Messaggio
    Non è come dici.
    Mussolini sapeva perfettamente cosa stava facendo.
    Milano venne abbandonata perché non si voleva trasformare la città in un campo di battaglia.
    E dopo il tradimento tedesco del generale delle SS e gli accordi di resa sottobanco dei tedeschi la linea avrebbe raggiunto la città.
    Ci si spostò a Como dopo aver sciolto dal giuramento i fascisti.
    L'idea era di incontrarsi con gli emissari inglesi per trattare la resa e la consegna, anche perché Mussolini non era negli elenchi dei criminali di guerra.
    Posterò l'ultima lettera di Mussolini a churchill del famoso carteggio sparito.
    Pubblicato dal settimanale oggi nel 1956.
    Tuttavia nonostante lo scioglimento del giuramento 5.000 fascisti lo raggiunsero a Como.
    La città che non aveva mai avuto bombardamenti ora rischiava di diventare un obiettivo.
    Sotto consiglio del federale Porta si opto' in quelle ore convulse per Menaggio presso la
    casa del podestà Castelli ma anche lì Mussolini attirava attenzioni, cosicché Castelli gli chiese di andare a grandola sempre in attesa degli emissari.
    Tornando a Menaggio le notizie false di radio Milano fecero immaginare insurrezioni generali che non ci furono.
    Comunque l'idea di Mussolini in Svizzera baleno' a Buffarini già a Milano, ma venne subito scartata.
    L'idea fu sempre la Valtellina.
    Se l'avesse fatto la storia d'italia sarebbe stata diversa.
    Si tenga presente che la frontiera rimase aperta per tutti fino alle ore 3 del 26 aprile, ma anche dopo da Como con 5.000 fascisti in armi lo si poteva fare.
    Ma non fu mai l'idea di Mussolini, e direi, peccato.
    Quando si perde non c'è nulla di male andare in esilio come fecero molti regnanti e capi di Stato durante la guerra.
    Come ritagliare gli eventi favorevoli alla narrazione ed escludere quelli non favorevoli.
    Milano non si sarebbe trasformato in campo di battaglia ma fra tedeschi che già negoziavano la resa o meglio la fuga senza impedimenti con i partigiani (come avvenuto in molte città del nord italia prima dell'arrivo degli alleati) ed i fascisti che dopo la partenza dei tedeschi si sarebbero volatizzati o meglio sublimati , restare a Milano significava morte certa e veloce.
    Como era stata scelta come crocevia di scelta multipla: germania , valtellina , svizzera e , per me foglia di fico , estrema difesa.
    Nella tua esposizione degle eventi vedo che dimentichi l'escursione da Menaggio verso Porlezza , strano percorso per la Valtellina , forse era una scampagnata con la Petacci ma con i tedeschi immediatamente sopraggiunti a far da terzo incomodo.
    Mi dispiace ma il tuo idolo , che con la RSI era diventato un semplice burattino dei tedeschi non sapeva che pesci pigliare ed è stato semplicemente vittima di eventi su cui non aveva il minimo controllo.
    L'episodio del camion è la più piena testimonianza.
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna

