Originariamente Scritto da
CARLO NORD ITALIA
Sono favolette .
Nessuno in unione sovietica possedeva un auto propria, perché gli stipendi erano bassissimi e bastavano solo per acquistare a malapena quei quattro articoli che erano a disposizione in negozi vuoti.
Le case erano assegnate, case piccole e a malapena vivibili , disadorne, quindi, il cittadino, era soggetto ad essere cacciato in qualsiasi momento come un pacco postale se non si comportava da schiavo come voleva il poltburo.
Politburo che viveva tra agi nemmeno sognati dai cittadini.
Nel 1940, quindi non in guerra , Stalin promulgò un decreto che legava gli operai al proprio posto di lavoro in modo e a tempo indeterminato con il rischio di arresto condanna e deportazione per chiunque ritardasse 20 minuti sul posto di lavoro.
L'operaio ritardatario veniva deferito dal suo responsabile all'autorità giudiziaria che promulgava la sentenza con deportazione.
Il capitalismo più becero e terribile non è mai arrivato a questi livelli di schiavitù.
Nelle campagne a tutti i contadini vennero confiscate le terre , le case , i beni financo più umili , gli attrezzi di lavoro , e vennero spinti nelle fattorie collettive per lavorare da schiavi con ritmi di produzione impossibili da soddisfare , come servi della gleba, schiavi affamati .
L'art 58 del codice penale sovietico rifornì l'industria, senza regole e rispetto della salute e dell'incolumità degli operai, di milioni di cittadini trasformati in forzati , strappati dalle loro case e deportati.
Stalin , per soddisfare il bisogno di manodopera diede delle direttive alla sua polizia segreta OGPU, prima guidata da jagoda ( spinto a crimini inenarrabili e poi arrestato e giustiziato ) poi da Ezov ( anche lui stessa fine poi sostituito da Berja).
Queste direttive obbligavano ogni provincia e distretto ad arrestare e deportare OBBLIGATORIAMENTE un certo numero di persone, volenti o nolenti.
Persone sottoposte a tortura finché confessavano crimini mai commessi.
Così si industrializzò l'unione sovietica, con il lavoro di 1,6 milioni di schiavi, cittadini sovietici ed un numero enorme di fucilati.
Non solo la gente comune, ma anche il partito venne falcidiato da arresti e fucilazioni, tanto che tutti o quasi i protagonisti della rivoluzione del 1917 finirono poi arrestati per cospirazione e fucilati.
Diciamo che conosci dell'unione sovietica una storia un po' diversa .
https://download.repubblica.it/pdf/diario/10102003.pdf