Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.
di Giorgio Agamben – L’Italia, come laboratorio
politico dell’Occidente, in cui si elaborano in anticipo
nella loro forma estrema le strategie dei poteri
dominanti, è oggi un paese umanamente e
politicamente in sfacelo, in cui una tirannide senza
scrupoli e decisa a tutto si è alleata con una massa
in preda a un terrore pseudoreligioso, pronta a
sacrificare non soltanto quelle che si chiamavano un
tempo libertà costituzionali, ma persino ogni calore
nelle relazioni umane.
Credere infatti che il greenpass significhi il ritorno
alla normalità è davvero ingenuo. Così come si
impone già un terzo vaccino, se ne imporranno dei
nuovi e si dichiareranno nuove situazioni di
emergenza e nuove zone rosse finché il governo e i
poteri che esso esprime lo giudicherà utile. E a farne
le spese saranno in primis proprio coloro che hanno
incautamente obbedito.
In queste condizioni, senza deporre ogni possibile
strumento di resistenza immediata, occorre che i
dissidenti pensino a creare qualcosa come una
società nella società, una comunità degli amici e dei
vicini dentro la società dell’inimicizia e della
distanza. Le forme di questa nuova clandestinità, che
dovrà rendersi il più possibile autonoma dalle
istituzioni, andranno di volta in volta meditate e
sperimentate, ma solo esse potranno garantire
l’umana sopravvivenza in un mondo che si è votato a
una più o meno consapevole autodistruzione.
17 settembre 2021 – Giorgio Agamben –
slava kokaini
Occupare i posti per i disabili è una minchiata. (cit. uno di quelli che sono per far rispettare la legalità e per non toccare mai la magistratura)
il famoso Codice di Norimberga.