  3. #303
    Super Troll
    Data Registrazione
    13 Oct 2010
    Località
    cagliari
    Messaggi
    74,206
     Likes dati
    3,869
     Like avuti
    9,213
    Mentioned
    293 Post(s)
    Tagged
    6 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da CARLO NORD ITALIA Visualizza Messaggio
    Io non difendo nessun Duce perchè sono democratico, ma odio le cazzate che hanno scritto per decenni.
    Credo che la verità è sempre la migliore.
    L'azienda di mio nonno è nata prima del fascismo.
    Il mio trisnonno aveva una cantina in affitto nel 19esimo secolo.
    Che poi mio nonno vide il pericolo bolscevico in Italia negli anni venti, è un altro discorso.
    Il consenso , il fascismo , non lo ottenne con l'olio di ricino.
    Lo ottenne con le tante cose che fece per gli italiani, compresi per gli operai.
    Nel 1924 il partito fascista, in libere elezioni, ottenne il doppio dei voti di tutti gli altri partiti messi insieme, compresi i tuoi socialisti e comunisti.
    altro che olio di ricino.
    veniva dato a qualche facinoroso che, essendo socialista e comunista, rompeva i coglioni alla gente .
    Ma se rimanevi socialista e comunista e rimanevi tranquillo nessuno ti scocciava.
    questa era la dittatura in italia, non eravamo in democrazia.
    Dal tuo Stalin gli oppositori venivano fucilati e deportati.
    In azienda i comunisti e socialisti erano conosciuti da mio nonno; li conosceva uno per uno, eppure hanno sempre lavorato e portato a casa lo stipendio.
    Anzi, spesso ci parlava pure, di politica.
    Molti chiedevano prestiti senza interessi per sposare i figli o sposarsi o comprare la casa, e mio nonno li aiutava, tutti, senza guardare il loro colore politico.
    E a quel tempo molti grandi imprenditori lo facevano.

    In quanto alla solita cazzata che spacci , hai mai letto qualche testimonianza che parlava di casse d'oro dietro al Duce?
    Povero anton, il comunista .
    mio nonno invece era un funzionario delle ferrovie che non si interessava di politica ed stato schiaffeggiato da un fascista per obbligarlo a mettersi la camica nera.
    mio padre era in procinto di avere una promozione ma gli hanno detto che se non si iscriveva al fascio la promozione non l'avrebbe avuta, allora si è iscritto ma subito è stato richiamato per andare in africa a combattere, per non andarci si è tolto tutti i denti con l'appoggio a pagamento di un dentista fascista che ha certificato l'urgenza per una malattia invalidante.
    mio suocero, aveva vinto il primo premio nazionale per la produzione di patate per ettaro, gli hanno dato la pergamena, ma la medaglia d'oro e i soldi previsti dal premio gli hanno detto che non potevano darglieli perchè non era iscritto al fascio, non si sa che fine abbiano fatto.
    guarda se li trovi da qualche parte tu che hai agganci col fascio...
    su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
    voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..

  4. #304
    Forumista storico
    Data Registrazione
    24 Aug 2010
    Località
    Bellagio-lago di Como
    Messaggi
    36,249
     Likes dati
    5,214
     Like avuti
    15,160
    Mentioned
    412 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da Darwin Visualizza Messaggio
    Come ritagliare gli eventi favorevoli alla narrazione ed escludere quelli non favorevoli.
    Milano non si sarebbe trasformato in campo di battaglia ma fra tedeschi che già negoziavano la resa o meglio la fuga senza impedimenti con i partigiani (come avvenuto in molte città del nord italia prima dell'arrivo degli alleati) ed i fascisti che dopo la partenza dei tedeschi si sarebbero volatizzati o meglio sublimati , restare a Milano significava morte certa e veloce.
    Como era stata scelta come crocevia di scelta multipla: germania , valtellina , svizzera e , per me foglia di fico , estrema difesa.
    Nella tua esposizione degle eventi vedo che dimentichi l'escursione da Menaggio verso Porlezza , strano percorso per la Valtellina , forse era una scampagnata con la Petacci ma con i tedeschi immediatamente sopraggiunti a far da terzo incomodo.
    Mi dispiace ma il tuo idolo , che con la RSI era diventato un semplice burattino dei tedeschi non sapeva che pesci pigliare ed è stato semplicemente vittima di eventi su cui non aveva il minimo controllo.
    L'episodio del camion è la più piena testimonianza.
    A Milano in quelle ore del 25 aprile c'erano 4636 fascisti di cui 345 ausiliarie.
    La colonna che alle sei del 26 Aprile lasciò Milano per raggiungere a Como il Duce, partito il 25 aprile, era formata da 178 automezzi .
    la Brigata Nera Resega 2.232 uomini; Brigata nera Tognu' 375; la Brigata Nera Turchetti 198; la Brigata Nera Azzarà 34; la Brigata Nera Facchini 238; la Brigata Nera Capanni 290; la Brigata Nera Pistoni 196;la Brigata Nera Cavazzoni 255;la Brigata Nera Tevere 47; la Brigata Nera Ricciarelli 78; La Legione autonoma Muti 290; La Guardia Nazionale Repubblicana 375.

