Sindaco di Milano si sente abbandonato dallo "statista".

[incerto]

RUMORS ASSORDANTI SI LEVANO DA MILANO: A DUE SETTIMANE DAL VOTO, LUCA BERNARDO HA MOLTE PERPLESSITA’ SE CONTINUARE LA SUA CORSA A SINDACO. IL PEDIATRA DI LICIA RONZULLI, SCELTO DA SALVINI, SI SENTE ABBANDONATO NELLA CAMPAGNA ELETTORALE DALLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA SIA POLITICAMENTE (NEI MANIFESTI ELETTORALI DELLA LEGA C’E’ SOLO IL VOLTO DI SALVINI) CHE ECONOMICAMENTE (BERLUSCONI NON CACCIA UN EURO).
https://www.dagospia.com/rubrica-3/p...ane-283213.htm

[IlPadano]

Bernardo non l'ha scelto Salvini, che voleva Albertini a Milano e Bertolaso a Roma, mentre la Meloni si e' opposta ad entrambi.
Non diciamo falsita' per propaganda.

La lega non ha potuto scegliere alcun candidato nelle grandi citta'.

[FrancoAntonio]

una scelta di un sindaco debole, un grave errore del CDX, la Meloni pagherà queste candidature deboli

[elnick]

Bernardo non l'ha scelto Salvini, che voleva Albertini a Milano e Bertolaso a Roma, mentre la Meloni si e' opposta ad entrambi.
Non diciamo falsita' per propaganda.
La lega non ha potuto scegliere alcun candidato nelle grandi citta'.

Beh, allora l'errore l'ha fatto quando ha accettato la cosa, quantomeno a Milano.

[Dr. Mabuse]

Una figura da cazzo. Salvini non sa perdere... Era una partita persa prima di iniziare, non per cosa, ma perchè è così e basta, negli enti locali tendenzialmente vince sempre il centrosinistra.

Lo status quo si cambia solo cavalcando eventi straordinari, in caso contrario si deve fare buon viso a cattivo gioco: trovare un candidato subito, compilare le liste e buonanotte.

Invece si è trascinato fino all'ultimo con risultati che adesso vediamo, a milano, a napoli, a roma dove è una farsa.

[chicca.s]

RUMORS ASSORDANTI SI LEVANO DA MILANO: A DUE SETTIMANE DAL VOTO, LUCA BERNARDO HA MOLTE PERPLESSITA’ SE CONTINUARE LA SUA CORSA A SINDACO. IL PEDIATRA DI LICIA RONZULLI, SCELTO DA SALVINI, SI SENTE ABBANDONATO NELLA CAMPAGNA ELETTORALE DALLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA SIA POLITICAMENTE (NEI MANIFESTI ELETTORALI DELLA LEGA C’E’ SOLO IL VOLTO DI SALVINI) CHE ECONOMICAMENTE (BERLUSCONI NON CACCIA UN EURO).
https://www.dagospia.com/rubrica-3/p...ane-283213.htm

Per quel che vale, finora Salvini è stato il più presente a Milano, e l'articolo di Dagospia non specifica il leader della Lega ma parla dell'intero centrodestra poco a fianco dello sfidante di Sala. Sui soldi forse nessuno se la sente di buttarli via per una guerra persa in partenza.

[elnick]

Una figura da cazzo. Salvini non sa perdere... Era una partita persa prima di iniziare, non per cosa, ma perchè è così e basta, negli enti locali tendenzialmente vince sempre il centrosinistra.

Lo status quo si cambia solo con eventi straordinari, in caso contrario si deve fare buon viso a cattivo gioco.

Le grandi città, con esclusione di Roma, tendono ad avere una forte presenza della sinistra, però Milano ha avuto parecchi sindaci di destra.

[paperino73]

Per quel che vale, finora Salvini è stato il più presente a Milano, e l'articolo di Dagospia non specifica il leader della Lega ma parla dell'intero centrodestra poco a fianco dello sfidante di Sala. Sui soldi forse nessuno se la sente di buttarli via per una guerra persa in partenza.

Concordo.
Tra l'altro a Milano e in Lombardia l'aria che tira è quella della resa dei conti, dove la Lega deve rintuzzare gli attacchi di FdI per mantenere la leadership del cdx.
Una candidatura debole, in una sfida mai accolta, con le liste dei partiti che non citano il nome del candidato.
Sembra proprio che a Milano si facciano 2 sfide elettorali diverse ...

[chicca.s]

Le grandi città, con esclusione di Roma, tendono ad avere una forte presenza della sinistra, però Milano ha avuto parecchi sindaci di destra.

Non sono tanto d'accordo, a parte Alemanno non ricordo un sindaco orientato a destra e anche oggi con la Lega inesistente e FI irrilevante, prevale il campo progressista. Alla Regione è diverso perchè la provincia vota più a destra e quindi si sono alternati presidenti di colore diverso.

[chicca.s]

Concordo.
Tra l'altro a Milano e in Lombardia l'aria che tira è quella della resa dei conti, dove la Lega deve rintuzzare gli attacchi di FdI per mantenere la leadership del cdx.
Una candidatura debole, in una sfida mai accolta, con le liste dei partiti che non citano il nome del candidato.
Sembra proprio che a Milano si facciano 2 sfide elettorali diverse ...

Meloni e Salvini faticano ad accordarsi su candidati prestigiosi, o popolari. Sembrano proprio scelti un po' a casaccio. Probabilmente anche il peso politico ridotto di Berlusconi incide nella fase di mediazione e selezione.