    Tra Como e Lecco stazionava un forte presidio composto da squadristi e militi confinari, mentre erano segnalate in arrivo colonne provenienti da Brescia e da Bergamo tra cui l'agguerrito battaglione Perugia della GNR .
    In totale intorno a Mussolini tra il medio lago e quelle concentrate tra Como e Lecco oltre 9.000 uomini, saldamente inquadrati e disciplinati .
    a nord del lago tra Colico e Chiavenna , cioè l'imbocco delle Valtellina era in azione una compagnia di militi confinari dipendenti dal comando di Menaggio e al comando del capitano Baviera .
    Nella Valtellina , infine si trovavano in perfetta efficienza i battaglioni della 3^legione confinaria, tre battaglioni di fascisti francesi, un battaglione di SS italiane, le brigate nere di Sondrio di Firenze e Pistoia, aliquote della brigata nera di cremona, tre batterie della brigata nera Resega, il battaglione operativo della brigata nera mobile Giuseppe Garibaldi il battaglione di PS Caruso ed infine la compagnia di Pesaro del battaglione "M" Guardia del Duce.
    Oltre 4.000 uomini.
    In tutto poco meno di 14.000 soldati.
    A Milano fino al tardo 26 non si vide un partigiano.

    In quanto la scampagnata a Porlezza non mi risulta ci sia mai stata.
    Da Menaggio il Duce andò a Grandola in attesa degli emissari Inglesi e per sottrarsi alla curiosità popolare e ad eventuali attentati, mentre la guardia del corpo sbagliò strada finendo effettivamente a Porlezza ma tornò indietro in una mezz'ora.
    Per la cronaca a Menaggio ebbe l'ultima acclamazione della sua vita, visto che ricevette saluti entusiasti dalla popolazione e da cui si ritirò commosso.
    Il Duce stava cercando di dominarli gli eventi, no che ne era sopraffatto.

    Ed ecco l'ultima lettera inviata dal Duce a Churchill, il quale dopo la sua morte, nel Luglio del 1945, portò una corona di fiori a piazzale Loreto sconvolgendo il sindaco socialista del tempo.
    "Eccellenza, gli eventi purtroppo incalzano.
    Inutilmente mi si lasciarono ignorare le trattative in corso tra Stati Uniti Gran Bretagna e Germania.
    Nelle condizioni in cui dopo 5 anni di lotta è tratta l'Italia, non mi resta che augurare successo al vostro personale intervento.
    Voglio tuttavia ricordarvi le vostre stesse parole: l'Italia è un ponte, L'Italia non può essere sacrificata.
    Ed ancora quelle della vostra propaganda che non ha mancato di elogiare ed esaltare il valore sfortunato del soldato italiano.
    Inutile inoltre rammentarvi quale sia la mia posizione davanti alla storia. Forse siete il solo oggi a sapere che io non debba temerne il giudizio, non chiedo quindi mi venga usata clemenza ma riconosciuta giustizia e la facoltà di giustificarmi e difendermi.
    Ed anche ora una resa incondizionata è impossibile perché travolgerebbe vincitori e vinti.
    Mandatemi dunque il vostro fiduciario vi interesserà la documentazione di cui potrò fornirlo di fronte alle necessità d'imporsi al pericolo d'oriente molta parte dell'avvenire è nelle vostre mani.
    Che Iddio ci assista.
    Vostro Benito Mussolini
    "
    DI ROSSO IN ITALIA C'E' SOLO IL VINO

    L'Italia è una razza, una storia, un orgoglio, una passione, l'Italia è una grandezza del passato.

  5. #305
    Super Troll
    Data Registrazione
    13 Oct 2010
    Località
    cagliari
    Messaggi
    74,206
     Likes dati
    3,869
     Like avuti
    9,213
    Mentioned
    293 Post(s)
    Tagged
    6 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da CARLO NORD ITALIA Visualizza Messaggio
    A Milano in quelle ore del 25 aprile c'erano 4636 fascisti di cui 345 ausiliarie.
    La colonna che alle sei del 26 Aprile lasciò Milano per raggiungere a Como il Duce, partito il 25 aprile, era formata da 178 automezzi .
    la Brigata Nera Resega 2.232 uomini; Brigata nera Tognu' 375; la Brigata Nera Turchetti 198; la Brigata Nera Azzarà 34; la Brigata Nera Facchini 238; la Brigata Nera Capanni 290; la Brigata Nera Pistoni 196;la Brigata Nera Cavazzoni 255;la Brigata Nera Tevere 47; la Brigata Nera Ricciarelli 78; La Legione autonoma Muti 290; La Guardia Nazionale Repubblicana 375.

    Tra Como e Lecco stazionava un forte presidio composto da squadristi e militi confinari, mentre erano segnalate in arrivo colonne provenienti da Brescia e da Bergamo tra cui l'agguerrito battaglione Perugia della GNR .
    In totale intorno a Mussolini tra il medio lago e quelle concentrate tra Como e Lecco oltre 9.000 uomini, saldamente inquadrati e disciplinati .
    a nord del lago tra Colico e Chiavenna , cioè l'imbocco delle Valtellina era in azione una compagnia di militi confinari dipendenti dal comando di Menaggio e al comando del capitano Baviera .
    Nella Valtellina , infine si trovavano in perfetta efficienza i battaglioni della 3^legione confinaria, tre battaglioni di fascisti francesi, un battaglione di SS italiane, le brigate nere di Sondrio di Firenze e Pistoia, aliquote della brigata nera di cremona, tre batterie della brigata nera Resega, il battaglione operativo della brigata nera mobile Giuseppe Garibaldi il battaglione di PS Caruso ed infine la compagnia di Pesaro del battaglione "M" Guardia del Duce.
    Oltre 4.000 uomini.
    In tutto poco meno di 14.000 soldati.
    A Milano fino al tardo 26 non si vide un partigiano.

    In quanto la scampagnata a Porlezza non mi risulta ci sia mai stata.
    Da Menaggio il Duce andò a Grandola in attesa degli emissari Inglesi e per sottrarsi alla curiosità popolare e ad eventuali attentati, mentre la guardia del corpo sbagliò strada finendo effettivamente a Porlezza ma tornò indietro in una mezz'ora.
    Per la cronaca a Menaggio ebbe l'ultima acclamazione della sua vita, visto che ricevette saluti entusiasti dalla popolazione e da cui si ritirò commosso.
    Il Duce stava cercando di dominarli gli eventi, no che ne era sopraffatto.

    Ed ecco l'ultima lettera inviata dal Duce a Churchill, il quale dopo la sua morte, nel Luglio del 1945, portò una corona di fiori a piazzale Loreto sconvolgendo il sindaco socialista del tempo.
    "Eccellenza, gli eventi purtroppo incalzano.
    Inutilmente mi si lasciarono ignorare le trattative in corso tra Stati Uniti Gran Bretagna e Germania.
    Nelle condizioni in cui dopo 5 anni di lotta è tratta l'Italia, non mi resta che augurare successo al vostro personale intervento.
    Voglio tuttavia ricordarvi le vostre stesse parole: l'Italia è un ponte, L'Italia non può essere sacrificata.
    Ed ancora quelle della vostra propaganda che non ha mancato di elogiare ed esaltare il valore sfortunato del soldato italiano.
    Inutile inoltre rammentarvi quale sia la mia posizione davanti alla storia. Forse siete il solo oggi a sapere che io non debba temerne il giudizio, non chiedo quindi mi venga usata clemenza ma riconosciuta giustizia e la facoltà di giustificarmi e difendermi.
    Ed anche ora una resa incondizionata è impossibile perché travolgerebbe vincitori e vinti.
    Mandatemi dunque il vostro fiduciario vi interesserà la documentazione di cui potrò fornirlo di fronte alle necessità d'imporsi al pericolo d'oriente molta parte dell'avvenire è nelle vostre mani.
    Che Iddio ci assista.
    Vostro Benito Mussolini
    "
    si capisce soltanto che voleva salvarsi la ghilba,,, aveva capito che gli italiani ormai lo volevano morto....,si è reso conto di averne combinate e sbagliate troppe,,, ma forse non era ancora pentito...
    su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
    voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..

  6. #306
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    15 Dec 2010
    Messaggi
    26,266
     Likes dati
    645
     Like avuti
    7,148
    Mentioned
    611 Post(s)
    Tagged
    5 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da CARLO NORD ITALIA Visualizza Messaggio
    A Milano in quelle ore del 25 aprile c'erano 4636 fascisti di cui 345 ausiliarie.
    La colonna che alle sei del 26 Aprile lasciò Milano per raggiungere a Como il Duce, partito il 25 aprile, era formata da 178 automezzi .
    la Brigata Nera Resega 2.232 uomini; Brigata nera Tognu' 375; la Brigata Nera Turchetti 198; la Brigata Nera Azzarà 34; la Brigata Nera Facchini 238; la Brigata Nera Capanni 290; la Brigata Nera Pistoni 196;la Brigata Nera Cavazzoni 255;la Brigata Nera Tevere 47; la Brigata Nera Ricciarelli 78; La Legione autonoma Muti 290; La Guardia Nazionale Repubblicana 375.

    Tra Como e Lecco stazionava un forte presidio composto da squadristi e militi confinari, mentre erano segnalate in arrivo colonne provenienti da Brescia e da Bergamo tra cui l'agguerrito battaglione Perugia della GNR .
    In totale intorno a Mussolini tra il medio lago e quelle concentrate tra Como e Lecco oltre 9.000 uomini, saldamente inquadrati e disciplinati .
    a nord del lago tra Colico e Chiavenna , cioè l'imbocco delle Valtellina era in azione una compagnia di militi confinari dipendenti dal comando di Menaggio e al comando del capitano Baviera .
    Nella Valtellina , infine si trovavano in perfetta efficienza i battaglioni della 3^legione confinaria, tre battaglioni di fascisti francesi, un battaglione di SS italiane, le brigate nere di Sondrio di Firenze e Pistoia, aliquote della brigata nera di cremona, tre batterie della brigata nera Resega, il battaglione operativo della brigata nera mobile Giuseppe Garibaldi il battaglione di PS Caruso ed infine la compagnia di Pesaro del battaglione "M" Guardia del Duce.
    Oltre 4.000 uomini.
    In tutto poco meno di 14.000 soldati.
    A Milano fino al tardo 26 non si vide un partigiano.

    In quanto la scampagnata a Porlezza non mi risulta ci sia mai stata.
    Da Menaggio il Duce andò a Grandola in attesa degli emissari Inglesi e per sottrarsi alla curiosità popolare e ad eventuali attentati, mentre la guardia del corpo sbagliò strada finendo effettivamente a Porlezza ma tornò indietro in una mezz'ora.
    Per la cronaca a Menaggio ebbe l'ultima acclamazione della sua vita, visto che ricevette saluti entusiasti dalla popolazione e da cui si ritirò commosso.
    Il Duce stava cercando di dominarli gli eventi, no che ne era sopraffatto.

    Ed ecco l'ultima lettera inviata dal Duce a Churchill, il quale dopo la sua morte, nel Luglio del 1945, portò una corona di fiori a piazzale Loreto sconvolgendo il sindaco socialista del tempo.
    "Eccellenza, gli eventi purtroppo incalzano.
    Inutilmente mi si lasciarono ignorare le trattative in corso tra Stati Uniti Gran Bretagna e Germania.
    Nelle condizioni in cui dopo 5 anni di lotta è tratta l'Italia, non mi resta che augurare successo al vostro personale intervento.
    Voglio tuttavia ricordarvi le vostre stesse parole: l'Italia è un ponte, L'Italia non può essere sacrificata.
    Ed ancora quelle della vostra propaganda che non ha mancato di elogiare ed esaltare il valore sfortunato del soldato italiano.
    Inutile inoltre rammentarvi quale sia la mia posizione davanti alla storia. Forse siete il solo oggi a sapere che io non debba temerne il giudizio, non chiedo quindi mi venga usata clemenza ma riconosciuta giustizia e la facoltà di giustificarmi e difendermi.
    Ed anche ora una resa incondizionata è impossibile perché travolgerebbe vincitori e vinti.
    Mandatemi dunque il vostro fiduciario vi interesserà la documentazione di cui potrò fornirlo di fronte alle necessità d'imporsi al pericolo d'oriente molta parte dell'avvenire è nelle vostre mani.
    Che Iddio ci assista.
    Vostro Benito Mussolini
    "
    Migliaia di uomini completamente volatilizzati nel giro di un giorno.
    Io stimo più il trovar un vero, benché di cosa leggiera, che 'l disputar lungamente delle massime questioni senza conseguir verità nissuna

  7. #307
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,901
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,893
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da salve Visualizza Messaggio
    Ho trovato questo articolo su Alessando Barbero:

    "Si stanno facendo cose per cui è legittimo che la sinistra si preoccupi e chieda chiarimenti".

    La sinistra che non c'è, lontana dai lavoratori, e che quando se ne ricorda li penalizza, è in prima linea nel privarli di diritti conquistati con lotte, sacrifici e morti.


    Onore a Barbero.

    https://www.lantidiplomatico.it/dett...a/42819_43084/
    La sinistra è mai stata veramente dalla parte dei lavoratori?
    O li ha semplicemente utilizzati, ingrassandoli un po' per poi accopparli come si fa con il tacchino o l'agnello pasquale?
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  8. #308
    Super Troll
    Data Registrazione
    13 Oct 2010
    Località
    cagliari
    Messaggi
    74,206
     Likes dati
    3,869
     Like avuti
    9,213
    Mentioned
    293 Post(s)
    Tagged
    6 Thread(s)

    Predefinito Re: Il nuovo fascismo

    Citazione Originariamente Scritto da eridano Visualizza Messaggio
    la sinistra è mai stata veramente dalla parte dei lavoratori?
    O li ha semplicemente utilizzati, ingrassandoli un po' per poi accopparli come si fa con il tacchino o l'agnello pasquale?
    la sinistra dovrebbe fare una rivoluzione al mese vista la protervia e la rapina dei padroni e dei politici che la servono.. Se non lE fa cosa possiamo pensare??
    L'idea più corretta è che nei partiti di sinistra non ci sono uomini di sinistra. Ma solo fantocci messi FINANZIATI dal capitale.
    su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
    voi nazifascisti di oggi e i vostri servi siete solo gli ayatollah E I TALEBANI dell'occidente..

 

 
Pagina 31 di 31 PrimaPrima ... 213031

Discussioni Simili

  1. Fascismo e Stato nuovo.
    Di Giò nel forum Destra Radicale
    Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 12-11-12, 10:44
  2. Nuovo Fascismo
    Di salerno69 nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 44
    Ultimo Messaggio: 15-10-07, 22:21
  3. Risposte: 147
    Ultimo Messaggio: 20-03-07, 11:14
  4. auguri: anno nuovo e nuovo fascismo mondiale
    Di Leninista nel forum Fondoscala
    Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 23-12-06, 22:12
  5. il nuovo fascismo
    Di landen nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 71
    Ultimo Messaggio: 29-07-06, 12:28

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito